Buone e convenienti: le telecamere di sorveglianza di TP-Link convincono nel test
Test del prodotto

Buone e convenienti: le telecamere di sorveglianza di TP-Link convincono nel test

Martin Jungfer
4/11/2024
Traduzione: Rebecca Vassella

La Tapo C425 di TP-Link è una telecamera di sorveglianza per esterni. Grazie alla batteria ricaricabile, non necessita di una presa di corrente nelle vicinanze, ha una decente qualità d'immagine e può essere utilizzata anche senza abbonamento.

Qual è la cosa più fastidiosa delle telecamere di sorveglianza? Quando bisogna anche farsi un abbonamento così che il produttore incassi ancora di più. Questo era il caso delle mie precedenti telecamere Arlo (qui il mio rapporto di prova del 2022).

Arlo non è più un bestseller nel nostro negozio, forse anche a causa di alcuni aumenti di prezzo. Ora ci stanno le telecamere Tapo di TP-Link in cima alla classifica delle vendite. Cosa le rende dei bestseller? Mi procuro un set di due telecamere per un test, che funzionano con batterie ricaricabili. Inoltre, metto alla prova anche il pannello solare. In questo modo, idealmente non dovrei mai più caricare la batteria con un cavo.

Assemblaggio e installazione

La confezione della fotocamera con il pannello solare non è molto più grande di una scatola di scarpe. Contiene quasi tutto il necessario per l'installazione. Infatti, senza una scheda micro SD per la memoria locale, non posso mettere in funzione la telecamera Tapo. Ricordati quindi di aggiungerla al tuo carrello della spesa. Ho acquistato una scheda da 128 GB per circa dieci franchi, che per me è più che sufficiente. Puoi utilizzarne una con fino a 512 GB.

Intenso microSD, 128GB (microSDXC, 128 GB, U1, UHS-I)
EUR20,88 EUR0,16/1GB

Intenso microSD, 128GB

microSDXC, 128 GB, U1, UHS-I

Intenso microSD, 128GB (microSDXC, 128 GB, U1, UHS-I)
Scheda di memoria
EUR20,88 EUR0,16/1GB

Intenso microSD, 128GB

microSDXC, 128 GB, U1, UHS-I

Prima dell'installazione, do un'occhiata alla guida rapida stampata. La telecamera deve essere caricata completamente prima dell'uso. Ci vogliono ben cinque ore. Nel frattempo, familiarizzo con il materiale. Il supporto per la telecamera è una soluzione 2 in 1: posso montare la telecamera e il pannello solare direttamente insieme. Oppure, se la telecamera deve essere monitorata in un luogo poco soleggiato, posso anche posizionare il pannello solare in un altro luogo. Il cavo da 3,70 metri mi offre molte opzioni.

Solo a prima vista sembra un numero spaventoso di pezzi singoli. L'assemblaggio funziona senza problemi.
Solo a prima vista sembra un numero spaventoso di pezzi singoli. L'assemblaggio funziona senza problemi.

A proposito di cavo: qui bisogna fare un po' di collegamenti. Questo perché la fotocamera è dotata di una presa micro USB. Il cavo di collegamento alla fotocamera, invece, è un USB-C. Almeno il cavo adattatore è incluso nella fornitura.

Ecco come appaiono tutti i cavi collegati.
Ecco come appaiono tutti i cavi collegati.

Sulla telecamera è presente uno slot per la scheda micro SD e il collegamento per il cavo che fornisce l'alimentazione dal pannello solare. Entrambi sono dotati di coperture in gomma che si possono aprire con l'unghia. Grazie alla sigillazione, la Tapo C425 è certificata IP66, cioè protetta da «forti getti d'acqua». Quando collego il cavo del pannello solare, devo inserire un ulteriore piccolo pezzo di gomma per mantenere il tutto impermeabile. La copertura in gomma non è molto bella ma serve.

Posso fissare il supporto per la telecamera e il pannello solare alla parete della casa, ad esempio, utilizzando tasselli e viti. Viti, tasselli e una dima per foratura sono inclusi nella fornitura. Ho trovato un posto per la telecamera sul kit di montaggio dove è già piazzata la telecamera Arlo. In questo modo evito di forare nuovamente la parete di casa.

Arlo e Tapo armoniosamente l'una accanto all'altra. Nel frattempo, ho annullato l'abbonamento ad Arlo e attualmente utilizzo solo la telecamera Tapo.
Arlo e Tapo armoniosamente l'una accanto all'altra. Nel frattempo, ho annullato l'abbonamento ad Arlo e attualmente utilizzo solo la telecamera Tapo.

Installazione e configurazione

Ho finito di preparare tutto in meno di cinque ore. La telecamera non è quindi ancora completamente carica. Mi accontento del 55% e inizio con la configurazione. Per farlo, scarico l'applicazione di Tapo sul mio iPhone e seguo le istruzioni passo passo. È molto facile da capire, tutto funziona perfettamente e dopo meno di cinque minuti la C425 è collegata alla rete WiFi domestica.

L'applicazione mi guida passo dopo passo nell'installazione.
L'applicazione mi guida passo dopo passo nell'installazione.

Nel corso dell'ora successiva, mi sono addentrato nelle profondità dei menu delle impostazioni dell'app. Che si tratti di un cane, di una persona o di un'auto, posso scegliere diverse opzioni per tutto ciò che deve essere ripreso. Posso specificare quali zone la telecamera deve ignorare. Nel mio caso, ad esempio, l'area in cui è visibile la porta d'ingresso dei vicini.

Le zone che non devono essere monitorate possono essere specificate in modo facile.
Le zone che non devono essere monitorate possono essere specificate in modo facile.

Sempre nell'app, imposto che i video clip vengono salvati sulla scheda di memoria locale del dispositivo. Finché c'è spazio sulla scheda micro SD, verrà riempita. Quando sarà piena, i file più vecchi vengono sovrascritti. Se voglio conservare per sempre i frammenti di video, posso anche scaricarli dall'app sul mio iPhone. 20 secondi hanno una dimensione di circa 5 MB.

Qualità video e consumo energetico

Ciò che la telecamera registra dipende dalla posizione in cui è montata. Grazie a un giunto sferico, puoi inoltre scegliere l'area che deve riprendere. La copertura di un campo visivo di 150 gradi è generalmente più che sufficiente. TP-Link ha risparmiato su una funzione che le telecamere più costose hanno: il tracciamento degli oggetti. Con la C425, vedi semplicemente sempre la stessa area.

I video vengono registrati in 2K, cioè con una risoluzione di 2560 x 1440 pixel. È meglio del Full HD. Nel mio test, l'immagine è sufficientemente nitida da permettermi di identificare i vari postini che passano durante la settimana.

Ovviamente non posso mostrare chi ha consegnato il pacco, quindi ecco me medesimo in giardino.
Ovviamente non posso mostrare chi ha consegnato il pacco, quindi ecco me medesimo in giardino.

Di notte, l'immagine diventa molto più granulosa, soprattutto con la luce diffusa delle lampade a muro intorno alla casa. Nel video sottostante, metto la mia bicicletta in garage. Se potessi essere identificato qui, verrei preso per un ladro?

Una delle caratteristiche che preferisco della Tapo C425 è la possibilità di alimentarla a energia solare. Di recente, la batteria della precedente telecamera Arlo si è indebolita notevolmente dopo ben due anni di utilizzo. Ogni poche settimane dovevo tirare fuori la scala dalla cantina, tirare giù la telecamera, caricarla e montarla di nuovo. Il dispositivo di prova Tapo ha ovviamente una batteria nuova, ma una sola giornata di sole è sufficiente per ricaricare la batteria da 10 000 mAh. Posso controllare il livello della batteria nell'app e vedere quanta energia solare è stata caricata.

L'app mi dice anche quante volte la fotocamera si è attivata e ha registrato qualcosa e quanti minuti di tempo e quindi di consumo della batteria ha comportato. Per prolungare l'autonomia con una carica della batteria, posso ridurre la durata della registrazione, la sua qualità o l'uso dei due faretti LED di notte e passare agli infrarossi, che generano video in bianco e nero.

Un fermo immagine da un video in modalità infrarossi: il ladro (io) sta probabilmente cercando di smontare la telecamera.
Un fermo immagine da un video in modalità infrarossi: il ladro (io) sta probabilmente cercando di smontare la telecamera.

Allarme, microfono e altoparlante

La C425 può essere utilizzata anche per comunicare con la zia che si è presentata inaspettatamente, ad esempio quando non sei a casa. In questo caso, devi premere il pulsante per parlare nell'app. Il piccolo altoparlante della telecamera riproduce poi le parole, spaventando sicuramente la zia. A seconda della qualità della connessione WiFi, potrebbe verificarsi un leggero ritardo, rendendo i dialoghi più lunghi un po' faticosi.

L'allarme, invece, ha più senso. Se è attivo, quando una persona entra nel campo visivo della telecamera Tapo viene emesso un suono di allarme a scelta, i LED si accendono e tutto viene illuminato. Nella migliore delle ipotesi, questo metterà in fuga il ladro. La questione diventa problematica se la persona ha familiarità con le telecamere di sorveglianza per uso domestico e si rende conto che i video vengono memorizzati solo localmente sulla scheda di memoria della telecamera. A quel punto potrebbe semplicemente distruggere le prove delle sue azioni vergognose, rimuovendo la telecamera e portandosela via. Per questo motivo, installa sempre le telecamere di sorveglianza in luoghi in cui non sia facile per tutti smontarle.

La seconda telecamera Tapo sorveglia il mio giardino. La mimetizzazione sotto le foglie di vite è da migliorare.
La seconda telecamera Tapo sorveglia il mio giardino. La mimetizzazione sotto le foglie di vite è da migliorare.

Abbonamento per i video nel cloud

In alternativa, puoi salvare le registrazioni non solo localmente nella telecamera, ma anche nel cloud di TP-Link. Per questo serve un abbonamento. Il costo è di 3 euro o di 3,79 franchi al mese per fotocamera. In Svizzera, le registrazioni vengono conservate per 30 giorni. Sono previsti prezzi aggiuntivi per più telecamere e per il pagamento annuale. Per saperne di più, consulta la pagina Tapo del tuo Paese.

IA in arrivo

L'«AI Detection» di Tapo è una delusione nel test. In definitiva, la C425 possiede semplicemente un software in grado di distinguere un cane da un'auto o da una persona. Ma presto dovrebbe diventare più intelligente, come ho appreso da TP-Link su richiesta. A breve verrà rilasciato un hub intelligente da Tapo, che servirà come base per un'intelligenza artificiale più potente. Dovrebbe essere possibile, ad esempio, riconoscere i volti delle persone e quindi identificarle. Di conseguenza, i membri della famiglia potrebbero entrare in casa senza che la telecamera facesse delle registrazioni. La Tapo H500 dovrebbe essere in grado di integrare fino a 16 telecamere, supportare lo standard Matter, funzionare via WiFi e rendere superfluo un abbonamento al cloud grazie alla memoria integrata.

Integrazione in ambienti con smart home

Puoi già integrare le telecamere Tapo in un ambiente con Google Home o Amazon Alexa. Questo consente di richiamare la registrazione della telecamera su uno schermo utilizzando un comando vocale. Per il test, l'ho provato con un Amazon Echo Show. Funziona. In alternativa, posso semplicemente guardare il video nell'app di Tapo sul mio iPhone e fare a meno dell'Echo Show in casa.

Le immagini live delle due telecamere vengono visualizzate sull'Echo Show.
Le immagini live delle due telecamere vengono visualizzate sull'Echo Show.

Tuttavia, le possibilità per altri smart home sono limitate. TP-Link vuole chiaramente rafforzare il proprio universo smart home. Nell'app sono stati creati diversi moduli IFTT per impostare le automazioni.

Se lavori con HomeKit di Apple, ti va male. La Tapo C425 non supporta il framework software e, secondo la chiara risposta alla mia richiesta di informazioni, non ha nemmeno in programma di supportarlo.

In breve

Lunga durata della batteria e tanti punti di forza

Non c'è molto da criticare nella Tapo C425. Le telecamere sono costruite in modo solido e sono facili da installare e utilizzare. Ci sono molte impostazioni di personalizzazione, forse anche troppe. I video registrati in 2K sono sorprendentemente nitidi di giorno, ma di notte rendono difficile il riconoscimento delle persone.

Non assegno cinque stelle perché la Tapo C425 non è compatibile con HomeKit per gli utenti Apple. Per quanto riguarda l'intelligenza, sarà interessante vedere quali altre possibilità offrirà il nuovo hub.

Pro

  • Installazione semplice e configurazione rapida
  • Lavorazione solida
  • Lunga durata della batteria, quasi infinita con un pannello solare
  • Non serve un abbonamento per utilizzare tutte le funzioni

Contro

  • Menu nelle impostazioni in parte confuso
  • Utilizzo limitato con Alexa e Google Home
  • Nessun supporto Apple HomeKit
Immagine di copertina: Martin Jungfer

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Giornalista dal 1997 con sedi in Franconia, sul lago di Costanza, a Obvaldo e Nidvaldo e a Zurigo. Padre di famiglia dal 2014. Esperto in organizzazione editoriale e motivazione. Focus tematico sulla sostenibilità, strumenti per l'ufficio domestico, cose belle in casa, giocattoli creativi e articoli sportivi. 


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