Perché l’alimentazione vegana per animali domestici è una cattiva idea
Le diete vegetariane o vegane sono in voga. Per alcune persone, questo si spinge fino al punto di voler alimentare il proprio cane o gatto con una dieta priva di carne. Ma è una buona idea?
Sono un proprietario di gatti e non ho ancora affrontato la questione se sia il caso di nutrire i miei amici a quattro zampe con una dieta priva di carne. Mangiano mangime secco e umido con carne. E ogni tanto vanno a caccia di un topo o di un uccellino, di cui di solito non rimane molto, a parte il macello che poi devo pulire…
Ora ci sono sempre più proprietari di animali domestici che seguono una dieta vegetariana o vegana e provano rimorso perché il cane o il gatto mangiano carne. A nome della gente, ho chiesto consiglio alla veterinaria dtt.sa Claudia Nett-Mettler.
Galaxus: Signora Nett, si sente sempre più spesso parlare di persone che prendono in considerazione l'idea di far seguire ai loro amici a quattro zampe una dieta vegetariana o addirittura vegana. In linea di principio, cosa ne pensa?
Claudia Nett: Se il o la proprietaria vogliono seguire una dieta vegetariana o vegana, è una loro decisione personale. Tuttavia, se si ha un animale, in particolare un carnivoro, è necessario alimentarlo in modo adeguato alla specie. I carnivori sono carnivori e dare loro da mangiare piante, contrariamente alla loro natura, è eticamente discutibile, se non addirittura nocivo per il benessere degli animali.
Approfondiamo il discorso per il cane: come stanno le cose in termini di alimentazione vegetariana e vegana? È possibile?
Una dieta vegetariana è possibile, almeno per i cani adulti e sani; diventa un po' più difficile con una dieta vegana. Anche l'aggiunta di additivi come minerali e vitamine è difficile, perché questi non sono presenti nei mangimi a base vegetale, o non in quantità sufficiente.
Solo perché una cosa è possibile, non significa che debba essere fatta. Ha senso nutrire il cane con una dieta priva di carne?
Biologicamente, il cane è ancora un carnivoro e non un onnivoro come l'uomo. Nel corso dell'evoluzione dal lupo al cane, l'apparato digerente si è adattato. L'apparato digerente del cane è in grado di gestire le proteine vegetali e di scomporre relativamente bene i carboidrati. Ciononostante, la dentatura del cane è ancora quella di un carnivoro con denti canini. Inoltre, il suo apparato digerente è molto corto – tipico di un carnivoro – perché le proteine animali sono più facili da digerire di quelle vegetali.
Tuttavia, posso nutrire un cane adulto e sano con una dieta vegana se faccio attenzione al cibo. La fonte proteica vegetale più adatta per i cani è la soia, in quanto è la più vicina alle proteine animali in termini di aminoacidi.
In nessun caso i cuccioli, le cagne in gravidanza e in allattamento e i cani malati devono essere alimentati con una dieta vegana. Il loro fabbisogno di aminoacidi non può essere soddisfatto adeguatamente con una dieta esclusivamente vegetale.
Quali sono i possibili rischi per il cane che segue una dieta priva di carne?
Una dieta con razioni non correttamente mineralizzate e vitaminizzate può portare a sintomi di carenza. La carenza di proteine si manifesta con una perdita di massa muscolare e pelo diradato. In casi estremi, la mancanza di calcio può portare a fratture ossee patologiche o a gambe storte. La carenza di zinco si manifesta in particolare con alterazioni della pelle e unghie fragili. Pertanto, una razione di mangime correttamente bilanciata è molto importante. Una che contenga tutte le sostanze necessarie in quantità sufficiente, ma anche di qualità in base all'età del cane.
La carne contiene principalmente proteine, i cui elementi costitutivi sono gli aminoacidi. Alcuni aminoacidi sono essenziali per il cane e devono poter essere assorbiti con il cibo in quantità adeguate. Nella dieta vegana, questi aminoacidi provengono da alimenti vegetali come soia, piselli o altri legumi. La composizione delle proteine vegetali è diversa da quella delle proteine animali, quindi l'apporto di alcuni aminoacidi può essere insufficiente o squilibrato. Il fabbisogno proteico del cane è relativamente elevato, difficile da coprire con proteine puramente vegetali. La razione deve comunque essere gradita e mangiata.
Il cane ha anche un elevato fabbisogno di calcio. Le ossa sono un importante fornitore di questo minerale. Nella dieta vegana, il calcio deve essere fornito da altre fonti, per lo più di produzione sintetica. Lo stesso vale per alcune vitamine e acidi grassi.
Se ho capito bene, per il cane fa una grande differenza se parliamo di una dieta vegetariana o vegana?
Assolutamente sì, perché una dieta vegetariana consente l'assunzione di prodotti animali come uova, latte, grasso di lana greggio o formaggio. Questi prodotti contengono quindi proteine animali, per questo sono composti in modo ottimale per la dieta del cane. Nella dieta vegana non sono ammesse proteine animali.
A questo punto traiamo una conclusione provvisoria: nutrire il mio cane con una dieta priva di carne è…
…possibile. La domanda è se sia appropriato alla specie, soprattutto perché il cane è un carnivoro per natura.
Parlando di carnivori, biologicamente anche il gatto lo è. Come sarebbe per lui una dieta vegetariana/vegana?
Una dieta priva di carne per i gatti è molto più difficile che per i cani. A differenza del cane, il gatto non si è mai adattato alle proteine vegetali o ai carboidrati nel corso dell'evoluzione. Il gatto dipende da alcune sostanze che si trovano solo nella carne. Si tratta di aminoacidi essenziali come la taurina, le vitamine A e D, ma anche di acidi grassi essenziali. Per questo motivo, non è consigliabile nutrire il gatto senza carne.
Cosa succede quando un gatto non riceve carne?
L'alimentazione di una razione squilibrata, vegana o vegetariana, provoca sintomi di carenza. Un esempio ben noto è la carenza di taurina, che può portare all'insufficienza cardiaca. Il gatto è un carnivoro, lo si vede già dalla sua dentatura. Rispetto agli esseri umani o ai ruminanti, non sono affatto in grado di scomporre e utilizzare a sufficienza gli alimenti vegetali. Per questo motivo, una dieta per gatti adeguata alla specie deve contenere carne.
Ma non deve essere solo carne, vero? Dopotutto, il mangime secco in particolare contiene solitamente cereali aggiunti.
Esatto, non deve essere solo carne. Piccole quantità di carboidrati non costituiscono un problema. Tuttavia, il gatto ricava la sua energia principalmente dalle proteine e dai grassi della carne e solo in minima parte dai carboidrati.
In Germania si viola la legge sul benessere degli animali se si nutre il gatto con una dieta priva di carne. Qual è la situazione in Svizzera?
La legge svizzera sulla protezione degli animali stabilisce nell'articolo 1 che la dignità e il benessere dell'animale devono essere tutelati. Per quanto riguarda il benessere, il primo punto menzionato è che l'allevamento e l'alimentazione siano tali da non disturbare le funzioni corporee e il comportamento degli animali e da non sovraccaricare la loro capacità di adattamento. Con questa frase è già chiaro che una dieta vegana per il gatto è rilevante dal punti di vista del benessere degli animali. Chiunque somministri a un carnivoro una dieta vegana, quindi, non rispetta la legge svizzera sulla protezione degli animali.
Ci sono persone che hanno problemi a somministrare carne ai loro animali domestici per vari motivi. Cosa consiglia a queste persone?
La cosa migliore per queste persone sarebbe non avere un carnivoro come animale domestico, ma un coniglio o un porcellino d'India. Scherzi a parte: chi non vuole somministrare carne di mammiferi o pesce, può pensare di somministrare proteine di insetti. Oggi sono disponibili diversi alimenti completi per cani e gatti che contengono proteine di insetti, come vermi o larve di mosca. Le proteine degli insetti sono di alta qualità biologica e con esse è possibile un'alimentazione ragionevolmente adeguata alla specie.
Da alcuni anni, organizzazioni come la PETA stanno propagandano l'idea che nutrire il proprio amico a quattro zampe con una dieta vegana sia del tutto appropriato per la specie. Cosa ne pensa?
Una dieta vegana non è adatta alla specie, almeno per il gatto, e per questo motivo ha rilevanza per il benessere degli animali. Un cane sano può essere alimentato con una dieta vegana, ma rimane la questione se questo sia adatto alla specie.
La veterinaria Claudia Nett-Mettler ha, tra l'altro, una formazione avanzata in nutrizione per cani e gatti. È presidente dell'Associazione svizzera per la medicina dei piccoli animali SVK. La SVK ha pubblicato un documento di posizione sull'alimentazione vegetariana/vegana per cani e gatti nel dicembre 2020.
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Sono un papà e un marito di razza, un nerd part-time e un allevatore di polli, un domatore di gatti e un amante degli animali. Vorrei sapere tutto e invece non so nulla. Ne so ancora meno, ma imparo qualcosa di nuovo ogni giorno. Quello che so fare bene è trattare con le parole, parlate e scritte. E posso dimostrarlo qui.
