Guida

iOS 17: condividere foto e contatti tra due iPhone è davvero facile

Lorenz Keller
30/6/2023
Traduzione: Rebecca Vassella

Due nuove funzioni di iOS 17 sono davvero magiche: NameDrop e AirDrop migliorato consentono di inviare dati a un altro iPhone, semplicemente avvicinandosi ad esso.

Apple introduce nel sistema operativo iOS 17 dell'iPhone due interessanti innovazioni nel campo del trasferimento dei dati. Questi permettono di condividere foto, video e contatti in modo incredibilmente rapido e semplice.

Entrambe le nuove funzioni si basano su AirDrop, uno standard utilizzato da tempo che stabilisce una connessione WiFi diretta tra due dispositivi Apple per la trasmissione dei dati.

Condivisione di una foto da un iPhone all'altro

Attualmente, se voglio inviare una foto a una collega con iOS 16, devo fare molti clic. Preferisco quindi utilizzare WhatsApp o iMessage, che ci metto di meno. Con iOS 17, tramite AirDrop, questo dovrebbe essere più facile, almeno da iPhone a iPhone.

Tutto ciò che devo fare è tenere il mio iPhone vicino a quello della mia collega. Il sistema mi offre già la possibilità di trasmettere l'immagine scelta con un clic. Il destinatario riceve un messaggio e può accettare o meno la foto. Naturalmente, questo funziona anche con registrazioni e video.

Nel video puoi vedere quanto sia facile. L'animazione che simula la connessione tra gli iPhone e il trasferimento del file da un dispositivo all'altro è molto bella. Ho utilizzato due dispositivi con iOS 17 nella versione beta per gli sviluppatori. Di seguito puoi leggere ulteriori informazioni sul lancio di iOS 17.

Condivisione magica dei contatti con NameDrop

Proprio come con una foto, ora posso condividere le mie informazioni di contatto. Non devo aprire nulla e l'iPhone non deve nemmeno essere sbloccato. Basta avvicinare il dispositivo a un altro iPhone e le informazioni di contatto, come l'e-mail o il numero di telefono, vengono trasmesse.

Questo può essere molto pratico, ma anche problematico in termini di protezione dei dati e della privacy, perché vengono condivise tutte le proprie informazioni. Non si può scegliere quali dati ricevere dall'altra persona.

Si può scegliere se inviare i propri dati o solo ricevere un contatto.
Si può scegliere se inviare i propri dati o solo ricevere un contatto.
Fonte: Lorenz Keller

Il lato positivo è che anche se si disattiva la condivisione automatica, si può comunque beneficiare delle innovazioni di iOS17. Apple ha infatti semplificato AirDrop in generale: si può selezionare un file, una foto o anche un contatto e passare ad AirDrop tramite la normale funzione «Condividi». Quindi, come in precedenza, è possibile selezionare da un elenco tutti i dispositivi Apple vicini con AirDrop attivato. Oppure, in alternativa, è sufficiente avvicinare il proprio iPhone a un altro iPhone con iOS 17 in modo che i dati vengano condivisi con facilità.

Tutto questo funziona molto bene nella versione beta. Manca ancora un pannello di controllo AirDrop centrale per gestire tutte le impostazioni delle nuove funzioni.

Attualmente, AirDrop funziona sempre direttamente da un dispositivo all'altro, che devono rimanere nel raggio di circa un metro per un trasferimento veloce dei dati. Apple ha annunciato che in futuro AirDrop funzionerà anche su Internet. Sarebbe molto pratico per i file video di grandi dimensioni, ad esempio. Il prerequisito è che entrambi i dispositivi siano registrati su iCloud. Tuttavia, la funzione non è ancora disponibile in iOS 17 al momento del lancio. Apple la fornirà in seguito tramite un aggiornamento.

Nell'articolo seguente viene presentata un'altra interessante novità di iOS 17: la modalità StandBy per l'iPhone in formato orizzontale.

  • Guida

    Modalità StandBy di iOS 17: finalmente l'iPhone può essere utilizzato in formato orizzontale

    di Lorenz Keller

Come ottenere iOS 17 sul proprio iPhone

Ufficialmente, il nuovo sistema operativo apparirà con il lancio dell'iPhone 15 in autunno, probabilmente a settembre o ottobre. Tutti i telefoni Apple a partire dall'iPhone Xs e dall'iPhone SE 2 riceveranno l'aggiornamento. È già possibile testarla in versione beta ma è meglio installarla solo su dispositivi che non servono per l'uso quotidiano. Perché queste versioni preliminari possono essere affette da bug e alcune applicazioni potrebbero non funzionare più.

Sul sito web degli sviluppatori è possibile registrarsi gratuitamente come sviluppatore e scaricare le versioni beta sui propri dispositivi. Probabilmente apparirà anche una beta pubblica a partire da luglio, che dovrebbe essere un po' più stabile, per la quale è possibile registrarsi sul sito web del software beta.

Immagine di copertina: Lorenz Keller

A 38 persone piace questo articolo


Potrebbero interessarti anche questi articoli

  • Guida

    Modalità StandBy di iOS 17: finalmente l'iPhone può essere utilizzato in formato orizzontale

    di Lorenz Keller

  • Guida

    Belkin alla prova: i caricabatterie Qi2 sono geniali

    di Lorenz Keller

  • Guida

    Ho testato iOS 18.2

    di Florian Bodoky

Commenti

Avatar