Sony LinkBuds Open: per me le migliori cuffie in-ear del mondo

Anche la prima generazione di LinkBuds Open si basava sullo stesso concetto insolito: un design aperto che non scherma l'utente dal mondo esterno, ma lascia passare il rumore ambientale. Questo è facilmente riconoscibile dal foro al centro dell'uscita audio delle cuffie.

Il primo amore non si scorda mai

Pensavo che gli auricolari di LinkBuds Open di prima generazione, provati nel febbraio 2022, fossero fantastici, ma li ho persi dopo pochi mesi. E dato che comunque testo costantemente cuffie, non ne ho comprate di nuove, ma ho usato molti altri modelli di Nothing, Oppo, Samsung, Apple e altri. Erano tutti ok, ma non sono mai stato soddisfatto di nessun modello come all'epoca.

Sony ha lanciato a sorpresa una seconda generazione di LinkBuds Open. Le ho ordinate immediatamente e me ne sono innamorato di nuovo. Questa volta farò sicuramente più attenzione.

−6%

Cuffie

EUR196,04 anziché EUR207,64

Sony WF-L910

Nessuna soppressione del rumore, 8 h, Senza fili

3

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Debolezza o punto di forza?

Importante da sapere: gli auricolari LinkBuds Open non solo non hanno la funzione di cancellazione del rumore, ma rappresentano addirittura il concetto opposto della soppressione del rumore. Grazie al foro centrale, le cuffie sono aperte. Sento tutto quello che accade attorno a me e lo adoro.

Quando lavoro da casa e ascolto musica, sento i gatti che litigano, il postino che suona o la lavatrice che ha finito. In ufficio, rispondo se qualcuno mi chiama da dietro e percepisco quello che succede nell'ambiente circostante. Se metto in pausa la musica, posso avere una normale conversazione con qualcuno, senza parlare a voce troppo alta o troppo bassa.

Altri produttori ottengono lo stesso effetto con la cosiddetta modalità «Trasparenza»: i microfoni registrano la voce e i suoni e li riproducono attraverso le cuffie. Con Sony, il mix di suono e rumore ambientale avviene in modo naturale.

Pertanto, è chiaro che i LinkBuds Open sono i miei preferiti perché rispondono esattamente alle mie esigenze. Di solito non voglio isolarmi completamente e disattivo la cancellazione del rumore nelle normali cuffie in-ear.

Se in aereo o durante un lungo viaggio in treno, ho bisogno di staccare, allora uso delle cuffie over-ear convenzionali con una buona cancellazione del rumore. Sono più comode e filtrano meglio i rumori esterni rispetto alle cuffie intrauricolari. Nel mio caso, si tratta delle Sony WH-1000XM5.

Suono come dagli altoparlanti

C'è un altro motivo per cui mi piace così tanto indossare i LinkBuds Open: invece di infilare l'altoparlante nell'orecchio, l'anello con i driver vi viene semplicemente fissato. Il suono sembra quindi più simile a quello che si sente se si è seduti vicino a un altoparlante. Secondo me, il suono è così più naturale, più spazioso e l'intera gamma di un brano viene valorizzata.

Le linee di basso sono concise, ma non esagerate. Gli acuti rimangono chiari. I singoli strumenti o le gamme sonore sono chiaramente distinguibili. Con i podcast, non è come se sentissi delle voci nella mia testa, ma come se qualcuno fosse seduto accanto a me e mi raccontasse qualcosa.

Mi piace anche il fatto che posso usare l'app Sony per impostare il colore dei toni e molte altre funzioni come meglio preferisco.

L'altro lato della medaglia

Devo anche ammettere che rispetto al suo predecessore non ci sono grandi cambiamenti. La qualità del suono è simile, solo la durata della batteria nell'uso quotidiano è di circa otto ore invece di cinque.

Sony non ha risolto il difetto più grande, anzi lo ha peggiorato: nonostante il case sia stato completamente ridisegnato, il coperchio traballa ancora più di prima. Il design è strano: la superficie nella parte superiore è lucida e opaca in quella inferiore. Il coperchio è un impareggiabile raccoglitore di polvere.

L'unico vantaggio: i LinkBuds Open hanno forse la custodia più compatta presente sul mercato. Tuttavia, a discapito dell'autonomia della batteria. Con la custodia, posso caricare le cuffie solo per altre 14 ore. La concorrenza offre 20 e più ore.

Sono felice che la modifica del design non abbia avuto un effetto negativo sul supporto auricolare. Al posto dell'archetto, ora viene utilizzato un piccolo anello in silicone per fissare gli auricolari nel padiglione. Lo trovo comodo e ha una buona tenuta.

Nonostante questi punti deboli, i LinkBuds Open sono i miei preferiti in assoluto. Almeno fino a quando un altro produttore non copierà il design aperto e lo renderà ancora migliore.

Quali sono le tue cuffie preferite? Fammelo sapere nei commenti.