Honor Magic V3
512 GB, Nero, 7.92", Doppia SIM, 50 Mpx, 5G
Honor dimostra che un foldable non deve per forza essere un mattone. Il Magic V3 è più sottile di qualsiasi altro smartphone pieghevole sul mercato. Piegato, diventa un mini tablet. Ma nel Magic V3 non è tutto oro quello che luccica.
Per tutti coloro che trovano utile avere un normale smartphone con dimensioni doppie, attualmente l'Honor Magic V3 è lo smartphone pieghevole più sottile che esista. In cambio, non devi rinunciare a nulla né girare con un mattone ingombrante in tasca. È però un dispositivo estremamente costoso: quasi 2000 euro / franchi al lancio.
L'Honor Magic V3 pieghevole misura solo 9,2 millimetri quando è chiuso. Lo schermo è 6,4 pollici. Quando è aperto, invece, ha uno spessore di 4,4 millimetri e un display di 7,9 pollici.
Mentre con il Samsung Galaxy Z Fold 6, 12,1 millimetri di spessore da chiuso, ho l'impressione di tenere in mano due cellulari, quando giro con il Magic V3 mi sembra di portare quasi lo stesso peso del mio solito smartphone, un Google Pixel 8.
Mi piace il retro verde opaco del foldable e i bordi delicatamente arrotondati, piacevoli al tatto. Il materiale, però, è piuttosto scivoloso. Il modulo della fotocamera è enorme e massiccio e rende il telefono un po' più spesso. In compenso, il modulo si trova al centro e lo smartphone non traballa sul tavolo, almeno da chiuso. Il modello precedente era diverso: aveva un modulo squadrato posizionato sul retro, ma lateralmente.
Sia all'esterno che all'interno c'è un display OLED con ricchi intensi e buoni contrasti. La risoluzione è 2376 × 1060 pixel nel display esterno e 2344 × 2156 pixel in quello interno. Praticamente invariata rispetto al modello precedente. Quando lo apro, non vedo quasi la piega: non mi disturba mentre uso lo smartphone e praticamente non si nota. Anche se il tasto home è posizionato direttamente nella piega, riesco a usarlo senza problemi.
Trovo comodo che quando il telefono è chiuso il controllo del volume sia in alto e il tasto di accensione in basso. Aprendo il telefono, un pulsante è a sinistra e l'altro a destra. Così posso fare facilmente uno screenshot usando i pulsanti fisici, semplicemente premendoli insieme. Nel Google Pixel 9 Pro Fold o nel Samsung Galaxy Z Fold 6 devo sempre girare il telefono per riuscire a premerli contemporaneamente.
Per quanto riguarda l'hardware, Honor ha fatto ricorso alla più recente tecnologia installando uno Snapdragon 8 Gen 3. A cui si aggiungono 12 GB di RAM e 512 GB di memoria interna.
Nel Samsung Galaxy Z Fold 6 è installato lo stesso chip, ma con una frequenza di clock leggermente superiore. Me ne accorgo anche dalla mia misurazione con Geekbench 6. A livello pratico, il ritardo del Magic V3 non comporta alcuno svantaggio. Tuttavia, il Magic V3 ha ottenuto un risultato inferiore in modalità single-core rispetto al Magic V2 con il vecchio Snapdragon 8 Gen 2. E non dovrebbe essere così. Ma non sono ancora riuscita a capire il perché. Nel multitasking, però, il Magic V3 esce meglio.
Con i suoi 5150 mAh, la batteria ha una capacità leggermente superiore rispetto al modello precedente da 5000 mAh. Dura comodamente per un giorno. Il mio test con PCMark simula un utilizzo medio con scrolling, editing di video e navigazione web. Il dispositivo ha un'autonomia di 13 ore e quasi 40 minuti. Attivando la modalità di risparmio energetico il dispositivo aggiunge altre due ore. Ciò significa che sei in modalità scura e senza display always-on. In questa modalità anche le attività delle app in background sono limitate.
L'Honor Magic V3 si ricarica in poco più di un'ora utilizzando l'alimentatore in dotazione con una potenza massima di 66 watt. In modalità wireless fino a 50 watt.
Honor ha ottenuto la certificazione IPX8 per il Magic V3. Il che vuol dire che non è certificato come resistente alla polvere, ma può resistere a un'immersione in acqua dolce fino a 2,5 metri per 30 minuti.
La forma del modulo della fotocamera è cambiata molto. Ma ora ti dà anche più megapixel. Queste le specifiche:
Le immagini ottenute con le fotocamere sono molto di mio gradimento. Hanno una resa cromatica naturale e non esageratamente brillante. Potrebbero essere un po' meno definite, ma i dettagli di un paesaggio montano, ad esempio, sono valorizzati al meglio.
Non ci sono problemi nemmeno se voglio usare la fotocamera principale invece di quella frontale per le foto di gruppo e i selfie. Premendo un pulsante nell'app della fotocamera quando è aperta mi mostra un'anteprima sul display esterno.
Mi piacciono sia i selfie fatti con la fotocamera principale sia quello scattati con la frontale.
Fino allo zoom ottico 2x la qualità è perfetta. Con il triplo zoom, ora digitale, la qualità è ancora buona. Oltre il 10x le strutture degli oggetti si appiattiscono già molto. Me ne accorgo, però, solo quando ingrandisco le immagini sullo schermo. Non consiglio lo zoom 50x. Teoricamente sarebbe possibile un ingrandimento 100x, ma in pratica è inutilizzabile.
Di notte, la fotocamera mi sembra incredibilmente buona a un primo sguardo, ma quando ingrandisco le immagini noto dei problemi. Le finestre delle case sono sbiadite e appaiono deformate. La riproduzione dei dettagli peggiora notevolmente. Ma negli ambienti bui con interessanti giochi di luce si ottengono risultati bellissimi.
Nell'app della fotocamera ci sono funzioni speciali come una panoramica a 360 gradi o il light painting. Anche se li considero dei gadget, la funzione panorama dell'Honor Magic V3 è comunque piuttosto interessante. Così come la risoluzione al computer. Per motivi di spazio, qui ti mostro solo un terzo dell'intera ripresa.
La funzione light painting, invece, ti consente di creare degli effetti grafici grazie a tempi di esposizione più lunghi. Quindi, ad esempio, puoi creare un'immagine nell'aria usando con la luce. Oppure puoi catturare il flusso del movimento compiuto dall'acqua.
I risultati sono piuttosto modesti. Nonostante il treppiede, le immagini appaiono molto sfuocate e spesso artificiose. Nella foto della cascata trovo la lieve sfocatura corretta e l'immagine in sé molto ben riuscita. L'immagine di una strada trafficata, invece, mi ha soddisfatto meno.
Honor nel suo foldable utilizza Android 14 con l'interfaccia utente proprietaria «Magic OS 8». Quella che funziona molto bene è la visualizzazione delle app quando passi dal display interno a quello esterno dopo aver chiuso lo smartphone. In quel caso, ad esempio, le dimensioni dei caratteri e le immagini cambiano adattandosi al formato del display. Ovviamente funziona anche al contrario.
Honor ha anche adattato alcune app alla funzione pieghevole. Se, ad esempio, uso l'app della fotocamera, posso utilizzare lo schermo del Magic V3 completamente aperto oppure aperto per metà. Nel secondo caso, sulla parte sinistra vedo e posso scorrere l'anteprima delle foto già fatte e sulla destra ho la fotocamera.
Anche le app di terze parti hanno dei design modificati. Purtroppo YouTube non è una di queste, come succede invece nel Samsung. In Instagram, invece, la barra dei menu è posizionata verticalmente sulla sinistra.
Non tutte le app si possono ruotare di 90 gradi quando lo smartphone è aperto. Ad esempio, io gioco solo nel formato orizzontale, mentre i benchmark vengono visualizzati solo in formato verticale.
L'Honor Magic V3 risulta leggero e comodo in mano anche quando lo apri per giocare. Per verificare la performance, utilizzo il programma 3D Mark e uno stress test che necessita di prestazioni elevate. Il test mi mostra il livello di prestazione dello smartphone in una sessione di 20 minuti di un gioco ad alto contenuto grafico.
Le prestazioni rimangono estremamente costanti anche con sollecitazioni continuate. In pratica, gioco a «Genshin Impact». Il gioco, pesante dal punto di vista grafico, si gioca senza problemi anche sullo schermo grande ad alta risoluzione.
L'Honor Magic V3 è perfetto anche per guardare i video. Grazie al meccanismo di piegatura, l'Honor Magic V3 ha un vantaggio decisivo rispetto ai normali smartphone: posso sistemarlo in modo da godermi un video con le mani libere. Il display OLED offre immagini intense ad alto contrasto e con neri profondi. Il suono è molto piacevole per uno smartphone.
Finora Honor non aveva offerto molto in termini di intelligenza artificiale. Adesso invece i cinesi offrono una serie di funzioni diverse, alcune delle quali inserite nei dispositivi grazie alla collaborazione con Google. Ad esempio la «gomma magica» per l'elaborazione delle foto.
Le proposte dell'IA sono già note e le trovi in una cartella nella pagina iniziale. Qui lo smartphone ti consiglia quattro app in base al tuo comportamento d'uso, ovvero in base alle app che usi ogni giorno o in determinati orari.
Molto pratiche per il fattore forma dell'Honor Magic V3 sono le traduzioni face-to-face. Il testo che pronunci viene visualizzato su un lato dello schermo e il tuo interlocutore vede immediatamente la traduzione nella lingua desiderata sull'altro lato. Questo sistema vi permette di dialogare avendo un interprete tra di voi.
Una funzione simile c'è anche nei dispositivi Samsung. Durante il mio breve test, non ho notato alcun problema o traduzione errata.
L'app per gli appunti di Honor converte appunti scritti a mano in testo stampato. Trovo poco divertente che l'unica penna compatibile con il Magic V3 da noi non sia disponibile. Se proprio ne ho bisogno, posso anche scrivere qualcosa con il dito e lo smartphone converte correttamente le parole.
L'Honor Magic V3 riunisce in un foldable tutti i vantaggi di un device di fascia alta senza essere un mattone pesante e ingombrante. Il case sottile non significa però compromessi a livello hardware. Il dispositivo si usa bene sia aperto che chiuso, la piega non dà fastidio e si può giocare per mezz'ora senza alcun calo di prestazioni dell'Honor Magic V3.
Ho però rilevato tre punti negativi. Il primo punto è il problema che hanno tutti i pieghevoli: il prezzo esageratamente alto. Honor potrebbe poi adattare qualche app in più al formato pieghevole. Ma solo come nota a margine. Il terzo punto è un desiderio: poter acquistare la penna per disegnare e prendere appunti anche in Europa. Questo sarebbe il motivo principale che mi spingerebbe ad acquistare il foldable.
Per quanto riguarda il prezzo, un'alternativa può essere quella di ripiegare sul modello precedente, l'Honor Magic V2. Un modello sempre sorprendentemente sottile e con un buon hardware. E nonostante tutto un po' più abbordabile.
Ma servirà ancora un po' di tempo prima che l'Honor Magic V3 arrivi nel nostro shop. Appena ne saprò di più, naturalmente aggiungerò il prodotto qui.
Pro
Contro
Honor Magic V3
512 GB, Nero, 7.92", Doppia SIM, 50 Mpx, 5G
Nel mio mondo, Super Mario insegue gli Stormtrooper con un unicorno e Harley Quinn mescola cocktail per Eddie e Peter al bar della spiaggia. Ovunque possa dare sfogo alla mia creatività, le mie dita fremono. O forse perché nelle mie vene non scorre altro che cioccolato, brillantini e caffè.