H13 Pro: il nuovo aspiratore solido/liquido di Dreame alla prova

Io e mia moglie siamo una buona squadra nelle pulizie settimanali. Le responsabilità sono distribuite chiaramente e puliamo di pari passo, per così dire. Alla fine io passo l'aspirapolvere in tutto l'appartamento e nel corridoio e mia moglie passa il mocio subito dopo. Con l'H13 Pro posso unire queste due fasi di lavoro in una sola, mi dice il mio collega di redazione Lorenz Keller quando mi suggerisce di provare il nuovo aspiratore solido/liquido di Dreame. Tutto il lavoro di pulizia nella metà del tempo? Questa sì che è una promessa!

Quando Lorenz mi dà il Dreame H13 Pro, mi sento un po' come James Bond quando riceve da Q nuovi e insoliti gadget da spia per salvare il mondo. Beh, difficilmente riuscirò a salvare il mondo con un aspiratore solido/liquido. Ma d'ora in poi lo userò per rimuovere la polvere e lo sporco del nostro appartamento in modo ancora più accurato. O almeno spero.

Aspirare con il supporto dei motori

Quando prendo in mano l'H13 Pro per la prima pulizia del nostro appartamento, la prima cosa che noto è il suo peso. Secondo le indicazioni di Dreame la scopa elettrica pesa 5,6 chilogrammi netti. Con il serbatoio dell'acqua pieno (900 ml), è solo leggermente più pesante del nostro aspirapolvere tradizionale. La differenza è che l'intero peso dell'H13 Pro poggia sulla mia mano, mentre con l'aspirapolvere il peso rimane a terra e lo posso trascinare comodamente. In cambio la scopa elettrica non è legata a un cavo.

Riempio il serbatoio dell'acqua, aggiungo dieci millilitri di detergente in dotazione come indicato nelle istruzioni, avvio l'aspiratore e mi metto al lavoro. Mi rendo conto che il produttore ha tenuto conto del peso. L'H13 Pro è infatti dotato di due motori che facilitano i movimenti in avanti e indietro dell'aspirapolvere. Dreame chiama questo sistema di alimentazione «GlideWheel» e trovo che sia fantastico. Basta un leggero movimento in avanti o indietro e l'aspiratore inizia a muoversi.

Durata della batteria e modalità di pulizia

Dopo questa scoperta molto piacevole do un'occhiata più da vicino al display. La cosa più importante è anche quella che occupa più spazio: il livello della batteria. Mentre passi l'aspirapolvere puoi direttamente vedere che si abbassa sempre di più. Probabilmente anche un po' a causa dell'illuminazione costante della spazzola tramite LED, una bella caratteristica se passi l'aspirapolvere negli angoli bui. Personalmente preferisco pulire alla luce del giorno.

Dreame dichiara che l'autonomia massima dell'H13 Pro è di 40 minuti. Una volta che la batteria è scarica, necessita di circa quattro ore per tornare al 100 percento. La velocità o la lentezza con cui la batteria si scarica dipende anche da come si pulisce. Puoi scegliere tra quattro diverse modalità, anche queste visualizzate sul display.

Modalità Automatica

La modalità Automatica è attivata di default quando avvii l'H13 Pro. Un sensore rileva la quantità di sporco presente e l'aspirapolvere regola automaticamente la sua potenza in base a ciò che ha rilevato. Il livello di sporcizia influenza anche la durata della batteria in questa modalità.

Modalità Turbo

Quando l'H13 Pro è in modalità Turbo pulisce alla massima potenza di aspirazione. Massima potenza è sinonimo di massimo consumo della batteria, che con questa modalità non basta neanche per mezz'ora.

Modalità Ultra

Secondo Dreame con la modalità Ultra si attiva la disinfezione elettrolitica dell'acqua. Potrebbe essere una modalità importante per i Paesi in cui l'acqua del rubinetto non è così pulita come in Svizzera. Io non l'ho mai utilizzata. Sicuramente influisce sulla durata della batteria.

Modalità Aspirazione

Si spiega da sé. In questa modalità l'H13 Pro aspira senza inumidire la spazzola per la pulizia. È meglio se attivi questa modalità prima di accendere l'aspirapolvere e solo se la spazzola è veramente asciutta. Altrimenti si formano delle scie bagnate anche quando pensi di aspirare a secco. Con la modalità Aspirazione è più probabile che tu raggiunga l'autonomia massima di 40 minuti.

Capelli? Nessun problema

Durante la prima pulizia, la batteria dell'H13 Pro in modalità Automatica è appena sufficiente per i 100 metri quadrati del nostro appartamento e per il corridoio. Mentre pulisco devo riempire una volta il serbatoio dell'acqua fresca e svuotare quello dell'acqua sporca (700 ml). Un po' scomodo. Ma non è l'aspirapolvere, sono io. Probabilmente la prima volta voglio pulire in modo particolarmente accurato. In ogni caso i pavimenti sono pulitissimi.

Nelle successive pulizie con l'H13 Pro la batteria dura abbastanza a lungo senza problemi e non devo riempire o svuotare i serbatoi durante il processo. Pulisco comunque in modo scrupoloso. O meglio: l'aspiratore è scrupoloso. Per noi non è affatto una cosa scontata. Mia moglie, nostra figlia e io abbiamo i capelli lunghi. Abbiamo anche quattro gatti, quindi è normale che ci sia molto sul pavimento. L'H13 Pro non ha problemi con questa quantità di capelli e peli. Proprio come promette Dreame.

Riso ovunque

Secondo il produttore, la potenza di aspirazione dell'H13 Pro è di 18 000 pascal con una potenza nominale massima di 300 watt. Da dilettante non ho idea di cosa significhi. Faccio un confronto con il nostro aspirapolvere a secco: 15 000 pascal con 160 watt. Ok, l'H13 Pro è chiaramente in vantaggio se i produttori hanno misurato i valori nelle stesse condizioni. Provo la potenza di aspirazione nella vita di tutti i giorni e rovescio un po' di zucchero grezzo. Nessun problema per l'aspiratore solido/liquido. L'inconveniente si risolve già dopo il primo passaggio.

Sbadato come sono, rovescio anche il riso. Il pasticcio è peggiore rispetto a prima. Tuttavia l'H13 Pro non ha problemi nemmeno in questo caso. Passo l'aspirapolvere avanti e indietro un paio di volte e il riso sparisce.

Per il test decisivo spargo del ketchup sul pavimento e lo lascio asciugare. A quanto pare troppo a lungo per l'H13 Pro: dopo aver passato l'aspiratore sopra il ketchup secco da 30 a 40 volte in modalità Automatica e Turbo, ci sono ancora dei residui. Prendo un prodotto di pulizia sgrassante e uno straccio e lo rimuovo a mano. Ho trovato il limite dell'H13 Pro? O ci sarebbe riuscito dopo un'altra dozzina di passaggi? E quando mai qualcuno lascia seccare del ketchup nel proprio appartamento per diversi giorni?

Auto-pulizia a portata di pulsante

Una volta terminata la pulizia dell'appartamento, l'H13 Pro si distingue per un'altra delle mie caratteristiche preferite insieme al sistema di alimentazione: la funzione di auto-pulizia. A tal fine posiziono l'aspirapolvere sulla stazione e premo il pulsante corrispondente sull'impugnatura. Se premo nuovamente lo stesso pulsante entro cinque secondi, attivo anche l'asciugatura della spazzola dopo l'auto-pulizia.

Per l'auto-pulizia è necessario un serbatoio di acqua fresca pieno per almeno un terzo. L'acqua viene utilizzata per pulire a fondo la spazzola per cinque minuti. La successiva asciugatura dura circa mezz'ora. Entrambi i passaggi non sono proprio silenziosi, in alcuni punti sono rumorosi come quando passi l'aspirapolvere.

Auto-pulizia o meno, di tanto in tanto ti consiglio di pulire la spazzola un po' più a fondo a mano. Dreame ha pensato anche a questo: la spazzola può essere facilmente rimossa dall'aspirapolvere e poi riattaccata.

Il problema del serbatoio dell'acqua sporca

Anche la rimozione e l'inserimento dei due serbatoi funziona senza problemi. Lavo il serbatoio dell'acqua pulita solo di tanto in tanto e poi lo riempio con acqua e detersivo. Assicurati di non usare troppo detersivo, a meno che tu non voglia uno schiuma party sul pavimento.

Con il serbatoio dell'acqua sporca è un po' più complicato. Durante la pulizia non raccoglie solo l'acqua sporca di colore grigio scuro, ma anche lo sporco aspirato, come capelli e polvere. Svuoto l'accumulo di sporcizia nel WC e lavo accuratamente il serbatoio e i filtri nella vasca da bagno per eliminare il più possibile i residui.

A questo punto ti do un consiglio importante: svuota sempre il serbatoio dell'acqua sporca non appena hai finito di pulire! L'acqua sporca inizia a puzzare molto rapidamente e se aspetti l'uso successivo prima di svuotare il serbatoio avrai una bella sorpresa olfattiva.

Le insidie della quotidianità e dell'aspiratore solido/liquido

Nell'uso quotidiano dell'H13 Pro, mia moglie e io abbiamo gradualmente notato alcune cose che ci disturbano. Piccolezze, come il fatto che l'altezza dell'impugnatura non è regolabile o che dopo la pulizia con l'aspiratore non c'è lo stesso profumo di pulito che sentiamo quando passiamo il mocio. Questo probabilmente è dovuto al detersivo o all'odore del serbatoio dell'acqua sporca.

Per mia moglie l'H13 Pro è troppo pesante. Nonostante il sistema di alimentazione, dopo solo due stanze sente il peso sul braccio e le fa leggermente male il polso. Quindi, se preferisci qualcosa di più leggero ed ergonomico, è meglio evitare gli apparecchi di pulizia a batteria di questo tipo.

Ciò che mi infastidisce personalmente è la mancanza di flessibilità dell'H13 Pro. Posso inclinarlo solo fino a un certo angolo prima che la spazzola si sollevi dal pavimento, quindi non posso passare sotto tutti i mobili. Non posso pulire neanche gli spazi vuoti tra i mobili che sono più stretti della spazzola. Inoltre, nella vita quotidiana pulisco spesso intorno agli oggetti, un'operazione più faticosa con l'H13 Pro che con il nostro aspirapolvere tradizionale.

Doppio lavoro

Finché non restituisco il prodotto di prova, ora pulisco in due fasi. Prima pulisco l'appartamento e il corridoio con il nostro aspirapolvere collaudato e poi passo l'aspiratore solido/liquido di Dreame. Doppio lavoro? Forse. Ma in cambio è sempre tutto pulito in modo accurato. O almeno dove riesco ad arrivare con l'H13 Pro. E sì, ammetto che è divertente sfrecciare per l'appartamento con questo aspiratore, soprattutto grazie al sistema di alimentazione.

Tuttavia non ho intenzione di acquistarne uno mio, è semplicemente troppo costoso per me come apparecchio complementare. Quindi tornerò presto a passare l'aspirapolvere normalmente, con mia moglie che mi segue con il mocio. Non importa, in fondo siamo una buona squadra.