Retroscena

Stigma, svago, o spasso – cosa avviene realmente in un sex toy party?

Sex toy, dildo o pepper party – quando i preliminari si spostano dalla camera da letto al tavolo da pranzo. O sbaglio?

I dolciumi e i sex toy hanno molto in comune: ti deliziano con varie forme e colori, puoi gustarli in solitudine o in compagnia, e soddisfano un bisogno essenziale: la voglia. Dunque è naturale che nelle occasioni di festa, oltre al buffet di dolci si possa aprire anche quello dei dildo.

Molte persone partecipano regolarmente ai cosiddetti sex toy party, anche nella mia cerchia di amici. In passato, questi eventi erano ancora uno scandalo: preliminari sul tavolo da pranzo e sesso di gruppo moderato?! La pensavo anche io così e ho deciso di vedere le cose con i miei occhi. Beh, la mia curiosità mi ha già portato in molte situazioni bizzarre. E il mio primo sex toy party di qualche anno fa non è stato propriamente bizzarro. Contrariamente alle mie aspettative, si scorgevano solo risatine e sguardi timidi dietro ai dildo tenuti in mano. Nella mia cerchia di amiche, ci consideriamo tutte donne sessualmente emancipate che, al massimo, storcono gli angoli della bocca in segno di rispetto per le meraviglie della tecnologia.

Nulla di sporco: i sex toy party si avvicinano più ai tupperware party che al sesso.
Nulla di sporco: i sex toy party si avvicinano più ai tupperware party che al sesso.
Fonte: Olivia Leth

Oggi, dopo una serie di lune storte, relazioni rotte, brutte esperienze, buone esperienze e dopo aver superato la crisi dei vent'anni, possiamo anche fare a meno di quelle risatine nervose. Non c'è vibratore al mondo tanto deludente quanto un tipo che cerca di convincerti con un coito interrotto a fine serata. Così, appena dico alle mie amiche che sto organizzando un altro sex toy party, si preparano come se dovessero andare a una serata informativa: vogliono sapere i dettagli e chiedono se devono portare qualcosa. Beh, è difficile far colpo su chi ha molta esperienza.

Una festa con un'immagine assurda

I sex toy party non godono di ottima reputazione e io non sono l’unica a non avere ben chiaro di cosa si tratti. Ma Eva sa come affrontare anche le proposte più indecenti. Lavora per «PepperParties» come consulente indipendente ed è la nostra esperta della serata.

«Ho ricevuto le proposte più indecenti», racconta, «un gruppo voleva organizzare un party BDSM a casa mia. Un altro voleva invitare anche una lavoratrice del sesso, per provare i giochini erotici direttamente su di lei».

Ovviamente, richieste di questo tipo vengono rifiutate. Chiariamo subito il malinteso: un sex toy party non è un evento in cui si scambiano fluidi corporei. In realtà, è paragonabile piuttosto a un tupperware party, solo che al posto dei contenitori in plastica dura, si presentano vibratori, lubrificanti e candy strings (mutandine commestibili realizzate in perle di zucchero). Si beve champagne e si ride. Non perché ci si vergogni, come in passato, ma perché si è ben consapevoli che in questo caso l'illuminazione sessuale viene spinta al limite dell'assurdo e quasi ostentata. No, non serve un vibratore per arrivare alla libertà sessuale. Tuttavia, a volte un vibratore e qualche parola schietta ci aiutano a capire come potrebbe essere questo tipo di libertà.

Champagne ed esuberanti messe in scena sono un tutt'uno nei sex toy party.
Champagne ed esuberanti messe in scena sono un tutt'uno nei sex toy party.
Fonte: Olivia Leth

Ed è proprio a questo che serve Eva – oltre a una stanza piena di amiche sfegatate e sfacciate, ovviamente. La consulente viene a casa tua e ti porta una selezione di sex toy e una serie di moduli di ordinazione. Spetta a te decidere come decorare casa per l'occasione, preparando biscotti e cupcake a forma di pene, clitoride o vulva, con un sottofondo di musica soft al sessofono sassofono.

Il clou dell'evento è chiaro: «Il nostro obiettivo è parlare di sessualità e masturbazione in modo serio e istruttivo», afferma Eva. Ma alla fine si tratta di una festa e non di una serata informativa. Il divertimento, i giochi e la spensieratezza sono il fulcro dell'evento. Tuttavia, prima il dovere, poi il piacere.

Discorsi da letto come antipasto

Di solito, queste feste si svolgono tra le proprie mura domestiche, ma siccome Eva è allergica ai gatti e io ne ho uno, decidiamo di passare la serata a casa di Eva. Per la stanza vagano diverse interiezioni del tipo «Mhmm» e «Ah», mentre tutte si chinano sul buffet dei dildo, cercando di capire qual è la parte superiore e quella inferiore dei vari dispositivi. «Ma ciao», dice la mia amica, apprezzando la vista di un vibratore in silicone nero con stimolatore di clitoride.

Funzionerà o e tutta una finta? Non tutti i toy fanno una buona impressione al primo sguardo
Funzionerà o e tutta una finta? Non tutti i toy fanno una buona impressione al primo sguardo
Fonte: Olivia Leth

Osservo il dildo che assomiglia a una navicella spaziale e penso tra me e me: «O il produttore sa esattamente cosa rende felici le donne a letto, oppure non lo sa affatto». Eva, la nostra consulente, ci passa un prodotto dopo l'altro, spiegandone il funzionamento, la tecnologia, la praticità e dando a ognuno di essi una valutazione personale. Inizia mostrandoci lubrificanti, oli da massaggio, fragranze e uno spray per il corpo. Un antipasto, per così dire. Ci aiuta a scaldarci, ma non sazia ancora la nostra fame.

Durex Perfect Glide (50 ml)
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Sconto sulla quantità
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Durex Perfect Glide

50 ml

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Pezzi di artiglieria pesante come piatto principale

Arriviamo ai vibratori e la situazione si fa finalmente interessante. Chiunque pensasse che il vibratore a vapore – il primo della storia – potesse curare l'isteria, vedeva in questi dispositivi una forma di esorcismo. Ora invece, ci passiamo di mano in mano gli strumenti più moderni e innovativi, le Cadillac tra i vibratori, per così dire. Siamo tutte d'accordo: i produttori sanno esattamente cosa stanno facendo. Questi vibratori sono un pacchetto all-inclusive di puro piacere, realizzato con il miglior silicone di grado medico. Dispongono di una funzione di spinta, di una sfera vibrante che massaggia il punto G e di uno stimolatore di clitoride a diverse intensità. Decido di comprarne uno e di far ruggire la mia nuova Cadillac in solitaria. Ci sono fantasie che voglio tenere solo per me, senza condividerle o spiegarle a nessuno. È un pezzo di libertà che voglio prendermi.

Il conto, per favore!

A differenza che al ristorante, in un sex toy party ordini solo a fine pasto. Ora devi solo aspettare il pacco sperando in una confezione discreta. In realtà, il mondo non ha bisogno di vibratori. Ma aprire il cassetto del comodino è emozionante, proprio come aprire un cassetto in un candy store. I sex toy party sono come una visita smisurata al negozio di dolciumi, solo che non ci si abbandona al piacere dei sensi in una frazione di secondi.

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