iPad Air da 13 pollici: più è grande meglio è

Sono un utente iPad fin dall'inizio. Nei 14 anni trascorsi dall'uscita del primo iPad, ho acquistato quattro modelli, tutti con una diagonale dello schermo di circa 10 pollici. Di tanto in tanto mi sono chiesto se uno schermo più grande non sarebbe stato meglio. Ma all'inizio non era disponibile, poi solo con il costoso iPad Pro, le cui prestazioni non mi servivano.

Ora l'iPad Air è finalmente disponibile in una versione grande, e quindi in una fascia di prezzo che posso permettermi.

Enorme vantaggio con spartiti musicali, riviste e fumetti

Alcuni vedono l'iPad solo come un iPhone più grande che non si può usare per telefonare. Da questo punto di vista, ovviamente, non ha senso rendere il dispositivo ancora più ingombrante.

Ma l'iPad è molto di più. Ha un sistema operativo indipendente con molte più opzioni rispetto all'iPhone. Solo per l'iPad sono disponibili applicazioni in finestre mobili, multitasking, menu e scorciatoie da tastiera, che si possono utilizzare davvero solo su uno schermo ragionevolmente grande. In altre parole, l'iPad offre abbastanza da giustificare uno schermo di dimensioni simili a quelle di un notebook.

Ma quanto sono 13 pollici? Lo schermo del grande iPad Air misura 262×196 millimetri, avvicinandosi quasi a un foglio A4 di 297×210 millimetri. I tablet da 10 o 11 pollici, invece, sono ben lontani dal formato A4.

Essere consapevoli di questa differenza è importante a volte. Ad esempio se si lavora con spartiti musicali. Musicisti e musiciste acquistano spesso l'iPad Pro, anche se non necessitano delle sue prestazioni, perché uno spartito si legge molto bene solo sul grande schermo. Gli spartiti sono disponibili sotto forma di PDF o di file immagine, cioè con un layout fisso.

Anche se leggi PDF di riviste o giornali, è meglio avere uno schermo grande. Non puoi nemmeno visualizzare correttamente un giornale classico con pagine grandi senza zoomare. Ma i giornali, che spesso hanno un formato simile all'A4, sono più comodi da leggere. I fumetti sono ancora più divertenti da leggere.

13 pollici non sono molto utili per testi e video

Tuttavia, nella lettura di siti web o di romanzi in formato e-book, non vedo alcun vantaggio rispetto agli iPad più piccoli. Anche le righe strette sono piacevoli da leggere e lo scorrimento è fluido. Inoltre, in questi casi il layout è flessibile. Posso guardare l'iPad da 13 pollici da una distanza maggiore, il che significa che sono meno dipendente dagli occhiali da lettura. Tuttavia, di solito l'iPad è appoggiato sul tavolo quando lo uso, quindi la distanza di visione è fissa a circa 40 centimetri.

Per i video vale la stessa cosa. Posso guardare da una distanza leggermente maggiore con un'immagine soggettivamente altrettanto grande. A una distanza di 40 centimetri, tuttavia, l'immagine è così grande che a volte devo spostare leggermente la testa, perché ho l'impressione di essere «troppo vicino».

Dimensioni flessibili delle finestre grazie a Stage Manager

Un tablet più grande è ovviamente più pesante e meno maneggevole, ma per quanto riguarda il consumo di contenuti multimediali non presenta alcuno svantaggio. Perché se un elemento sullo schermo è troppo grande, puoi sempre rimpicciolirlo grazie a Stage Manager. Può visualizzare e raggruppare le applicazioni aperte in finestre di diverse dimensioni. Trovo particolarmente pratico il modo in cui puoi passare da Stage Manager al normale schermo intero: basta trascinare il bordo inferiore destro nella direzione desiderata.

L'iPad di grandi dimensioni è perfetto per Stage Manager. Se riduco leggermente le dimensioni della finestra, posso vedere le ultime quattro applicazioni aperte sulla sinistra e il dock in basso. Ma il contenuto della finestra è ancora più grande che sul mio iPad da 10 pollici.

Puoi anche visualizzare un'applicazione che supporta solo il formato orizzontale in formato verticale – in una finestra orizzontale. Questa finestra è comunque ancora abbastanza grande sull'iPad da 13 pollici. Per un iPad più piccolo, invece, sarebbe troppo piccola.

La tastiera virtuale: il troppo non stroppia

La tastiera virtuale è l'unico elemento che non puoi rimpicciolire e copre sempre l'intero schermo. Sebbene riesca a digitare comodamente con dieci dita sull'iPad da 10 pollici in formato verticale, non è così semplice sull'iPad da 13 pollici. Per il resto, lo schermo più grande ha praticamente solo vantaggi per la tastiera.

Perché non solo i tasti sono più grandi sullo schermo da 13 pollici, ma la tastiera ha anche molti più tasti. Come in una tastiera fisica, sopra le lettere c'è una fila di numeri, che manca sul piccolo iPad.

Sulla piccola tastiera dell'iPad, i numeri e i caratteri speciali sono direttamente accessibili scorrendo il tasto corrispondente verso il basso. Mi stupisco sempre di quante persone non lo sappiano, probabilmente perché non funziona sull'iPhone. Non funziona nemmeno sulla tastiera grande dell'iPad. È un po' un peccato, perché alcuni caratteri speciali come il segno @ non sono ancora direttamente accessibili.

D'altra parte, senza questo scorrimento, la tastiera virtuale sembra ancora di più una tastiera fisica. Con l'iPad Air 13 è la prima volta che digito davvero con dieci dita su una tastiera su schermo.

Le app offrono di più su uno schermo grande

Al giorno d'oggi, la maggior parte delle app supporta una dimensione variabile, adattata da Stage Manager o dalle diverse dimensioni dello schermo. Un'applicazione cartografica non mostra la stessa sezione solo più grande, ma proprio una sezione più grande.

Alcune app sono addirittura personalizzate in modo da offrire maggiori funzionalità sullo schermo più grande. L'ho notato in particolare con le applicazioni musicali GarageBand e Korg Gadget. Mentre sull'iPad piccolo devo passare continuamente dalla visualizzazione della traccia a quella della registrazione, sul tablet grande posso vedere entrambe. È molto pratico.

Per il resto?

Per questo test mi sono concentrato sulle dimensioni dello schermo, perché tutto il resto è chiaro anche senza una prova. Il processore è un M2, come nell'iPad Pro dello scorso anno. La potenza di calcolo dovrebbe essere praticamente identica e sufficiente per il 99% dei casi.

Con 617 grammi, l'iPad Air più grande è naturalmente più pesante della versione da 11 pollici, che pesa 462 grammi. È persino leggermente più pesante dell'attuale iPad Pro (579 g), ma più leggero dell'iPad Pro del 2022 (682 g). L'importanza di questo aspetto dipende dall'uso che se ne fa. Il mio tablet è solitamente appoggiato sul tavolo, quindi non importa se pesa cento grammi in più o in meno. Come promemoria: il primo iPad pesava 680 grammi ed era spesso circa il doppio. E lo si usava senza problemi.

Lo schermo è dotato di un rivestimento antiriflesso ed è molto meno riflettente di quello del mio iPad 9. Dovrebbe coprire lo spazio colore P3, a differenza dell'iPad «normale». Con 600 nit, lo schermo è più luminoso di quello del più piccolo iPad Air, che ha solo 500 nit. E sì, si nota la differenza. Anche il mio iPad 9 ha 500 nit.

La forma angolare è rimasta invariata dal 2020: nessuna sorpresa. Non credo che sia l'ideale. Faccio fatica ad afferrare l'iPad sul tavolo a causa di questa forma. Sembra anche più sottile, sebbene non lo sia.

La batteria dell'Air da 13 pollici è più grande, ma lo schermo richiede anche più energia. Apple indica la stessa durata della batteria per l'iPad Air grande e piccolo: 10 ore. Tuttavia, questo potrebbe non essere vero in tutti i casi. Ad esempio, se collego la mia interfaccia audio Motu M2, questa viene alimentata dall'iPad. Anche se lo schermo è spento. E una batteria più grande dura semplicemente più a lungo.