Lo studio responsabile di «L’era glaciale» Blue Sky chiude i battenti
Per 30 anni, gli animatori dei Blue Sky Studios hanno prodotto film per tutta la famiglia: da «L’era glaciale» a «Robot» fino a «Rio». Ora lo studio cessa l’attività.
Brutte notizie per i fan de «L’era glaciale»: secondo la rivista di settore Deadline, lo studio di animazione tanto amato dalle famiglie Blue Sky chiuderà i battenti. Lo conferma un portavoce dello studio.
Il portavoce si riferisce all'impatto della pandemia globale sulle finanze di numerosi studi di Hollywood. Disney in particolare, madre di Blue Sky, deve affrontare la sfida di gestire numerosi parchi, resort e navi da crociera tematici, oltre ai suoi studi di film, animazione e serie.
Tuttavia, la chiusura dei Blue Sky Studios non sarebbe stata una sorpresa anche senza una crisi economica. I Blu Sky Studios erano di proprietà di 20th Century Fox prima del 2019. Dopo la sua acquisizione da parte della Disney, anche lo studio del creatore de «L'era glaciale» è stato inglobato. Dato che Disney gestisce già due studi di animazione propri – Disney Animation Studios e Pixar – la chiusura di Blue Sky è stata probabilmente almeno in discussione già da tanto tempo.
Cosa succede con «L’era glaciale», «Rio» e compagnia?
Tutti i franchise dei Blue Sky Studios – come «L'Era Glaciale», «Epic» e «Ferdinand» – possono già essere trovati sul servizio di streaming Disney+. Voci di corridoio dicono che le serie Disney+ con i personaggi de «L'Era Glaciale» sono già in fase di pianificazione – non c’è da stupirsi.
D'altra parte, il film «Nimona», che è in produzione e previsto per gennaio 2022, viene cancellato. Il lavoro in realtà è già a buon punto, ma i restanti dieci mesi necessari per completare il film sarebbero un dispendio troppo grande.
Rimane aperta la questione su cosa succederà ai circa 450 dipendenti e artisti attuali. Secondo il rapporto di Deadline, lo studio dovrebbe chiudere definitivamente nell'aprile 2021. Fino ad allora, il maggior numero possibile dovrebbe essere incorporato in uno degli altri studi Disney.
La mia zona di comfort consiste in avventure nella natura e sport che mi spingono al limite. Per compensare mi godo anche momenti tranquilli leggendo un libro su intrighi pericolosi e oscuri assassinii di re. Sono un appassionato di colonne sonore dei film e ciò si sposa perfettamente con la mia passione per il cinema. Una cosa che voglio dire da sempre: «Io sono Groot».