Questo è il territorio della narrazione di Robert Harris ed è raccontato con uguale brio e autenticità. Non ci potrebbe essere elogio più alto" Daily Mail

Uno dei momenti meno conosciuti ma più terrificanti della storia moderna - quando il destino del mondo era affidato a un solitario e nervoso ufficiale della marina sovietica a cento metri di profondità nel mare dei Caraibi - è al centro di questo nuovo thriller mozzafiato sulla Guerra Fredda dell'autore dell'acclamato Black Sun.

L'anno è il 1962 e il tenente colonnello del KGB Alexander Vasin è alla ricerca di fantasmi: di prove dell'esistenza di una spia americana, di cui si vocifera da tempo, inserita ai vertici del potere sovietico. Ma è proprio durante questa caccia all'oca selvatica, una gara di spionaggio ad alto rischio contro un'agenzia statale rivale, che Vasin sente per la prima volta le voci di un'inquietante impresa top-secret: l'Operazione Anadyr.

Mentre le tensioni tra Nikita Kruscev e il Presidente Kennedy si accendono a causa dei missili russi nascosti a Cuba, quattro sottomarini sovietici - ognuno dei quali trasporta missili balistici tattici armati di testate termonucleari - ricevono l'ordine di attaccare di nascosto il blocco degli Stati Uniti nei Caraibi. . .