Gli smartphone Android per eccellenza: Google Pixel 6 e 6 Pro
Google ha già rivelato in anticipo come saranno i Pixel 6 e 6 Pro e ha presentato le novità hardware con il chip Tensor. Ciononostante, sono attese altre grandi sorprese.
Con il Pixel 6, Google cambia la sua tattica sugli smartphone. I precedenti modelli Nexus e Pixel dovevano mostrare cosa può fare Android e quali funzioni saranno disponibili anche su altri smartphone. Ma ora le cose cambiano. Con il chip Tensor, i nuovi telefoni Pixel hanno caratteristiche che altri produttori non possono semplicemente riprendere come parte di Android.
Tensor: un chip che dovrebbe rendere il Pixel migliore
Uno smartphone dovrebbe capire te e il mondo intorno a te, spiega Rick Osterloh di Google al lancio dei Pixel 6 e 6 Pro. Google usa il termine «ambient computing» per descrivere l'interazione di hardware, software e intelligenza artificiale (IA). Il Google Tensor è stato sviluppato proprio per questo scopo e si dice che sia fatto su misura per gli smartphone Pixel: insomma, il dispositivo «ambient computing» a portata di mano.
In parole povere, il Tensor è ottimizzato per l'intelligenza artificiale e le funzioni di apprendimento automatico (ML). Se pensi di non averne bisogno, ha più funzioni di quanto immagini: dalla visione notturna della fotocamera e l'editing delle foto al riconoscimento vocale e alla trascrizione audio.
Il Tensor include il chip di sicurezza Titan M2. Google promette il maggior numero di «strati di sicurezza hardware» in uno smartphone. Il chip di sicurezza è progettato per proteggere le password e altri dati privati sul Pixel 6 dall'accesso esterno. Inoltre, Google aggiunge un nuovo Security Hub e una dashboard sulla privacy nelle impostazioni.
Fotocamere: una striscia e non un quadrato
Google ha ingrandito i sensori e le lenti delle fotocamere, quindi non entrano più nel quadrato della fotocamera del Pixel 4 e del Pixel 5. Per questo sul retro del Pixel 6 e 6 Pro le fotocamere si trovano all’interno di una striscia orizzontale.
Entrambi gli smartphone hanno una fotocamera grandangolare da 50 megapixel e una ultra-grandangolare da 12 megapixel. Nel modello Pro si aggiunge un teleobiettivo da 48 megapixel, che ha uno zoom ottico 4x e un ingrandimento 20x con lo zoom ibrido Super Resolution di Google.
Il Pixel 6 ha una fotocamera frontale da 8 megapixel con un angolo di visione di 84 gradi; il Pixel 6 Pro ha 11 megapixel e 94 gradi.
Nelle fotocamere, il chip Tensor con le sue funzioni IA e ML si fa sentire. Una delle nuove funzioni è «Face Unblur»: il software combina le immagini di entrambe le fotocamere grandangolari per mettere a fuoco il volto delle persone in movimento. «Motion Mode», invece, cattura i movimenti nelle foto. «Magic Eraser» permette di rimuovere gli oggetti che distraggono dalle foto e «Real Tone» dovrebbe illuminare bene tutti i colori della pelle e riprodurli in modo realistico.
Motion Mode
Magic Eraser
Il Pro è più grande
Il Pixel ha un display da 6,4 pollici con una frequenza di aggiornamento di 90 Hz e una risoluzione Full HD +. Il touchscreen del Pixel 6 Pro è di 6,7 pollici e ha una risoluzione QHD+. La sua frequenza di aggiornamento si adatta automaticamente al movimento sul display e va da 10 a 120 Hz.
Un sensore di impronte digitali si trova sotto il display, che è protetto da Gorilla Glass Victus. È l'unico modo per sbloccare il Pixel 6 oltre a password, PIN o un segno. Non c’è il riconoscimento facciale.
Entrambi i nuovi smartphone sono certificati IP68, quindi sono impermeabili e resistenti alla polvere. Sono in parte realizzati in alluminio riciclato; il Pixel 6 ha un telaio in alluminio opaco e il Pixel 6 Pro lucido.
Ci sono altre differenze nell'hardware. Il Pixel 6 ha 8 gigabyte di RAM, mentre il Pixel 6 Pro ne ha 12. Le batterie dovrebbero avere un'autonomia di 24 ore ciascuna e si caricano al 50 percento in 30 minuti con l'alimentatore da 30 watt disponibile separatamente. La capacità della batteria è di 4524 mAh nel Pixel 6 e 4905 mAh nel 6 Pro.
Android 12 con il nuovo design «Material You» è preinstallato. Google garantisce aggiornamenti di funzionalità e versioni per tre anni. Il Pixel 6 riceverà anche aggiornamenti di sicurezza per cinque anni.
Prezzo e disponibilità
Per iniziare, Google vende il Pixel 6 solo in alcuni paesi, tra cui la Germania, ma non l’Austria e la Svizzera. I prezzi consigliati partono da 649 euro per il Pixel 6 e 899 euro per il Pixel 6 Pro, nella variante con 128 gigabyte di spazio di archiviazione. Solo il Pixel 6 Pro è disponibile anche con 256 gigabyte.
Questo rende il Pixel 6 più economico del Pixel 5 al lancio. Il sovrapprezzo per la versione Pro è superiore a quello di molti concorrenti, anche se il prezzo rimane a tre cifre.
Da ragazzo, mi sedevo sul divano del mio amico insieme a tutti i miei compagni di classe, giocando alla sua SuperNES. Ora invece, posso testare per voi tutte le nuove tecnologie. Inizialmente per Curved, Computer Bild e Netzwelt, e ora per Galaxus.de.