
Qual è lo spazzolino elettrico adatto a te?
Spazzolino elettrico oscillante, sonico o a ultrasuoni? La scelta è vastissima e, a quanto pare, ognuno di essi è il migliore. Con questa guida scopri quale spazzolino elettrico fa veramente al caso tuo.
La maggior parte delle persone che conosco è passata allo spazzolino elettrico, che dovrebbe pulire meglio i denti ed essere più delicato sulle gengive. «Mi lavo i denti almeno altrettanto bene e le testine di ricambio costano comunque troppo», ho pensato a lungo.
Mi sono resa conto che la qualità della mia pulizia non era ottimale qualche mese fa, quando ho testato il Philips Sonicare Series 3100, un modello conveniente che si è classificato al terzo posto nella classifica Stiftung Warentest dello scorso anno con una valutazione complessiva «buona».
«Provare non costa nulla», ho pensato. Ora posso dire con certezza che passare da uno spazzolino manuale a uno elettrico è stata una delle migliori decisioni che ho preso nell'ultimo anno. Da allora, non solo ho meno placca sui denti, ma li pulisco anche più accuratamente. Sì, ora sono anch'io una di quelle patite dello spazzolino elettrico – e con un sorriso bianco e smagliante.
Se anche tu consideri di passare allo spazzolino elettrico ma non hai idea di quale sia il più adatto a te, sei nel posto giusto. Dimmi chi sei e ti mostrerò lo spazzolino elettrico giusto per te.
Spazzolini elettrici rotanti e oscillanti
Lo spazzolino oscillante si riconosce dalla caratteristica testina rotonda. Questa ruota a semicerchio e pulisce i denti meccanicamente. A differenza dello spazzolino sonico, la testina è leggermente più piccola, il che rende più facile la pulizia dei singoli denti. Molte delle testine oscillanti pulsano insieme ai movimenti circolari, il che dovrebbe aiutare a contrastare le discromie.
Vantaggi: Il movimento roto-oscillante dello spazzolino consente di pulire a fondo i denti. Grazie alla testina piccola e maneggevole, puoi pulire ogni singolo dente e raggiungere tutte le aree.
Svantaggi: Questo è contemporaneamente anche lo svantaggio. Con una pulizia poco accurata, alcune aree possono essere facilmente trascurate e dimenticate. Questo spazzolino è quindi adatto a chi ha una routine di cura dentale disciplinata e pratica una pulizia minuziosa ogni volta. Inoltre, alcuni modelli possono essere più rumorosi degli spazzolini sonici.
Spazzolini sonici
Lo spazzolino sonico ha l'aspetto di uno spazzolino manuale e rimuove il biofilm sui denti meccanicamente. Inoltre, la miscela di acqua, dentifricio e saliva crea onde di liquido che eliminano i batteri e i residui di cibo dagli spazi interdentali.
Vantaggi: Poiché questo metodo richiede un contatto minimo, la pulizia con lo spazzolino sonico è delicata per le gengive. Lo spazzolino sonico pulisce anche più denti contemporaneamente grazie alle testine dalla superficie ampia.
Svantaggi: A causa della sua somiglianza con uno spazzolino manuale, durante l'uso può essere spostato avanti e indietro per abitudine, il che compromette il funzionamento dello spazzolino sonico e porta a un risultato peggiore.
Spazzolino a ultrasuoni
Esiste una seconda sottocategoria di spazzolini sonici, meno conosciuta: lo spazzolino a ultrasuoni. A differenza degli spazzolini sonici tradizionali, non pulisce la superficie dentale meccanicamente, ma solo con l'alta frequenza generata dall'apparecchio. A seconda del modello, viene applicato uno speciale dentifricio a ultrasuoni per creare minuscole microbolle sulla superficie del dente che poi scoppiano a causa delle onde sonore, eliminando il biofilm.
Vantaggi: Secondo i produttori, questo spazzolino pulisce senza alcuno sforzo meccanico ed è quindi particolarmente delicato. È ideale per le persone con gengive o smalto molto sensibili e che amano sperimentare. Questo tipo di spazzolino è consigliato anche a chi porta l'apparecchio o impianti difficili da pulire.
Svantaggi: A seconda del modello, questo metodo funziona solo in combinazione con un dentifricio speciale. Inoltre, gli spazzolini a ultrasuoni non si sono ancora affermati. La scelta di apparecchi, dentifrici speciali e accessori è quindi limitata. Nel rapporto di prova della Stiftung Warentest, l'unico modello testato ha ottenuto solo una valutazione «soddisfacente».
Conta la corretta tecnica di pulizia
In definitiva, non è importante quale tipo di spazzolino elettrico utilizzi per ottenere i migliori risultati, come dimostrato da un meta-studio indipendente del 2010. La scelta dello spazzolino è più che altro una questione di gusti e dovrebbe adattarsi ai tuoi denti. Alcuni spazzolini elettrici hanno il vantaggio, rispetto a quelli manuali, di emettere un segnale di avvertimento se la pressione di contatto è troppo alta e di avere un timer incorporato. Ma a parte questo, ciò che conta è piuttosto la giusta tecnica di pulizia.
Per questo motivo, presta attenzione ai seguenti punti quando ti lavi i denti:
- Prenditi almeno due minuti di tempo.
- Esercita solo una leggera pressione sui denti, altrimenti danneggerai le gengive.
- Niente multitasking: concentrati sull'ordine giusto e assicurati di non saltare nessun dente.
- Assicurati di pulire la superficie anteriore, posteriore e masticatoria di ciascun dente per alcuni secondi e, se necessario, fai una seconda passata.
- Tieni lo spazzolino elettrico ad un angolo di 45 gradi rispetto ai denti.
- Evita le setole troppo dure, perché possono ferire le gengive e provocare la recessione gengivale.
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