Framework in prova: forse l'ultimo portatile che comprerai

Il portatile Framework invita ad armeggiare. Ed è proprio a questo che serve. Di solito si utilizza un notebook per due o quattro anni prima di gettarlo via. Logicamente, la garanzia scade esattamente a questo punto. Se hai bisogno di una riparazione dopo questo periodo, per lo stesso prezzo puoi acquistare un nuovo dispositivo. Ma non è il caso del Framework. Con questo portatile, gli sviluppatori danno l'esempio alla società dell'usa e getta.

Il design modulare permette la massima flessibilità nella riparazione ed è progettato per evitare inutili rifiuti elettronici. Il concetto ha persino convinto lo youtuber Linus di Linus Tech Tips, tanto che ha investito più di 200 000 dollari nell'azienda. Sfortunatamente, non ho così tanti soldi da investire. Ciononostante, non vedo l'ora di provare il dispositivo. Poiché non è ancora disponibile al di fuori degli Stati Uniti, ho importato il portatile Framework. Vediamo se è davvero l'ultimo portatile che acquisterò.

Cos'è il Framework?

Il Framework è un portatile da 13,5 pollici in cui puoi configurare quasi tutto liberamente, a parte le sue dimensioni. Ma per i processori, la RAM o la memoria interna, questa libertà è la norma. Le caratteristiche speciali del Framework sono i quattro moduli liberamente selezionabili. Queste cosiddette «Expansion Cards» («schede di espansione») possono essere facilmente inserite o rimosse senza dover svitare il portatile. Puoi scegliere tra DisplayPort, MicroSD, USB-C, USB-A, HDMI o storage aggiuntivo in qualsiasi combinazione. Io ho optato per due USB-C, una USB-A e una HDMI.

La struttura è modulare anche all'interno. Se scegli la versione fai da te più conveniente, devi installare autonomamente i componenti. Per farlo basta allentare cinque viti Torx con il cacciavite fornito e inserire la RAM, l'SSD e la scheda WiFi nei loro posti designati. Non sai quale sia il posto giusto? Nessun problema: le istruzioni, comprese le viti codificate per colore, sono fornite dal produttore all'interno del portatile.

Puoi anche accedere alle istruzioni video del produttore attraverso i codici QR stampati. Ma non è quasi necessario, poiché tutti i componenti importanti sono ben etichettati. Tranne che per il modulo WiFi, dove bisogna collegare due cavi al polo giusto, non mi sono mai bloccato. Anche in questo caso la soluzione è ovvia. I cavi sono bianchi e neri, proprio come le frecce dei connettori. Anche le persone inesperte dovrebbero essere in grado di montarlo. Altrimenti c'è la versione completa.

Non ho ancora dovuto riparare nulla – purtroppo, vorrei quasi dire. Il Framework invita ad armeggiare. Quasi ogni componente principale è chiaramente etichettato, comprese le avvertenze come «rimuovere questo cavo prima di togliere la batteria». Niente è incollato inutilmente. Le viti sono utilizzate ovunque in modo che tutto possa essere fissato di nuovo in modo ordinato. Il team di Framework cerca di rendere il tutto molto più semplice.

Specifiche

Si può scegliere tra tre CPU Intel, SSD e RAM di diverse velocità e dimensioni.

Ho equipaggiato il mio modello con Intel i7-1165G7, 16 GB di RAM e WD Black SN850 da 1 TB .

Pezzi di ricambio e mod liberamente disponibili

Pezzi di ricambio o aggiornamenti per la struttura possono essere trovati sul sito web nella pagina Marketplace. Scheda audio, lettore di impronte digitali, dissipatore di calore, touchpad... sembra non manchi nulla. Per la maggior parte dei componenti troviamo «coming soon». Per quanto posso dire, si tratta di merce che può essere ottenuta anche da altre fonti.

Il mio modello è stato consegnato con il layout della tastiera USA. Le diverse varianti ISO colorate seguiranno presto. Tra loro anche una variante DE; un modello svizzero non è ancora disponibile. Per ora, Framework consegna solo negli Stati Uniti.

Con il lancio del Marketplace, Framework ha annunciato che i produttori di terze parti saranno presto in grado di offrire il proprio hardware e moduli. Ad esempio, una scheda di espansione con una connessione di rete o un lettore di schede SD. Le possibilità sono infinite.

Qualità dell'hardware

La modularità del Framework non è a scapito del design. La parte non è né spessa né antiestetica. Non è sottile come i dispositivi di fascia alta di Dell, Lenovo o Apple, ma ha un aspetto chic con il suo logo a forma di dado. E una volta che i produttori di terze parti forniranno cornici alternative, potrai impressionare anche i tuoi vicini di treno con questo look sfacciato, se è quello che desideri.

Non c'è nulla di cui lamentarsi in termini di lavorazione. Il dispositivo non scricchiola da nessuna parte. Non ho nemmeno scoperto nessun bordo tagliente. Tuttavia, ci sono segni che si tratta del primo lavoro. Per esempio, il touchpad non ha reagito correttamente all'inizio. Non ha registrato alcun clic. Tuttavia, ho subito trovato aiuto sul sito di Framework. Può succedere che il touchpad non sia posizionato correttamente. La soluzione: premere una volta con decisione al centro del touchpad. Da allora ha funzionato perfettamente.

Questa correzione non mi ha dato molto fastidio. Si adatta al concetto di fai da te. Non è quindi sorprendente che la prima cosa da fare sia scaricare un pacchetto di driver dal sito web del produttore. Di solito non è necessario con i notebook convenzionali.

E le prestazioni?

Nell'uso quotidiano con Photoshop, Audition, navigazione ecc., il Framework non mostra debolezze. Ne sarei rimasto sorpreso visti i componenti utilizzati. Per valutare le prestazioni un po' più concretamente, ho testato la CPU e la GPU con Cinebench R23, Geekbench 5 e 3DMark. Questo rende facile confrontare le prestazioni single-core e multi-core, anche in termini di capacità di raffreddamento.

I risultati sono all'interno della gamma prevista. Il Framework non è certamente un top di gamma, ma le prestazioni corrispondono al rapporto qualità-prezzo. In Cinebench, il Framework è addirittura davanti al Surface Pro 8, dotato del più costoso Intel i7-1185G7. Puoi leggere la recensione del mio collega Martin Jud. Il portatile non è progettato per lavori o giochi graficamente intensi; la scheda grafica integrata Iris non è sufficiente. In questo caso, il Framework è quasi il 20 percento dietro al Surface Pro 8.

Acusticamente, il dispositivo si nota immediatamente quando è sotto sforzo a causa dei benchmark. La ventola gira a tutta velocità, il che è chiaramente udibile. È sicuramente più forte del mio Surface Laptop 3. Almeno il Framework non produce un fischio fastidioso, ma suona semplicemente come se un piccolo ventilatore da tavolo stesse combattendo il calore estivo. In funzionamento normale, il Framework è silenzioso, ma capita un po' troppo spesso che le ventole lavorino in modo udibile.

C'è ancora margine di miglioramento

Nel complesso, c'è poco da criticare sul Framework. La lavorazione è buona, la tastiera è piacevole da digitare, il display è abbastanza luminoso e il trackpad è di dimensioni generose. Quest'ultimo ha sempre funzionato precisamente dopo la suddetta correzione. Il sensore di impronte digitali, d'altra parte, non funziona sempre correttamente. Ogni tanto ho dovuto inserire il pin. La webcam non è compatibile con Windows Hello, quindi non c'è alcuna opzione per lo sblocco facciale. A questo scopo, insieme al microfono, ha un cursore fisico per la disattivazione. Esemplare.

Mi preoccupa soprattutto il fatto che il mio Framework non si avvia regolarmente. Il pulsante di accensione si accende, ma lo schermo rimane nero. Solo dopo aver acceso e spento più volte, il logo del Framework segnala che ha funzionato. Non sono stato in grado di scoprire quale fosse l'errore. C'è un LED sul lato del dispositivo che dà messaggi di stato in stile codice Morse. Dopodiché funziona tutto. Secondo i suggerimenti sul sito web del produttore, potrebbe essere la RAM. Ma anche lì non ho trovato problemi con diversi programmi. O si tratta di un modello difettoso o qualche componente non funziona correttamente. In ogni caso, la mia ricerca non mi ha dato l'impressione che il problema sia diffuso.

Conclusione: più di un bel concetto

Il Framework mantiene ciò che promette. Ottieni un portatile ben equipaggiato a un prezzo equo (negli Stati Uniti) che puoi configurare e riparare quasi liberamente. Basta togliere cinque viti e ti ritrovi davanti al portatile più ordinato che abbia mai visto. Ogni componente importante è etichettato e dotato di codici QR che ti portano direttamente ai video tutorial. È geniale. Il concetto con i moduli innestabili per le connessioni è altrettanto ingegnoso. Offre la massima flessibilità senza svantaggi degni di nota.

Il Framework non è il portatile più veloce, più compatto o più silenzioso sul mercato, ma probabilmente quello con la durata di vita più lunga. Webcam rotta? Ordinane una nuova per 29 dollari e sostituiscila da solo. E se il portatile è troppo lento dopo qualche anno, puoi anche sostituire l'intera scheda madre, comprese CPU e GPU.

Tuttavia, il mio modello è ancora afflitto da alcuni problemi iniziali. Il fatto che il dispositivo non si avvii il 100% delle volte è inaccettabile.

Nonostante la sua modularità e riparabilità, il framework non è obsoleto. Dall'esterno, sembra un normalissimo portatile. All'interno, è un piccolo capolavoro di ingegneria. La maggior parte dei componenti può essere sostituita in pochi semplici passi. Speriamo che altri produttori prendano esempio. La pressione in questo senso sembra aumentare.

Quello che Framework ha presentato qui non è né uno studio concettuale né un prodotto beta. Se ti piace il fai da te o se l'aspetto ambientale è importante per te quando acquisti un computer portatile, allora, al momento, non esiste un prodotto migliore del Framework.

Il dispositivo è attualmente disponibile solo negli Stati Uniti. Tuttavia, secondo il produttore, è prevista un'espansione in Europa. Ti informeremo sulla disponibilità da digitec.