Detox digitale: l'Europa si prende una pausa dal mondo digitale
Dietro le quinte

Detox digitale: l'Europa si prende una pausa dal mondo digitale

Catherine Barth
9/12/2024
Traduzione: Rebecca Vassella

Smartphone spento, testa libera? Lo dimostra un'indagine rappresentativa commissionata da Galaxus: mentre la Francia e l'Austria in particolare si affidano al detox digitale, la Svizzera raramente va offline. Tuttavia, le ragioni sono le stesse ovunque: chi spegne il cellulare o lo mette da parte cerca di avere più tempo per la famiglia, la cerchia di amici e gli hobby.

Guide, workshop e centinaia di migliaia di hashtag sui social media lo dimostrano: molte persone vogliono fare un detox digitale. Si tratta di rinunciare temporaneamente a computer, tablet e, soprattutto, smartphone. Ma in un mondo in cui i telefoni cellulari sono quasi sempre a portata di mano, molte persone trovano difficile farne a meno.

Quanto spesso l'Europa si prende consapevolmente una pausa dal mondo digitale? Quali sono le ragioni e quali sfide e strategie giocano un ruolo importante? Oltre 1000 persone provenienti da Svizzera, Germania, Austria, Italia e Francia hanno partecipato a uno studio rappresentativo condotto dalla società di ricerche di mercato YouGov Switzerland per conto del rivenditore online Galaxus.

Offline? Nessun problema per molti

In Svizzera, l'esigenza di avere accesso costante all'intrattenimento e all'informazione è particolarmente pronunciata: quattro persone su dieci hanno dichiarato di non fare mai una pausa dal mondo digitale. In Francia e Austria, invece, un quarto degli intervistati è offline per un po' di tempo ogni giorno e poco meno della metà lo è almeno una volta al mese. L'Italia e la Germania si trovano al centro dello spettro.

Ci sono inoltre differenze di età: i giovani in particolare staccano deliberatamente dal mondo digitale. E mentre più della metà delle persone tra i 45 e i 79 anni raramente o mai fa deliberatamente a meno dei dispositivi digitali, un quarto degli ultrasessantenni dichiara di fare una pausa ogni giorno.

Anche se in Svizzera il detox digitale è meno frequente che nei Paesi vicini, viene fatto in modo corretto. Otto intervistati su dieci che dichiarano di prendersi una pausa dal mondo digitale vanno offline per un periodo che va da alcune ore a diversi giorni. Nel resto d'Europa, sette persone su dieci si concedono una pausa di più di un'ora. La tendenza a staccare per diverse ore si riflette anche nella distribuzione per fasce d'età, con pause digitali generalmente più brevi per i giovani che per le persone più vecchie. E meno frequenti sono le pause, più lunghe tendono ad essere.

Tempo per hobby, amici e famiglia

Le motivazioni che spingono a prendersi una pausa dal mondo digitale sono varie, ma le principali sono le stesse ovunque: per molti si tratta di dedicare più tempo alla famiglia, alla cerchia di amici e agli interessi personali. In Austria e in Francia, un numero particolarmente elevato di persone spera anche in un sonno migliore e in una maggiore concentrazione, mentre in Italia lo stress è un motivo relativamente comune per il detox digitale.

In tutte le generazioni, avere più tempo a disposizione per la famiglia, la cerchia di amici e gli hobby è la motivazione principale per il detox digitale. Tra i giovani, spesso giocano un ruolo anche il desiderio di dormire meglio, di ridurre lo stress e il consumo digitale come anche di aumentare la produttività.

Lontano dagli occhi, lontano dal cuore

Quali strategie utilizza l'Europa per staccare dal mondo digitale? In Svizzera, Germania, Austria e Italia, la maggior parte degli intervistati mette da parte il telefono cellulare oppure lo chiude da qualche parte. In Francia, invece, più di un terzo delle persone spegne i propri dispositivi. Un quarto degli intervistati in Germania si prefissa degli «orari offline» e in Austria sono molto diffuse le «zone offline», per le quali i dispositivi digitali sono deliberatamente banditi da alcune stanze, ad esempio.

Tra FOMO e famiglia

Tuttavia, la rinuncia al mondo digitale ha anche le sue insidie: un terzo delle persone in Francia e Italia trova difficile prendersi una pausa digitale perché vuole rimanere a disposizione per amici e familiari. In Germania, molte persone sono inoltre afflitte dalla «Fear of Missing Out», o FOMO in breve: la paura di perdersi qualcosa di importante quando sono offline. Nella regione DACH, una persona su cinque non ha la disciplina necessaria per prendersi una pausa, mentre circa quattro su dieci affermano di non avere problemi.

Anche per le persone tra i 15 e i 44 anni, la sfida principale del detox digitale consiste nel voler essere sempre disponibili per amici e familiari. Circa un quarto manca di disciplina e uno su cinque ammette di non sapere come passare il tempo senza dispositivi digitali. Altrettanti hanno paura di perdersi qualcosa. Al contrario, le persone con più di 60 anni sono più rilassate: la metà degli intervistati non ha problemi a prendersi una pausa dal mondo digitale. E quando lo fanno, vogliono soprattutto essere disponibili per i loro cari.

Tra l'altro, le persone che hanno dichiarato di non prendersi mai una pausa dal mondo digitale lo fanno principalmente perché non trovano la motivazione necessaria.

E tu? Ti prendi regolarmente una pausa dal mondo digitale o trovi difficile mettere da parte lo smartphone o il tablet? Condividi con noi le tue esperienze, i tuoi consigli o le tue sfide. Non vediamo l'ora di leggere i commenti.

Immagine di copertina: Shutterstock

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