Shutterstock
Novità e trend

L'UE prende di mira Shein: e il diritto dei marchi?

Florian Bodoky
7/2/2025
Traduzione: tradotto automaticamente

Qualità dubbia, contenuti illegali e violazione del marchio: il negozio cinese Shein deve fornire alla Commissione UE informazioni dettagliate e misure concrete entro tre settimane. In caso contrario, il costo sarà elevato.

La Commissione UE sta esaminando il mercato online cinese Shein. Bruxelles chiede al negozio cinese informazioni esaurienti su eventuali violazioni dei regolamenti dell'UE, in particolare del Digital Services Act (DSA) (anche Temu ha già dovuto rispondere a delle domande). In particolare, la Commissione vuole sapere come Shein gestisce i prodotti illegali, la protezione dei consumatori e la protezione dei dati. All'azienda è stato dato un termine ultimo per rispondere, il 27 febbraio.

Ursula von der Leyen è presidente della Commissione UE dal 1° dicembre 2024.
Ursula von der Leyen è presidente della Commissione UE dal 1° dicembre 2024.
Fonte: Shutterstock

Shein ha già dovuto rispondere a una richiesta formale di informazioni nel giugno 2024. Ma questa volta l'UE si spinge oltre e lascia intendere che potrebbe seguire un procedimento formale. Se Shein dovesse risultare in violazione del DSA, l'azienda potrebbe incorrere in pesanti sanzioni.

Cosa vuole sapere esattamente l'UE da Shein?

La Commissione dell'UE è interessata principalmente a tre domande:

1. Come gestisce Shein le offerte illegali sulla sua piattaforma?

In passato sono stati scoperti sulla piattaforma prodotti con marchi contraffatti e articoli pericolosi per la salute (ad esempio articoli di moda altamente infiammabili). Bruxelles vuole sapere quali misure Shein sta adottando per prevenire questo tipo di offerte.

2. Come Shein protegge i consumatori e la salute pubblica?

L'UE richiede una valutazione dettagliata dei rischi: gli acquirenti sono sufficientemente avvertiti dei prodotti pericolosi o non conformi? Esistono meccanismi per rimuovere rapidamente tali articoli dall'assortimento?

3. Come gestisce Shein i dati dei suoi clienti europei?

126 milioni di persone in Europa utilizzano la piattaforma ogni mese, rendendo Shein una cosiddetta VLOP (very large online platform). Per Shein, ciò significa che il controllo non spetta all'autorità irlandese per la protezione dei dati, ma alla Commissione UE. Le violazioni del DSA possono portare a multe salate o, in casi estremi, a restrizioni delle attività in Europa. La Commissione vuole ora sapere come Shein elabora, archivia e protegge i dati personali.

Shein rischia un procedimento ufficiale?

Se la Commissione non fosse soddisfatta delle risposte fornite da Shein, potrebbe avviare un procedimento ufficiale per DSA ai sensi dell'articolo 66. Particolarmente esplosivo: una volta avviata una procedura, l'UE può estenderla ad altri argomenti in qualsiasi momento, ad esempio a questioni fiscali o alle condizioni di lavoro nelle catene di approvvigionamento. Se Shein dovesse effettivamente violare le regole dell'UE, ciò potrebbe significare tempi di consegna più lunghi, minore scelta di prodotti o addirittura prezzi più alti per i clienti dell'UE.

Immagine di copertina: Shutterstock

A 15 persone piace questo articolo


Potrebbero interessarti anche questi articoli

  • Novità e trend

    L'Öko-Test testa i tatuaggi dei bambini: due sono "molto buoni", 13 "insoddisfacenti".

    di Michael Restin

  • Novità e trend

    Niente rifiuti elettronici riciclati nelle spatole? Ecco cosa dice un esperto

    di Anna Sandner

  • Novità e trend

    Dyson annuncia una linea per la cura dei capelli

    di Natalie Hemengül

Commenti

Avatar