Grazie Galaxus! Come sono diventata una convinta discepola dei pennelli per il trucco

Quale sia il migliore è, ovviamente, una questione di gusti. Ma a volte c'è una storia divertente dietro. Ad esempio, come un video sui pennelli da trucco mi abbia dato l'impulso per questo articolo. Uno sguardo dietro le quinte:

per quanto riguarda la domanda iniziale, finora ero chiaramente nella fazione «truccarsi con le dita». Perché? Perché a) mia madre lo faceva così e le persone imparano per imitazione. E perché b) sentivo che avrei avuto più controllo nell'applicazione del fondotinta. Ho provato una volta un beauty blender e sono rimasta delusa dalla spugna a forma di uovo perché assorbiva per lo più il trucco invece di stenderlo uniformemente sul viso.

Per di più, mi sentivo in buona compagnia perché Miranda Kerr giura sull’applicazione del trucco con le dita: «Usa le dita per l’applicazione, il calore del corpo fa sì che la formula del trucco si fonda davvero con la pelle». E dato che la signora Kerr ha il suo marchio di bellezza, Kora, deve saperlo, no? Non mi serviva sentire altro e la modella Miranda è stata il mio guru di bellezza per anni.

Finché non ho iniziato a lavorare da Galaxus e ho conosciuto la mia collega di redazione Natalie, responsabile del format #beautymitnati sul nostro canale YouTube. In particolare, il video di Natalie che esprime la sua opinione sulla mia domanda «Cosa usi per applicare il trucco?» mi ha fatto ridere a crepapelle. E mi sono ritrovata tantissimo nel suo commento: «È tutto così unto e devi lavarti le mani dopo. Uuuurgh». Quando ha ragione, ha ragione. Quante volte ho dimenticato di lavarmi le mani dopo essermi truccata e di conseguenza ho lasciato impronte di trucco sui vestiti e sui mobili? Tante. Troppe.

Quindi è arrivato il momento di fare il mio primo tentativo con un pennello da fondotinta. Nati mi ha consigliato di provare un pennello dei marchi Nyx o Morphe, che sono «adatti ai principianti e hanno prezzi ragionevoli», mi ha assicurato la nostra esperta di bellezza.

E che dire? Mi sono convertita ai pennelli! All'inizio ho dovuto sperimentare un po' fino a trovare la giusta quantità di trucco per il mio pennello, ma da allora ne sono entusiasta. Non ho più le mani unte, l'applicazione è molto più uniforme che con le dita e con il pennello posso anche sfumare il blush in seguito. Nati ha superato Miranda come regina di bellezza, almeno per me.

Per permettere a chi ci legge di conoscere meglio la nostra YouTuber e beauty editor Natalie, ecco una piccola intervista:

Perché fai tutorial di make-up su YouTube?
Natalie: Circa dieci anni fa, ho deciso di esprimere le mie opinioni sui prodotti di bellezza su un blog chiamato «Bitches Love Candy». All'epoca, passavo ogni minuto libero a guardare tutorial di make-up su YouTube. Mi ha affascinato la mutevolezza che un po' di colore può portare. Quindi il passo di fare dei video miei è stato ovvio. Prima privatamente, poi anche qui su Galaxus. L'impulso a farlo mi è stato dato dalla nostra produttrice video Valentina Sproge, a cui devo il fantastico set-up, il montaggio favoloso e il fatto che mi sento a mio agio davanti alla telecamera.

Come ti prepari per una ripresa?
Prima di ogni ripresa, nella mia testa regna il caos. Ecco perché scriviamo in anticipo esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per le riprese: trucco, strumenti, accessori, abiti, oggetti di scena, ecc. Poi scrivo una bozza di sceneggiatura che Valentina rivede per assicurarsi che il contenuto sia adatto per il suo montaggio. Non facciamo prove. Prima delle riprese, tuttavia, ripassiamo il contenuto sul set e discutiamo le singole impostazioni video. Quindi, dove viene mostrato cosa, quando ci starebbero bene i primi piani e i voice-over, quali colori di luce sono adatti e così via. Durante le riprese, mi affido alla santa pazienza di Valentina, perché non riesco proprio a memorizzare una frase e ci sono sempre lapsus e parole ripetute.

Nella vita reale sei simpatica come nei video?
Mi trovi simpatica nei video?

Sì, assolutamente!
Mi fa piacere. Anche se sono consapevole che non tutti la pensano così. Quando filmo, non posso fare a meno di uscire un po' di più da me stessa, a tutti i livelli. Le espressioni facciali sono più pronunciate, le emozioni più esagerate, i modi di dire più sfacciati, la voce più alta e il trucco più intenso. La telecamera inghiotte e smorza tantissime cose. Quindi, in pratica, sono io con diversi caffè in corpo.

Servono davvero pennelli diversi per ogni cosa: ombretto, blush, cipria, fondotinta? È una scienza a sé stante.
La mia risposta a questa domanda è che puoi anche applicare la cipria, il bronzer, il blush e l’illuminante con lo stesso pennello e usarne un altro per gli occhi, ma la maniaca della bellezza che è in me vorrebbe convincerti a scegliere un pennello diverso per ogni parte del viso. Soprattutto con i pennelli per ombretto, personalmente ho notato come la scelta del design e del materiale giusto a seconda del look contribuisca a ottenere sfumature più pulite, dettagli più precisi e colori più vibranti.

Sto forse diventando dipendente dai pennelli? Ci sono pennelli per il trucco per ogni cosa immaginabile.
C'è solo un modo per scoprirlo: devi acquistare altri pennelli e provarli.

Esiste anche un gruppo di sostegno per i dipendenti da pennelli e trucco?
Molte persone colpite si riuniscono su YouTube. Purtroppo con l'effetto collaterale che vengono scambiate anche le raccomandazioni e il flusso di denaro aumenta.

Piccolo fun fact per concludere: ho iniziato a guardare i video di Natalie per imparare lo svizzero. Per le mie orecchie di Amburgo, i miei colleghi svizzeri sono a volte un po' difficili da capire – e non voglio che parlino sempre tedesco solo per me. Ma questa è un'altra storia.