Test del prodotto

Impacchi caldi e freddi: a cosa fare attenzione

Anna Sandner
23/8/2023
Traduzione: Sanela Dragulovic

Un impacco freddo vale l'altro. Almeno questo è ciò che pensavo. Tuttavia, in questo articolo puoi scoprire alcuni aspetti a cui vale la pena prestare attenzione e come una piccola fascia elastica in combinazione con gli impacchi caldo-freddo mi abbia semplificato la vita.

In congelatore ho sempre degli impacchi freddi. Con un bambino in casa, è indispensabile avere qualcosa di pronto e a portata di mano in qualsiasi situazione. Tuttavia, non ho mai prestato particolare attenzione ai cuscinetti blu. Finché non ho provato gli impacchi HotCold di Nexcare per un test di prodotto.

Mi sono incuriosita quando ho letto nei dettagli del prodotto: «Non tossico, biodegradabile al 99%». Cosa c'è in quei sacchetti di plastica blu? È ora di dare un'occhiata più da vicino.

La lettura dei dettagli non mi fornisce inizialmente alcuna visione chiara, al contrario. Gli ingredienti sono molti e per decifrarli occorre una laurea in chimica. Tuttavia, qualcosa si intuisce anche senza approfondite conoscenze scientifiche.

Impacchi per il trattamento a caldo e a freddo

Secondo la descrizione, il Nexcare ColdHot Therapy Pack è dotato di una copertura protettiva con uno «strato di Thinsulate». Allora è veramente necessaria una laurea in chimica? No, lo rivela una rapida ricerca: il termine è una creazione del produttore e descrive un tessuto speciale in fibre di poliestere. La biodegradabilità al 99% non si applica alla copertura, anche se grazie al suo pratico cinturino sarà tutto più semplice.

L'impacco di gel può essere utilizzato sia per raffreddare che per riscaldare. Dopo circa due ore in congelatore, è pronto per l'uso su punture di insetti, in caso di urti e lievi contusioni o, ad esempio, mal di denti. Riscaldato per qualche minuto a bagnomaria o per 30 secondi nel microonde, è indicato per il trattamento di tensioni muscolari, dolori alla schiena o mestruali o per l'artrite. Poiché in casa nostra è più probabile che si verifichino contusioni, distorsioni o simili (dopo un pomeriggio di gioco con una banda di bambini di sette anni), si utilizza soprattutto l'effetto rinfrescante.

Il pratico cinturino consente di fissare facilmente l'impacco in diversi punti.
Il pratico cinturino consente di fissare facilmente l'impacco in diversi punti.
Fonte: Mery Cecilia Ochoa Caprara

Il pratico cinturino elastico

Il nastro in velcro attaccato al rivestimento in tessuto mi ha assolutamente conquistata. È così semplice e pratico. In questo modo l'impacco freddo può essere fissato in modo sicuro ma flessibile alla zona interessata, sia essa la mano, il ginocchio, la gamba o addirittura la testa. E con i bambini tutto deve essere facile. Per esempio per tenere del ghiaccio su un ditino senza per forza stare fermi. Oppure, dopo aver sbattuto la testa sulla credenza della cucina poter continuare a fare quello che si faceva con l'impacco sulla testa. Un vero vantaggio per le persone impazienti come me.

L'impacco è stato utilizzato sulle gambe, sulla testa e sulle mani, resistendo anche alla voglia di muoversi dei bambini.
L'impacco è stato utilizzato sulle gambe, sulla testa e sulle mani, resistendo anche alla voglia di muoversi dei bambini.
Fonte: Mery Cecilia Ochoa Caprara

Un altro vantaggio è l'indicazione dell'intensità del calore o del freddo, da leggera a media a forte. In questo modo si evita di usarlo troppo freddo o troppo caldo, soprattutto con i bambini. O anche per ridurre il tempo di raffreddamento.

Etichettatura dei dispositivi medici: luce nell'oscurità degli ingredienti

Torniamo ora agli ingredienti. Nonostante una ricerca approfondita non ho capito bene quali siano gli ingredienti esatti. Tuttavia, come già detto, probabilmente non sono necessarie delle conoscenze particolari di chimica. In Svizzera e nell'UE, gli impacchi caldi e freddi rientrano nella categoria dei dispositivi medici. Ciò significa: per garantire che i prodotti siano testati e certificati, le confezioni devono essere etichettate.

Svizzera

Marchio svizzero dei dispositivi medici: in Svizzera, i dispositivi medici immessi sul mercato devono recare il marchio svizzero dei dispositivi medici. Questo marchio è simile al marchio europeo CE e indica che il prodotto soddisfa i requisiti svizzeri per i dispositivi medici. La conformità viene solitamente verificata dall'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici (Swissmedic).

Registrazione Swissmedic: Swissmedic è l'autorità svizzera di regolamentazione e vigilanza per i medicinali e i dispositivi medici. I dispositivi medici immessi sul mercato svizzero devono essere autorizzati o registrati da Swissmedic. Una corrispondente registrazione o approvazione conferma che il prodotto è conforme alle normative svizzere.

Germania

Marcatura CE: la marcatura CE è un segno essenziale che indica che il dispositivo medico è conforme ai requisiti delle direttive o dei regolamenti europei. In Germania e in altri Paesi dell'Unione Europea, la marcatura CE è obbligatoria per i dispositivi medici. Essa dimostra che il prodotto soddisfa i requisiti di sicurezza e di prestazione pertinenti ed è stato sottoposto a una valutazione di conformità.

Numero di registrazione: in Germania, i dispositivi medici sono registrati in un registro nazionale. L'Istituto federale per i farmaci e i dispositivi medici (Bundesinstitut für Arzneimittel und Medizinprodukte, BfArM) o le autorità statali competenti assegnano i numeri di registrazione. Questi numeri confermano che il prodotto è registrato in Germania ed è conforme alle normative vigenti.

Questi regolamenti garantiscono questi punti, tra gli altri, per i prodotti etichettati:

biocompatibilità: le sostanze utilizzate non devono avere effetti nocivi sul corpo umano. Ciò include reazioni allergiche, irritazioni e altre conseguenze negative per la salute;

pericolosità: le sostanze utilizzate non devono contenere sostanze chimiche pericolose, tossine o altre sostanze dannose per la salute;

stabilità: i materiali devono essere stabili e non devono decomporsi o trasformarsi in sostanze indesiderate quando vengono raffreddati o riscaldati;

sostenibilità ambientale: sebbene la legge sui dispositivi medici riguardi principalmente la sicurezza e l'efficacia per l'utente, i produttori devono comunque impegnarsi a utilizzare materiali ecologici per ridurre al minimo l'impatto ambientale;

etichettatura e informazioni: i produttori devono fornire informazioni chiare e complete sugli ingredienti, sull'uso corretto e sui possibili rischi del prodotto.

Pertanto, si sconsiglia l'uso di merci non etichettate. Ad esempio, qualche anno fa in Australia si è verificato un incidente in cui un bambino ha morso l'involucro di plastica di un impacco freddo, si è ammalato e ha dovuto essere sottoposto a dialisi. Un produttore aveva utilizzato il glicole etilenico tossico invece del comune glicole propilenico per il gel contenuto.

Conclusione

Nel complesso, il Nexcare ColdHot Therapy Pack mi ha decisamente convinta e troverà un posto fisso nel mio congelatore. È di alta qualità e offre caratteristiche pratiche grazie all'indicazione dell'intensità e all'elastico per il fissaggio. In termini di prezzo, rientra nella gamma dei prodotti comparabili. Il fatto che il gel contenuto sia atossico e biodegradabile è un ulteriore vantaggio.

Immagine di copertina: Mery Cecilia Ochoa Caprara

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Redattrice scientifica e biologa. Amo gli animali e sono affascinata dalle piante, dalle loro capacità e da tutto ciò che si può fare con loro. Ecco perché il mio posto preferito è sempre all'aperto, in mezzo alla natura, preferibilmente nel mio giardino selvaggio. 

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