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Panasonic Lumix S1RII: un'ammiraglia ibrida a un prezzo competitivo

Samuel Buchmann
25/2/2025
Traduzione: tradotto automaticamente

La nuova ammiraglia full-frame di Panasonic offre molte funzioni e un nuovo sensore. È adatta a quasi tutto, ma la concorrenza è agguerrita.

Con la Lumix S1RII, Panasonic presenta il successore della S1R a partire dal 2019. È stata progettata per offrire prestazioni al top della tecnologia sia per la fotografia che per il video. A tal fine, Panasonic ha installato un nuovo sensore e ha dotato la S1RII di molte funzioni professionali. Sarà disponibile a partire da marzo e costerà 3449 franchi o 3599 euro al momento del lancio sul mercato.

Panasonic DC-S1RM2E Body (44.30 Mpx, Full frame / FX)
Fotocamera
−21%
Nuovo
EUR3669,– anziché EUR4634,65

Panasonic DC-S1RM2E Body

44.30 Mpx, Full frame / FX

Rispetto al suo predecessore, la fotocamera è più piccola e leggera di circa il 20 percento. Il corpo macchina ha più o meno lo stesso formato della Panasonic S5II. La nuova fotocamera riprende in gran parte i comandi della sorella minore, con l'aggiunta di un interruttore dedicato per passare dalla modalità foto a quella video. I dati chiave più importanti in sintesi:

Il nuovo sensore come elemento di differenziazione

Un po' a sorpresa, Panasonic non utilizza nella S1RII il sensore da 60 megapixel utilizzato nella Leica SL3 e nella Sony Alpha 7RV. Al suo posto c'è un nuovo sensore CMOS full-frame, anch'esso retroilluminato, da 44 megapixel.

La S1RII non è una fotocamera piccola, ma non così grande come il suo predecessore.
La S1RII non è una fotocamera piccola, ma non così grande come il suo predecessore.
Fonte: Samuel Buchmann

La ragione principale di questa scelta è probabilmente una maggiore velocità di lettura. Non ci sono ancora dettagli precisi. Tuttavia, un breve confronto (vedi il video qui sotto) mostra che la S1RII è significativamente meno suscettibile agli effetti di rolling shutter rispetto alla Sony Alpha 7RV. Inoltre, per le applicazioni fotografiche, 44 megapixel rappresentano un buon equilibrio tra profondità di dettaglio e dimensioni del file. Il nuovo sensore, inoltre, distingue chiaramente Panasonic, invece di riempire il vino vecchio in bottiglie nuove.

La S1RII può registrare video in risoluzione 8K fino a 30 fotogrammi al secondo (FPS). Come di consueto per Panasonic, è possibile filmare a "cancello aperto", cioè con l'intera altezza del sensore. Tuttavia, questa funzione sarà disponibile solo in 8K tramite un aggiornamento del firmware. In 4K è possibile riprendere a 120 FPS con un crop di 1,1x. La varietà di formati di registrazione è enorme, con ProRes RAW interno disponibile anche per il 5.8K fino a 30 FPS. Per maggiori dettagli, ti consiglio di consultare il rapporto di prova di "Gerald Undone".

Nella sua presentazione, il produttore sottolinea l'elevata gamma dinamica video di 14 f-stop. La gamma ISO si estende da 80 a 51.200 e può essere estesa fino a ISO 40 e fino a ISO 102.400. Solo le prove in condizioni di laboratorio mostreranno le prestazioni del sensore rispetto ad altri modelli. I punti di riferimento in questo segmento sono la Canon EOS R5 Mark II, la Nikon Z8 e la Sony Alpha 7RV.

Buona messa a fuoco automatica, elevata velocità di scatto continuo

Panasonic utilizza il sistema di autofocus ibrido con rilevamento di fase per la messa a fuoco. È stato ulteriormente migliorato rispetto alla sua introduzione nella S5II e ora riconosce fluidamente corpi, volti e occhi - o altri soggetti come animali, auto, moto, treni e aerei.

  • Test del prodotto

    Finalmente una Panasonic con un buon autofocus: la Lumix S5II alla prova

    di Samuel Buchmann

La velocità massima di scatto continuo con otturatore elettronico e RAW a 12 bit è di 40 FPS. Con un otturatore meccanico e 14-bit è di 9 FPS. La S1RII è anche in grado di registrare in anticipo. Può essere impostata in tre fasi, da 0,5 a 1,5 secondi.

Lo stabilizzatore d'immagine integrato nella fotocamera è in grado di stabilizzare le immagini.

Lo stabilizzatore d'immagine integrato compensa otticamente le vibrazioni della fotocamera fino a otto f-stop. C'è anche una nuova stabilizzazione digitale chiamata "Active I.S.", che ha lo scopo di garantire registrazioni video come su un gimbal. Funziona senza ritaglio perché utilizza anche l'area del sensore che si trova al di fuori della normale risoluzione video.

La S1RII ha ereditato il buon meccanismo di regolazione del display dalla S1H.
La S1RII ha ereditato il buon meccanismo di regolazione del display dalla S1H.
Fonte: Samuel Buchmann

Il display sul retro può essere inclinato, ripiegato e ruotato. Ha una risoluzione di 1,84 milioni di pixel. Con una diagonale di 3 pollici, è leggermente più piccolo dei modelli concorrenti, i cui schermi hanno una dimensione di 3,2 pollici. La risoluzione del mirino elettronico è di 5,76 milioni di pixel: più della Nikon Z8, uguale alla Canon R5 Mark II e inferiore alla Sony Alpha 7RV.

Completa di funzioni

Quando si tratta di funzioni software, Panasonic cerca di distinguersi dagli altri produttori. La S1RII contiene tutto ciò che il marchio ha sviluppato e perfezionato negli ultimi anni.

I registi più ambiziosi, ad esempio, apprezzeranno la possibilità di registrare audio float a 32 bit tramite l'adattatore opzionale XLR. Questo formato può catturare uno spettro di volume più ampio. Questo rende la registrazione meno complicata e può consentire un maggiore margine di manovra in fase di post-produzione. In parole povere, l'audio float è l'equivalente sonoro di un file RAW. Tuttavia, è necessario un ottimo microfono per farlo funzionare davvero.

Il nuovo profilo di colore video "Cinelike A2" è stato progettato per offrire un'elevata gamma dinamica, ma richiede uno sforzo minore per la classificazione rispetto ai classici profili log. Oltre a Zebra e Peaking, Panasonic sta ampliando l'arsenale di visualizzazione con "False Colour", che colora l'immagine in base ai livelli di luminosità.

Nell'area fotografica, c'è la nota modalità ad alta risoluzione: utilizzando il sensor shift, otto immagini vengono scattate una dopo l'altra e poi unite in un'unica immagine direttamente nella fotocamera. In questo modo la risoluzione viene quadruplicata a 177 megapixel. Questa modalità funziona anche a mano libera, ma almeno il contenuto dell'immagine dovrebbe essere il più statico possibile.

Prima conclusione: molto buona, ma la concorrenza è potente

Se stavi aspettando una nuova fotocamera full-frame da Panasonic, ti aspetta una bella sorpresa. La S1RII ha fatto una solida impressione nel primo test pratico. È probabile che trovi un seguito fedele soprattutto tra i registi, in parte per la qualità video di alto livello e in parte per le numerose funzioni professionali. La S1RII è anche un buon pacchetto complessivo nel campo della fotografia, ma non si distingue dalla concorrenza.

La Panasonic S1RII è l'ammiraglia che gli appassionati del marchio stavano aspettando.
La Panasonic S1RII è l'ammiraglia che gli appassionati del marchio stavano aspettando.
Fonte: Samuel Buchmann

In generale, con la nuova ammiraglia Panasonic opera in un segmento altamente competitivo. La Canon EOS R5 Mark II e la Nikon Z8 offrono sensori sovrapposti che consentono una messa a fuoco automatica ancora più rapida. Rimangono la scelta migliore per la fotografia d'azione e sportiva. Chi cerca il sistema più portatile possibile con un'alta risoluzione troverà un assortimento più ampio di obiettivi compatti in Sony e probabilmente continuerà a scegliere la Alpha 7RV.

La Panasonic Lumix S1RII si colloca proprio nel mezzo. Il suo sensore BSI da 44 megapixel può essere letto più velocemente di uno con una risoluzione maggiore. Inoltre, è probabile che abbia una migliore gamma dinamica rispetto ai sensori sovrapposti. A seconda delle tue priorità, questo potrebbe essere il giusto compromesso per una fotocamera a tutto tondo. Un altro argomento a favore di Panasonic: anche al momento del lancio sul mercato, il prezzo della S1RII è inferiore a quello delle altre tre ammiraglie ibride di Nikon, Sony e Canon.

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