Novità streaming di aprile: film e serie da non perdere

Cantare sotto la doccia è divertente solo finché non entra accidentalmente del sapone in bocca. Poi diventa una soap opera. Una di queste sicuramente non la troverai nei miei consigli di streaming di aprile. Ho dimenticato qualcosa? Scrivilo nei commenti. Niente pesci d'aprile, però. Sono l'unico qui a cui è permesso fare battute squallide. Muahaha.

Wish (film)

Non sarebbe il primo film Disney ad essere un flop totale al cinema e a diventare improvvisamente uno dei film più visti dell'anno su Disney+. Basti pensare ad «Elemental», per esempio. O al film live-action «La Sirenetta», stracciato dalla critica. Due film che non ho visto sul grande schermo e di cui ho recuperato la visione a casa – e sono rimasto meno spiacevolmente sorpreso di quanto temessi. Perfetti film da «lo guarderò quando lo trasmetteranno in TV» che mi sono divertito a vedere, ma che mi avrebbero deluso se avessi speso circa 20 franchi per un biglietto d'ingresso del cinema.

«Wish» rientra nella stessa categoria? Il suo stile di animazione mi piace molto; è diverso dal solito look Disney Pixar. E le canzoni che ho sentito finora non sono poi così male – anche se non raggiungono il livello di «Encanto». È sicuramente un film a cui voglio dare una possibilità.

Inizio: 3 aprile
Dove: Disney+

Ripley (miniserie)

«The Talented Mr. Ripley» è stato uno di quei libri che all'inizio ho trovato incredibilmente noioso durante le lezioni di inglese alle medie, ma che poi non sono più riuscito a mettere giù alla fine, tanto mi ha affascinato l'inquietante storia del timido sociopatico Tom Ripley. Infatti, si fa strada nella vita del ricco snob Dickie Greenleaf per diventarne il migliore amico, ma solo per studiare da vicino il suo comportamento, la sua pronuncia, la sua scrittura, le sue abitudini e tutti i suoi manierismi, in modo da potersi poi liberare una volta per tutte di Dickie e vivere la sua vita da playboy al posto suo. Questo sì che è un furto d'identità.

Nel 1999 è già stato realizzato un adattamento cinematografico con Matt Damon, Jude Law e Gwyneth Paltrow nei ruoli principali. L'ho visto, addirittura prima di aver letto il libro, ma me ne sono reso conto solo quando ho iniziato ad avere la sensazione di conoscere già la storia mentre leggevo il romanzo. Sono ancora più entusiasta di vedere cosa ne farà Netflix. Soprattutto grazie al cattivo di «Sherlock» Andrew Scott, perfetto per incarnare il lato sinistro di Ripley.

Inizio: 4 aprile
Dove: Netflix

Sugar (serie)

All'inizio, il trailer mi ricorda «John Wick». Non perché Colin Farrell interpreta un personaggio dal nome simile, John Sugar, ma più che altro per i brevi e intensi intermezzi di gun-fu (combattimenti di kung-fu con pistole). «Sugar» si rivela poi un giallo privato in cui John Sugar deve indagare sulla scomparsa dell'amata nipote di un produttore di Hollywood. Questo a sua volta, come è tipico del genere, porta alla luce segreti che sarebbe stato meglio lasciare nascosti.

Beh, non è proprio innovativo. Ma i film e le serie prodotti da Apple raramente deludono e anche Colin Farrell di solito è una garanzia. Per i fan del genere vale sicuramente la pena dare un'occhiata a «Sugar».

Inizio: 5 aprile
Dove: Apple TV+

Parasyte: The Grey (serie)

Un altro adattamento anime di Netflix. Questa volta si tratta di «Parasyte» di Hitoshi Iwaaki, ma con la particolarità che non è un adattamento 1:1 dell'anime, ma si svolge semplicemente nello stesso universo cinematografico. Si tratta dell'invasione di parassiti extraterrestri che si insediano negli esseri umani, i cosiddetti Parasyte. Alcuni di loro sono aggressivi e feroci, altri sono più intelligenti e razionali. Questi ultimi cercano di entrare in simbiosi in modo che l'ospite sopravviva più a lungo e diventi più forte, anche se ciò significa che non possono assumere il pieno controllo del loro ospite.

Un approccio interessante. L'anime, almeno, tratta argomenti interessanti. Ad esempio, umanità vs. mostruosità: le persone che sono diventate ospiti devono fare i conti con la loro nuova identità e chiedersi se sono ancora umani. Vedo del potenziale. Soprattutto quando ha le mani in pasta il regista di «Hellbound» Sang-Ho Yeon – che, tra l'altro, consiglio come serie mystery sudcoreana.

Inizio: 5 aprile
Dove: Netflix

Scoop (serie)

Ricordiamo: nel novembre 2019 il principe Andrew, secondogenito della regina Elisabetta II, è stato intervistato dalla giornalista della BBC Emily Maitlis nel programma «Newsnight». L'intervista aveva lo scopo di chiarire il rapporto di Andrew con il condannato per reati sessuali Jeffrey Epstein, nella cui cerchia lo stesso Andrew si era trovato ad affrontare accuse di abusi. Una formalità, pensò il Principe Andrew, prima di dare inizio alla propria rovina: le sue risposte sono state percepite come così arroganti, insincere e irragionevoli che le conseguenti proteste dell'opinione pubblica hanno portato alle sue dimissioni da tutte le funzioni reali.

«Scoop» di Netflix racconta la storia dal punto di vista della giornalista Maitlis, interpretata dalla star di «X-Files» Gillian Anderson. Nel ruolo del Principe Andrew, invece, vediamo l'appena riconoscibile Rufus Sewell, che personalmente conosco soprattutto per il grandioso thriller fantascientifico distopico «Dark City». Grande cinema.

Inizio: 5 aprile
Dove: Netflix

Fallout (serie)

L'umanità si è quasi completamente estinta nell'anno 2077. Missili nucleari. Cos'altro, se non loro? 200 anni dopo, la maggior parte delle persone vive in bunker sotterranei, i cosiddetti Vault. Ma per l’appunto, solo la maggior parte. L'anarchia e il caos regnano sulla superficie terrestre, dove bande di assassini combattono contro organizzazioni paramilitari per la supremazia nella terra desolata – quando non stanno inferendo tutti i tipi di creature mutate e trasformate in mostri dalle radiazioni, s'intende.

«Fallout» è l'adattamento della serie di giochi di grande successo degli sviluppatori Interplay Entertainment e Bethesda. Non ne ho ancora giocato nemmeno uno. Che vergogna. Ma forse è meglio, così posso farmi un'idea del mondo distrutto, della storia folle e dei personaggi assurdi, completamente libera da aspettative o pregiudizi.

Infatti, l'appassionato di «Fallout» Domagoj Belancic e io lanceremo tra qualche settimana un podcast digitec, in cui discuteremo, analizzeremo e recensiremo i film, le serie o i giochi appena usciti in tutto il loro splendore – spoiler inclusi. Per cominciare: «Fallout», dopo il progetto pilota di spoilercast «The Last of Us» ha avuto un riscontro molto positivo l'anno scorso. Naturalmente riveleremo presto come, dove e quando inizierà il nuovo podcast. Stay tuned.

Inizio: 11 aprile
Dove: Prime Video

Franklin (miniserie)

Benjamin Franklin non è mai stato presidente d'America, ma senza di lui, gli Stati Uniti probabilmente non esisterebbero. Alcuni lo descrivono come il più importante di tutti i padri fondatori degli Stati, molto più di un semplice politico. Fu Franklin, ad esempio, a scoprire con l'esperimento dell'aquilone nel 1752 che un fulmine è pura elettricità. Ben presto inventò il primo parafulmine. Poi gli occhiali bifocali, che combinano la visione per vicino e per lontano in un'unica lente. Poi il forno Franklin, un contachilometri, la American Philosophical Society, i primi vigili del fuoco di Filadelfia, un precursore della University of Pennsylvania e un nuovo sistema postale estremamente efficiente.

Come se non bastasse ha firmato la Dichiarazione d'Indipendenza e ha contribuito al completamento della prima Costituzione americana e alla sua difesa. «Franklin», la serie con Michael Douglas nel ruolo principale, è dedicata proprio a questa fase della sua vita. Dopo tutto, si dice che Franklin non sia stato solo un politico, un inventore e quant'altro, ma anche un eccellente diplomatico. Sfruttò le sue relazioni con la classe politica francese per ottenere un alleato decisivo nella guerra d'indipendenza contro l'Inghilterra...

Inizio: 12 aprile
Dove: Apple TV+