Un gioco che sembra quasi scomodamente realistico
Un nuovo trailer per lo sparatutto poliziesco "Unrecord" con grafica fotorealistica suscita facce stupite, ma anche una certa inquietudine.
Anche i giochi con una grafica roboante difficilmente impressionano al giorno d'oggi. Un'eccezione è rappresentata da "Unrecord". Con il primo teaser dello scorso autunno, lo sviluppatore francese Alexandre Spindler ha messo in subbuglio internet. Il gioco, in cui si controlla un agente di polizia dalla prospettiva della sua bodycam, sembrava già allora impressionante. Il gioco è stato sviluppato con Unreal Engine 5.
Il trailer pubblicato mercoledì spinge ancora più in là i confini tra finzione e realtà. Mostra quella che sembra essere una tipica sparatoria della polizia, come si vede ogni giorno nei telegiornali degli Stati Uniti. L'unica differenza è che in "Unrecord" sarai tu stesso a guidare l'agente in uniforme attraverso l'edificio abbandonato e a dare la caccia ai criminali.
Tutto falso?
La prospettiva della bodycam, con la sua grafica ultra-realistica e i suoi movimenti fluidi, crea l'impressione di un vero filmato della polizia. Le persone che vengono colpite vengono automaticamente pixelate. Non si può fare a meno di chiedersi: si tratta di registrazioni video reali? Anche alcuni sviluppatori di giochi mettono in dubbio l'autenticità di "Unrecord". Si chiedono
Raphael van Lierop, il creatore di "The Long Dark", si chiede come venga controllato il gioco. Infatti, a quanto pare, i movimenti della testa e la mira funzionano separatamente l'uno dall'altro, il che è possibile solo nella realtà virtuale.
Alex Koshelkov, invece, responsabile di "The Universim", non crede che il trailer di "Unrecord" mostri un gameplay in tempo reale. I numerosi mini-movimenti della mano indicano che si tratta di un video pre-renderizzato.
Che sia reale o meno, il trailer sta già causando disagio ad alcuni utenti. Proprio perché tali filmati sono ormai onnipresenti, dà l'impressione di assistere a una vera operazione di polizia. E non si conclude con un arresto, ma con una rivista vuota.
Secondo lo Studio Drama di Spindler, "Unrecord" non si limita a correre e sparare. Il gioco dovrebbe essere un misto tra un simulatore di camminata come "Firewatch" e uno sparatutto tattico come "Ready or Not". Non vedo l'ora di provarlo.
"Unrecord" uscirà per PC, ma non c'è ancora una data di uscita.
Vado matto per il gaming e i gadget vari, perciò da digitec e Galaxus mi sento come nel paese della cuccagna – solo che, purtroppo, non mi viene regalato nulla. E se non sono indaffarato a svitare e riavvitare il mio PC à la Tim Taylor, per stimolarlo un po' e fargli tirare fuori gli artigli, allora mi trovi in sella del mio velocipede supermolleggiato in cerca di sentieri e adrenalina pura. La mia sete culturale la soddisfo con della cervogia fresca e con le profonde conversazioni che nascono durante le partite più frustranti dell'FC Winterthur.