Arriva la ricarica Qi2, ma mancano gli smartphone Android magnetici
Retroscena

Arriva la ricarica Qi2, ma mancano gli smartphone Android magnetici

Lorenz Keller
12/1/2024
Traduzione: Nerea Buttacavoli

Il nuovo standard di ricarica wireless sta finalmente prendendo piede: alla fiera tecnologica CES molti produttori hanno presentato i loro caricabatterie Qi2. Ma c'è ancora un problema da risolvere.

Il nuovo standard di ricarica wireless festeggia il successo del debutto al CES: innumerevoli produttori hanno presentato gadget con Qi2 (pronunciato «ci tuu»), dalle dock di ricarica ai supporti magnetici. E io qui ti presento i nuovi prodotti più interessanti.

Qi2? Per dirla in parole spicce, il nuovo standard wireless unisce Android e iPhone. Entrambi i sistemi operativi lo supporteranno in futuro e sarà possibile una potenza di ricarica fino a 15 watt. Inoltre, il supporto magnetico di Apple, noto come MagSafe, può ora essere utilizzato anche dai produttori del mondo Android. Puoi trovare maggiori dettagli in questo articolo dettagliato:

  • Retroscena

    Qi2: il nuovo standard di ricarica wireless unisce iPhone e Android

    di Lorenz Keller

Il Qi2 ha ancora un problema

Una cosa che ad oggi manca ancora, sono gli smartphone che supportano il Qi2. Gli iPhone 13, 14 e 15 sono gli unici dispositivi finora dotati di Qi2; mentre dal mondo Android non è stato lanciato ancora nessun modello. Importante da sapere: anche gli smartphone più vecchi possono essere ricaricati con i caricabatterie Qi2, ma più lentamente.

Il problema principale è che molti nuovi prodotti si affidano ai magneti, che nello standard Qi2 sono opzionali. Mentre Apple supporta queste tecnologie magnetiche su tutti gli iPhone degli ultimi tre anni con MagSafe, non è ancora chiaro come si comporteranno i produttori Android. È possibile che vengano immessi sul mercato molti smartphone che supportano il Qi2 ma non sono dotati di magneti.

Belkin: tre dispositivi su una stazione

Il pad di ricarica wireless BoostCharge Pro 3-in-1 di Belkin è progettato per gli utenti Apple. Questo perché uno dei tre punti di ricarica è destinato all'Apple Watch, mentre gli orologi Android non possono essere ricaricati. Grazie allo standard Qi2, il gadget, che costa 150 franchi o euro, è potenzialmente adatto anche ai telefoni Android.

Solo gli smartphone dotati di magneti si aggrappano alla stazione di ricarica Belkin.
Solo gli smartphone dotati di magneti si aggrappano alla stazione di ricarica Belkin.
Fonte: Belkin

Nuova è anche la BoostCharge Pro di Belkin, una powerbank magnetica. Può essere utilizzata come appoggio, ma anche come supporto per smartphone. È disponibile con tre diverse capacità: 5000, 8000 e 10°000 mAh. I prezzi variano da 60 a 100 franchi o euro e il lancio sul mercato è previsto per marzo.

Anker: wireless sul davanti, cavo sul retro

La novità più insolita di Anker è la MagGo Magnetic Charging Station. Nella parte anteriore è possibile ricaricare magneticamente uno smartphone con Qi2, mentre sul retro sono presenti una presa multipla per la scrivania e due porte USB-C e USB-A. Il prodotto sarà lanciato sul mercato in primavera, al prezzo di circa 110 franchi o euro.

La stazione di ricarica wireless MagGo è dotata di un piccolo supporto.
La stazione di ricarica wireless MagGo è dotata di un piccolo supporto.
Fonte: Anker

Come Belkin, anche Anker offre power bank che possono essere utilizzate anche come supporto. Esistono due versioni: la MagGo Magnetic Charging Station ha un piccolo supporto, mentre la MagGo Power Bank può essere aperta e posizionata in diverse angolazioni. Anche la MagGo 3-in-1 Charging Station di Anker è progettata per essere portata in giro ed è quindi pieghevole. Qui sono presenti tre superfici di ricarica, una delle quali è progettata per l'Apple Watch e può anche essere aperta.

Nomad: il design in primo piano

Il caricatore wireless magnetico Nomad Stand Qi2 costa circa 100 franchi o euro e sarà in vendita nelle prossime settimane o mesi. Il produttore non ha inserito alcuna caratteristica speciale, concentrandosi invece su un design elegante e semplice. Il supporto deve avere un bell'aspetto anche quando non vi è attaccato lo smartphone.

Tecnicamente, il Nomad Charger non offre nulla di speciale, ma ha un bell'aspetto.
Tecnicamente, il Nomad Charger non offre nulla di speciale, ma ha un bell'aspetto.
Fonte: Nomad

Hyper: quattro ricariche wireless

Il supporto di ricarica HyperJuice 4-in-1 Qi2, al prezzo di 150 franchi o euro, ha quattro opzioni di ricarica per alimentare i dispositivi in modalità wireless. Purtroppo, solo una di esse è compatibile con Qi2, mentre un'altra supporta solo Qi normale fino a 10 watt. È presente anche un supporto per l'Apple Watch e una bobina di ricarica per gli Airpod o altre cuffie.

HyperJuice ha quattro punti di ricarica wireless.
HyperJuice ha quattro punti di ricarica wireless.
Fonte: Hyper

Il produttore lancerà il nuovo prodotto nel secondo trimestre, così come il puck Qi2 al prezzo di circa 120 franchi o euro. È appena più grande del quadrante di uno smartwatch. È possibile caricare magneticamente lo smartphone da un lato e l'Apple Watch dall'altro.

La buona notizia è che, se il tuo produttore preferito non ha ancora annunciato alcun prodotto Qi2, è garantito che lo farà l'anno prossimo. Praticamente tutti convertiranno gradualmente il loro assortimento al nuovo standard. Anche Mophie e Satechi, ad esempio, lo hanno annunciato al CES.

Immagine di copertina: Anker

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I gadget sono la mia passione: che siano necessari per l'ufficio, per la casa, per lo sport e il piacere o per la casa intelligente. O, naturalmente, per il grande hobby accanto alla famiglia, ovvero la pesca.


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