Flos

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Flos, fondata nel 1961, riesce a seguire il proprio istinto e a creare prodotti che diventano icone. Con la combinazione ideale di provocazione e funzionalità, Flos plasma nuovi archetipi nella scena dell'illuminazione. La luce è uguale all'emozione e per Flos anche un'espressione della propria identità. Flos non ha paura delle sfide costanti e delle decisioni audaci.

La serietà e l'attenzione dietro il logo Flos rivelano che Flos non lascia nulla al caso. La leggera svolta a sinistra della O nel logo dovrebbe dare al tutto un aspetto dinamico, che a sua volta si adatta perfettamente all'inventiva di Flos. Il gruppo Flos è composto da imprenditori e architetti che in pochi anni avrebbero creato numerose icone dell'illuminazione italiana.

Gli inizi di Flos (che in latino significa "fiore") nascono da un'idea geniale: creare oggetti il cui punto di partenza è una lampada a incandescenza; un'ispirazione che influenzerà significativamente sia il mercato italiano che quello internazionale.

Dino Gavina e la piccola manifattura Eisenkeil di Merano avevano già progettato mobili accanto a grandi designer come Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Afra e Tobia Scarpa. Ma all'inizio degli anni sessanta, Gavina si convinse che era giunto il momento di progettare nuovi apparecchi.

Con la tecnologia utilizzata per la lampada Cocoon, sviluppata negli Stati Uniti e testata a Eisenkeil, i fratelli Castiglioni e il duo Scarpa iniziarono a creare lampade come Taraxacum o Fantasma, che sarebbero state seguite da altre lampade attraenti e sorprendenti.

E così, già il primo giorno, Flos ha aiutato l'idea di illuminazione artificiale a un nuovo concetto.