Asterix 16: Asterix con gli svizzeri

dopo disegnò i suoi primi fumetti, divenne sceneggiatore e presto realizzò serie di disegni autoconclusivi. Durante questo periodo scrisse, tra gli altri, "Belloy, cavaliere senza armatura" (per la rivista OK) e "Il crimine non vale la pena" (per il giornale France-Soir). Uderzo divenne un impiegato di un'agenzia belga a Parigi, dove incontrò Jean-Michel Charlier e Rene Goscinny nel 1951. Con Charlier, Uderzo fece "Belloy", "Tanguy" e "Laverdure" e con Goscinny fece prima "Pitt Pistol" e "The Incredible Corsair", tra gli altri, seguito da "Luc Junior" (per La Libre Belgique), "Benjamin e Benjamine" (per "Top Magazine") e "Umpah-Pah" (per "Tintin"). Nel 1959, Uderzo e Goscinny fondarono una propria rivista chiamata "Pilot". Il coronamento fu "Asterix il Gallo".
Nel giugno 2004 Albert Uderzo ha ricevuto il Max-und-Moritz-Prize del Comic-Salon Erlangen per il suo eccezionale lavoro di una vita.

Testo dell'aletta
Nell'anno 45 dopo la prima uscita in Germania, Asterix sperimenta la sua prima grande revisione! Con un accurato lavoro di dettaglio tutti i 34 albi di Asterix furono colorati in modo uniforme e i palloncini furono rifatti. Il design delle copertine fu accuratamente modificato, alcune copertine furono addirittura ridisegnate dall'artista di Asterix Albert Uderzo in persona! Così il grande successo Asterix è adatto a un nuovo secolo e può guardare a un futuro glorioso!