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Creativ Company Kit Artigianato Punzone Ago
Il tufting su piccola scala? Si può fare. A patto che tu abbia pazienza, resistenza e il set iniziale giusto.
Il vantaggio di un set prefabbricato per il fai da te è che si possono sperimentare nuovi hobby in un contesto piccolo e definito. Senza dover acquistare i singoli utensili e spendere una fortuna e senza seguire corsi. Ispirandomi all'articolo sul tufting della mia collega Pia Seidel, un processo utilizzato per la realizzazione di tappeti, vorrei cimentarmi anch'io nell'uso dell'ago per punzonatura. E per essere precisa, testare il set fai da te «Punch Needle» di Creative Company. La differenza sostanziale è che non lavorerò con una pistola per tufting automatizzata, bensì su una scala ridotta e utilizzando un ago manuale. Il risultato finale non sarà un tappeto piatto, ma una modesta decorazione su una borsa di tessuto. Vediamo cosa può fare il kit e se è sufficiente per entusiasmarmi per un corso di tufting.
Il set contiene:
Le uniche cose che devo procurarmi io sono delle piccole forbici e una matita.
Ritaglio con cura gli schemi dal foglio e prendo il sacchetto di stoffa. La borsa è fortemente sgualcita e piena di pieghe. Per evitare complicazioni durante il lavoro, le do una passata con il ferro da stiro. Purtroppo, non riesco a eliminare tutte le pieghe.
Giro in seguito la borsa al contrario (un passaggio importante che avevo quasi dimenticato), dispongo gli elementi specularmente invertiti e traccio i contorni sul tessuto con una matita.
Le istruzioni del set sono illustrate a colori e in alcuni punti sono persino dotate di codici QR che conducono al sito web del produttore. Ho trovato anche un link a un video tutorial. E per fortuna! Il video e l'ausilio per infilare il filo rendono questo passaggio un gioco da ragazzi. Beh, quasi...
Mentre armeggio con il filo, mi accorgo improvvisamente che nel manipolo del mio ago da punzonatura manca una parte fondamentale: l'ago. Cerco freneticamente nella scatola e tra i singoli gomitoli e temo il peggio: è caduto o ancora peggio non c'era proprio nella scatola. Dopo qualche minuto di isteria, mi rendo conto che forse l'ago è nella penna stessa e che basta spingere verso l'alto il cursore per farlo apparire. E così è stato. Purtroppo, questo piccolo ma importante passaggio non è incluso in nessuna delle indicazioni. Alla fine, l'unica cosa che conta è che il filo sia al suo posto.
Posso scegliere tra dodici livelli utilizzando il regolatore. Più alto è il numero impostato, più lungo sarà l'anello con le frange che sarà visibile sulla parte anteriore della borsa. Allento e fisso il regolatore con un meccanismo a vite. Per questo ho bisogno di un po' di pazienza e di un buon occhio. Questo perché su entrambi i lati del regolatore è presente una tacca su una piccola piastra metallica difficile da riconoscere. Devo portarla alla stessa altezza delle linee accanto ai numeri. O almeno questa è la mia interpretazione personale, perché non è specificato da nessuna parte. Opto per il livello 5.
Manca ora solo il telaio da ricamo, che si aggancia rapidamente e tende il tessuto.
Non ho ancora capito quale sia il principio di funzionamento del tufting. Come si muove il filo nel tessuto? Perché si blocca esattamente alla lunghezza desiderata? Domande alle quali non ho risposte. La mia immaginazione arriva al suo limite. La cosa principale è che tutto funziona. Con i primi punti sono un po' impacciata, ma presto ci prendo la mano. Anche la mia curva di apprendimento sale vertiginosamente. Seguiranno maggiori informazioni a tal proposito.
Prima ricamo lungo i contorni, poi riempio le forme. Ci vuole molta forza, ma non molta concentrazione una volta che ci si è abituati. Ma attenzione: l'ago è estremamente appuntito. Se a ciò si aggiunge la forza che devo esercitare per attraversare il tessuto, il punto diventa rapidamente un'impresa pericolosa. Non posso quindi spegnere completamente la testa. Controllo costantemente dove sono le mie dita dietro il tessuto. A volte appoggio il telaio sul ginocchio. Un altro comportamento rischioso.
Una volta terminato, l'elemento deve essere incollato con la colla e il pennello. Tra l'altro, credo che questa sia la parte più divertente dell'intero lavoro. Faccio molta attenzione a catturare i fili esterni in modo che in seguito non si sfili nulla. Dopo circa 30 minuti la colla è asciutta.
Il progetto mi ha richiesto circa cinque ore e mezza. E il risultato è impressionante. Sono soddisfatta di ciò che ho creato, anche se mi ha richiesto molta forza e perseveranza. Ma se avessi ricevuto in anticipo i seguenti consigli, avrei potuto evitare uno o due passi falsi.
Pro
Contro
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Sono una fanatica estrema di Disney e il mio mondo è tutto rosa e fiori. Venero le serie tv anni '90 e sono devota alle mie sirenette. Se non sto danzando sotto una pioggia di glitter, mi trovi a un pijama party o a incipriarmi il naso. P.s.: con la giusta tecnica puoi conquistarmi.