Oh, Selina, non sai fare molto – ma mi piaci lo stesso!
Test del prodotto

Oh, Selina, non sai fare molto – ma mi piaci lo stesso!

Martin Jungfer
6/12/2023
Traduzione: Rebecca Vassella

Non c'è nessuna applicazione. Sul display vengono visualizzati solo tre valori. Selina non dispone nemmeno di un orologio radiocomandato. Tuttavia, questo aggeggio di Stadler Form è il preferito in casa.

Un clima interno sano richiede un certo livello di umidità relativa, idealmente tra il 40 e il 60%. Se è più basso, si fa sentire nel naso, ad esempio. Le mucose diventano troppo secche, il che ci rende più suscettibili ai raffreddori. Se l'aria è troppo umida, nel peggiore dei casi si può formare la muffa nella stanza. L'umidità relativa è quindi importante per il nostro benessere.

Tuttavia, gli igrometri, cioè i dispositivi per la misurazione dell'umidità, tendono a essere meno popolari dei termometri. La preferenza per questi ultimi si riflette nel nostro negozio anche nel titolo della loro categoria: «Termometro + Igrometro».
I termometri vengono quindi prima degli igrometri.

È giunto quindi il momento di mostrarti un igrometro a cui mi sono affezionato. La piccola creatura si chiama Selina ed è disponibile in versione piccola, alta circa cinque centimetri, e in versione grande, alta poco meno di dieci centimetri. La sua origine è Stadler Form, un produttore svizzero specializzato in dispositivi per una buona aria ambientale. Quello che può fare Selina – l'igrometro è stato battezzato con questo bel nome – lo fanno anche gli umidificatori di Stadler che sono dotati di igrometri incorporati.

Al contrario, però, Selina non può umidificare l'aria. In realtà può visualizzare solo tre cose:

  • la temperatura
  • l'umidità dell'aria
  • l'ora

L'umidità è la sua competenza principale e il suo valore viene visualizzato in modo evidente sul display LC semitrasparente, accanto al quale appare anche una faccina sorridente. Sorride quando il valore è compreso tra il 40 e il 60%, altrimenti mi guarda con tristezza.

Il display è semitrasparente. Qui si vedono le mie dita sul retro.
Il display è semitrasparente. Qui si vedono le mie dita sul retro.
Fonte: Martin Jungfer

Più piccola, a sinistra, viene visualizzata la temperatura attuale. L'ora è indicata nell'angolo in alto a sinistra. Tutto qua. Nel modello grande, più della metà dell'area del display rimane vuota. E credo che sia una buona cosa. Non voglio un cockpit di dati sovraccarico.

Stadler Form ha dato a Selina una forma così coerente e semplice che non c'è alcuna possibilità di configurare il display. Che ti piaccia o meno. Sembra un po' come l'iPhone del 2015, quando non c'era nulla da personalizzare. Ma almeno aveva un display luminoso. Selina non ha nemmeno quello: al buio, non riesco a riconoscere nulla sul display.

Non c'è nemmeno un'app per Selina. Non è necessario connettersi al WiFi di casa, i dati non vengono scritti ed elaborati in diagrammi animati.

Così posso concentrarmi completamente sulla ricerca di un posto adatto a Selina nel soggiorno. Deve essere un luogo che renda giustizia al suo design. Selina è una bellezza sottile realizzata in plastica opaca, con un display e un supporto spessi poco più di quattro millimetri. Sono inclinati di 80 gradi l'uno verso l'altro e conferiscono stabilità ed eleganza. Un posto adatto è la cassettiera o il bancone della cucina, ad esempio. Sarebbero da evitare la luce diretta del sole, le correnti d'aria o una circolazione d'aria insufficiente. Non per motivi di design, ma per motivi molto pratici.

Visto di lato, si può notare quanto sia sottile il display.
Visto di lato, si può notare quanto sia sottile il display.
Fonte: Martin Jungfer

Posto giusto: evitare il sole e le correnti d'aria

Perché Selina non fa solo una bella figura nel posto giusto, ma – e questo è ancora più importante – fornisce anche valori molto precisi. Il produttore Stadler Form dichiara che il sensore opera con una tolleranza di più o meno tre percento. Posso confermarlo dopo un confronto con diversi strumenti di misura. Selina è sempre stata molto vicina ai valori dei dispositivi di misurazione professionali, decisamente più costosi.

Trae l'energia per il suo preciso lavoro quotidiano da una batteria CR2032 posta nel supporto. Nel mio caso, la batteria a bottone dura facilmente un anno. Per cambiarla, mi serve una moneta per aprire il vano batterie. È incredibile che ci sia spazio per la batteria quando è alta quasi quanto l'intera base di Selina.

Uso una moneta per aprire il vano batteria. Ma raramente, perché Selina dura un anno abbondante con una CR2032.
Uso una moneta per aprire il vano batteria. Ma raramente, perché Selina dura un anno abbondante con una CR2032.
Fonte: Martin Jungfer

Anche gli unici comandi di Selina si trovano nella parte inferiore della base. Ci sono due rientranze che reagiscono alla pressione, per le quali posso essere di aiuto l'estremità di una graffetta piegata o la punta di una biro. Mi serve uno di questi strumenti esattamente due volte l'anno, quando c'è il cambio dell'ora. Sì, hai dedotto bene: Selina non dispone di un orologio radiocomandato. Per una volta, però, la regolazione dell'ora non mi fa impazzire. La funzione dei due pulsanti è più chiara e comprensibile di quanto mi aspettavo.

Anche se il passaggio dall'ora legale a quella invernale è fastidioso, almeno non devo passare due semestri a studiare un manuale di istruzioni.
Anche se il passaggio dall'ora legale a quella invernale è fastidioso, almeno non devo passare due semestri a studiare un manuale di istruzioni.
Fonte: Martin Jungfer

Conclusione: non fa molto, ma lo fa molto bene

L'igrometro non fa molto, ma lo fa in modo impeccabile. Accetto con gratitudine di poter assegnare a Selina il suo posto e che possa lavorare lì in modo del tutto discreto per molti mesi. Non mi manca nulla. Se sono interessato all'umidità, posso vedere il valore a colpo d'occhio, sapere che è giusto, e allo stesso tempo godermi l'ottimo design.

Naturalmente, mi aspetto che qualcuno nei commenti mi dica che potrei acquistare un igrometro da qualche parte in Cina per molto meno denaro. Lo so anch'io. Ma so anche che chi crea qualcosa di bello da un ausilio utile, cioè un igrometro, deve anche guadagnarsi da vivere. Non mi pesa quindi pagare per questo.

Immagine di copertina: Martin Jungfer

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Giornalista dal 1997 con sedi in Franconia, sul lago di Costanza, a Obvaldo e Nidvaldo e a Zurigo. Padre di famiglia dal 2014. Esperto in organizzazione editoriale e motivazione. Focus tematico sulla sostenibilità, strumenti per l'ufficio domestico, cose belle in casa, giocattoli creativi e articoli sportivi. 


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