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Novità streaming da non perdere a novembre
Mese nuovo, consigli di streaming nuovi. Netflix, Disney+, Sky o Prime Video: ecco cosa viene trasmesso sui servizi di streaming questo novembre.
Qual è il colmo per un regista? Girare l'angolo! Dopo questa perla, ecco alcuni suggerimenti per le serie e i film che escono questo mese su Netflix e Co.
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Ho sempre pensato che tutti fossero contrari alla guerra. Finché non ho scoperto che c'è chi è favorevole. Soprattutto chi non deve andarci.
«Niente di nuovo sul fronte occidentale» non è un romanzo qualsiasi, ma uno dei più importanti romanzi contro la guerra della letteratura mondiale. Già nel 1930, solo un anno dopo la sua pubblicazione, il libro viene tradotto in 26 lingue, un milione di copie vengono vendute in Germania e viene girato un adattamento cinematografico statunitense. Proprio nello stesso periodo in cui i nazionalsocialisti tedeschi si preparano a prendere il potere – e non gradiscono quindi il successo del libro.
Infatti, diffondono la notizia che Erich Maria Remarque, l'autore, si chiami Kramer in realtà, dipingendolo come un bugiardo e affermando che fosse un ebreo francese e che non fosse mai stato un soldato tedesco nella Prima Guerra Mondiale – tutte bugie della propaganda nazista. Alla prima dell'adattamento cinematografico statunitense a Berlino nel 1930, Goebbels, allora governatore del distretto, fece in modo che l'evento fosse massicciamente disturbato. A dicembre, l'ufficio di valutazione cinematografico di Berlino addirittura vieta il film. Remarque emigra. Prima in Svizzera, poi in America. Remarque rimane attivo. Scrive libri come «Flotsam» e «Arco di trionfo». Alla fine, però, viene onorato anche in Germania: nel 1964 Remarque riceve la medaglia Justus Möser, nel 1967 l'Ordine al merito della Germania e nel 1968 viene persino accettato come membro dell'Accademia tedesca per la lingua e la poesia.
Oggi, a non più di 100 anni dalla pubblicazione del romanzo, la sua storia e l'adattamento di Netflix sono più che mai attuali, alla luce della guerra in Ucraina. In fin dei conti, Remarque descrive gli orrori della guerra dal punto di vista del soldato tedesco Paul. Ma secondo la visione del mondo durante la Prima Guerra Mondiale, la sua sorte, e quella di numerosi compagni, non merita un resoconto a sé. Ecco il perché del messaggio breve e concreto: «Niente di nuovo sul fronte occidentale». Perché per la gente di allora, la morte di migliaia di persone e di soldati non è infatti niente di nuovo.
Inizio: 28 ottobre
Dove: Netflix
Souls
«Quindi ti ricordi della tua morte», dice un personaggio della prossima serie originale di Sky al giovane Jacob. La premessa sembra interessante. Infatti dopo un grave incidente d'auto, Jacob afferma di ricordare la sua vita precedente come pilota di un aereo passeggeri scomparso 15 anni prima. Materiale perfetto per un giallo pieno di atmosfera.
Inizio: 8 novembre
Dove: Sky Show con Entertainment Pass
The Crown – 5 stagione
Uno dei maggiori successi di Netflix sta entrando nel suo quinto e penultimo ciclo: «The Crown». Al centro di tutto si trova sempre ancora la Regina, naturalmente. Questa volta interpretata da Imelda Staunton, la terza attrice a indossare la corona nel corso della serie. Infatti «The Crown» racconta in modo abbastanza accurato la storia della monarca britannica, iniziata nella prima stagione con la sua incoronazione nel 1947.
«Finalmente», mi sento quasi dire, senza sminuire le altre quattro stagioni molto belle ed emozionanti, si è giunti agli anni '90. Ho un legame più forte con quest'epoca, perché l'ho vissuta in prima persona quando ero giovane e perché ho iniziato davvero a capire l'importanza istituzionale della monarchia in Gran Bretagna. Soprattutto quando è iniziata la guerra mediatica intorno a Diana e Carlo, terminata con la morte accidentale della principessa.
Inizio: 9 novembre
Dove: Netflix
Mammals
Sarò onesto: non sono del tutto sicuro di ciò che ho appena visto nel trailer. Ma c'è James Corden che recita e grazie a lui ho riso. Così ho dato un'occhiata alle informazioni stampa ufficiali della serie. L'autore Jez Butterworth si cela dietro alla drammatica serie. Questi non vuole altro che portare alla luce rivelazioni e segreti che svelano la complessità del matrimonio e della fedeltà moderni. Cosa succede in un mondo di otto miliardi di persone dopo aver trovato «quella giusta» per noi?
Ah. Non ho ancora capito di cosa si tratti. Va bene lo stesso. Lo guarderò.
Inizio: 11 novembre
Dove: Amazon Prime Video
1899
Quando leggo «dai creatori di 'Dark'», non posso fare a meno di deglutire a vuoto. Non fraintendermi, «Dark» è fantastico. Per un po'. Poi meno. Le trame sempre più confuse e complicate alla fine mi hanno completamente sopraffatto. Chi è chi, come, dove – e a che ora? Alla fine mi sono arreso: perdonami Netflix, sono semplicemente troppo stupido per una cosa così contorta.
Ciononostante, il trailer di «1899» sembra altrettanto accattivante e suggestivo come quello di «Dark». La trama? Si tratta di un piroscafo carico di migranti europei in viaggio da Londra a New York, che incontrano poi una seconda nave di migranti, abbandonata a se stessa, alla deriva in mare aperto. Da quel momento in poi, il viaggio prende una piega inaspettata, poiché ciò che i passeggeri trovano a bordo dell'altra nave trasforma la loro traversata verso la terra promessa in un viaggio misterioso e pieno di paure. Scommettiamo che c'è ancora un legame con «Dark»?
Inizio: 17 novembre
Dove: Netflix
Topolino: la storia di un topo
Si può pensare quello che si vuole della Disney, che sia una casa mediatica, uno studio cinematografico, un'impresa di parchi a tema o un gigante dello streaming. Resta comunque affascinante il modo in cui tutto è iniziato: con il disegno di un topo. Topolino. Lo conosciamo tutti, indipendentemente da quale angolo del mondo proveniamo. Basta disegnare un grande cerchio da qualche parte con due cerchi più piccoli soprastanti e voilà: già si intravede il topolino nero, che anche in un mondo adulto e cinico è ancora considerato un simbolo di gioia e innocenza infantile.
Non c'è da stupirsi quindi che ora è uscito un documentario al riguardo. E conoscendo i documentari di Disney+, «Topolino: la storia di un topo» potrebbe essere molto avvincente per i nerd come me. La storia mostra come Walt Disney, all'apice della sua carriera, abbia ideato il personaggio che avrebbe fondato il suo intero impero, quando Topolino fu protagonista del primo cortometraggio animato sincronizzato con il suono «Steamboat Willie». Nei decenni successivi si svilupparono versioni incredibilmente diverse di Topolino, che alla fine riflettevano anche i drammatici cambiamenti sociali di cui Topolino divenne un simbolo.
Inizio: 18 novembre
Dove: Disney+
Elton John Live: farewell from Dodger Stadium
Il concerto di Elton John al Dodger Stadium di Los Angeles nell'ottobre 1975 è stato senza dubbio una delle performance live più iconiche della storia della musica. Seduto al suo amato pianoforte e con indosso una maglia della squadra di baseball dei Dodgers tempestata di pietre scintillanti, ha entusiasmato la folla con un rock sfrontante e un soul potente. E questo nello stesso anno in cui si è spinto mentalmente così vicino al precipizio della follia da ingerire 64 compresse di Valium per suicidarsi, fallendo per un pelo.
Quasi 50 anni dopo e nello stesso stadio, l'artista tiene il suo concerto d'addio proprio in quella sede, in diretta e in streaming in tutto il mondo. Il concerto inizia con un «Countdown to Elton Live» e sarà trasmesso in streaming su Disney+ a partire dalle 4:30 del mattino (e sarà sicuramente disponibile anche in seguito). Se nel frattempo hai bisogno di un po' di ispirazione, dai un'occhiata a «Rocketman», interpretato da un eccezionale Taron Egerton.
Inizio: 21 novembre, ore 4:30
Dove: Disney+
Willow
Quando penso a «Willow», penso alla colonna sonora iconica del film del grande James Horner: pura nostalgia degli anni '80. In effetti, «Willow» è stato uno dei primi grandi film del cinema fantastico del suo tempo. Inizialmente il successo è stato modesto; il suo status di cult è arrivato solo con il passare degli anni. Tuttavia, «Willow» è stato fondamentale per lo sviluppo dei moderni effetti al computer e soprattutto per questa scena. Mostra Willow (Warwick Davis), il giovane aspirante mago, che cerca di liberare la maga Fin Raziel dalla sua forma animale. Le tecniche di morphing generate al computer sono state innovative e rappresentative del proof of concept per il T-1000 di James Cameron in «Terminator 2» del 1991. Una piccola digressione: se ti interessano questi dettagli, dai un'occhiata al documentario «Light and Magic» su Disney+. Racconta la storia dell'ILM fondata da George Lucas, di come sia cresciuta dai primi effetti sperimentali ma rivoluzionari per «Star Wars» fino a diventare l'azienda più grande, di maggior successo e forse più influente di Hollywood.
Ad ogni modo: a più di 30 anni dal lungometraggio, arriva il sequel in formato serie. Il trailer sembra già promettente. Warwick Davis veste ancora una volta i panni del mago e il mio cuore da fan del fantasy batte all'impazzata. Forza, c'è ancora posto sul treno della nostalgia!
Inizio: 30 novembre
Dove: Disney+
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La mia zona di comfort consiste in avventure nella natura e sport che mi spingono al limite. Per compensare mi godo anche momenti tranquilli leggendo un libro su intrighi pericolosi e oscuri assassinii di re. Sono un appassionato di colonne sonore dei film e ciò si sposa perfettamente con la mia passione per il cinema. Una cosa che voglio dire da sempre: «Io sono Groot».