A Natale meno regali e più contemplazione
Ogni anno la stessa storia: dicembre si avvicina e improvvisamente tutti si sentono obbligati a fare regali. Ma perché?
I regali di Natale: un rituale che porta più stress che gioia. Perché spendere denaro per cose che spesso chi le riceve non ha bisogno o nemmeno le vuole? È insensato sia in termini economici sia ecologici, inoltre, il regalo porta spesso alla frustrazione di entrambe le parti. La soluzione è facile: smettere di fare regali. Niente più pressioni, niente più sensi di colpa: solo più tempo da dedicare alle persone care. Questo è forse il dono più grande di tutti.
E sì, lo dico io che lavoro per un negozio online.
Fare regali è puro stress
Arriva dicembre e nessuno sa cosa regalare. L'Avvento e il Natale dovrebbero essere un periodo per rilassarsi, trascorrere del tempo con gli amici e la famiglia o semplicemente a far niente. Al contrario, corriamo nei centri commerciali e passiamo ore a cercare online, quasi in preda al panico, «il regalo perfetto» nella speranza che il pacco arrivi in tempo.
E poi? Porgiamo il regalo con amore e chi lo riceve lo accetta con un sorriso forzato – perché diciamocelo onestamente, con quale probabilità il regalo è proprio quello giusto?
La messinscena di chi riceve il dono
Inizia lo spettacolo: il destinatario ti ringrazia con affetto, mentre dentro di sé pensa «cosa me ne faccio di questa roba». Il regalo finisce così da qualche parte in un angolo, magari viene usato una volta e mai più o riciclato subito.
A volte si fa lo «sforzo» di venderlo; chi, in questa società consumistica, non l'ha già fatto con un qualche regalo inutile?
Personalmente, mi è sempre stato difficile fingere. In realtà, non ci sono mai riuscito. Mi ci è voluto molto tempo per sbarazzarmi dei regali indesiderati, tranne quelli dei bambini quando erano ancora piccoli.
Fare regali è un disastro economico ed ecologico
Da un punto di vista razionale, i regali non hanno senso: si spendono soldi per cose che altrimenti il destinatario non avrebbe mai comprato. Può essere bello, ma è antieconomico.
Dal punto di vista ecologico, ancora peggio. Si sprecano inutilmente risorse, dalla produzione al trasporto, all'imballaggio, per un prodotto che nessuno vuole o che a nessuno serve. Viviamo in uno dei Paesi più ricchi del mondo e spesso abbiamo già tutto ciò che possiamo desiderare in termini materiali.
Che dire dei buoni regalo?
Il buono regalo è un cattivo affare: scambiare 100 franchi, che potresti utilizzare per qualsiasi cosa, con 100 franchi da utilizzare presso un solo fornitore per un periodo di tempo limitato, non è la soluzione. Inoltre, una parte di questi buoni non viene mai riscossa. Una perdita per tutti, tranne che per i fornitori, come noi.
I buoni regalo sono però anche un invito per truffatori e hacker. I sistemi di gestione dei voucher sono costantemente sotto attacco, con conseguenti costi aggiuntivi che, ovviamente, vengono scaricati sul cliente finale.
Il regalo migliore: semplicemente niente
La stagione delle feste sarebbe molto più rilassante se tutti smettessimo di fare regali. Niente stress, niente pressioni, solo tempo prezioso da trascorrere insieme alla famiglia e agli amici. Parlane apertamente, e ti sorprenderai a scoprire che tutti sono d'accordo. Sarebbe il regalo perfetto, ogni anno.
Quando i regali hanno un senso
Se qualcuno non ha denaro proprio, come i bambini, i regali possono essere utili. La regola è sempre la stessa: non esagerare. Oggi i bambini sono sommersi da montagne di giocattoli di plastica, la maggior parte dei quali rimane in un angolo.
Rispetta se qualcuno non vuole regali
Una regola importante: se qualcuno dice esplicitamente di non volere regali, rispettalo. Non è «bello» portare qualcosa in ogni caso, è semplicemente irrispettoso.
Se non puoi rinunciare al regalo
Se vuoi assolutamente regalare qualcosa, allora credo che due opzioni abbiano senso.
Uno: regalare oggetti usati che il destinatario può scambiare in caso di dubbio, ad esempio qui, risparmiando così preziose risorse di produzione.
Due: regalare soldi. È il regalo più pratico e sensato, perché chi lo riceve può utilizzarlo esattamente per ciò che desidera o di cui ha bisogno. Niente stress per eventuali resi, niente malintesi: solo libertà. E siamo onesti: cosa c'è di meglio che regalare a qualcuno esattamente ciò che può scegliere personalmente?
A proposito, anche il denaro può essere impacchettato in modo elegante e creativo.
Conclusione: Natale senza regali?
Rinunciare ai regali è una liberazione per tutti. Niente stress, niente spese inutili, niente spreco di risorse. Al contrario, avrai più tempo per gli altri e più serenità. Il Natale sarebbe molto più bello se ci concentrassimo sull'essenziale e rinunciassimo ai regali.
Cool: costruire ponti tra il mondo reale e il mondo dell'informazione. Non cool: dover prendere l’auto per andare a fare shopping. La mia vita è «online» e l'era dell'informazione è esattamente dove mi sento a casa.