Marco Polo, nato nel 1254, ha 17 anni quando il suo grande viaggio lungo la Via della Seta inizia e finisce nel grande impero del sovrano mongolo Kublai Khan, nipote di Gengis Khan. Il figlio del mercante vede cose che pochi europei prima di lui hanno visto: carta moneta, carbone, templi, palazzi e un saggio sovrano che si prende cura del suo popolo. Ma non ha portato gli spaghetti in Italia. In prigione Marco Polo ha scritto il suo libro "Le meraviglie del mondo", che è diventato un bestseller controverso. Anche Cristoforo Colombo lo portò con sé quando volle scoprire la via del mare verso l'India e sbarcò invece in America.