
Thunderbolt Share: connessione fulminea da PC a PC con limitazioni di licenza

A partire da giugno, Intel introdurrà Thunderbolt Share, una nuova connessione diretta per i PC Windows - è previsto il supporto per Linux e macOS. Tuttavia, c'è un'importante restrizione: Intel richiede una licenza aggiuntiva per questa funzione.
Collega due PC con una connessione Thunderbolt 4 o 5 con un solo cavo e ottieni una connessione veloce con almeno 40 gigabit di dati al secondo. Questo è esattamente ciò che sarà possibile fare da giugno grazie a Thunderbolt Share, almeno in teoria. Intel sta ampliando Thunderbolt con una funzione utile che non può essere utilizzata con tutto l'hardware a causa di un sistema di licenze disastroso per l'utente finale. E questo nonostante si tratti di un'estensione software.
Cosa può fare Thunderbolt Share
Thunderbolt Share è un nuovo software che utilizza la tecnologia di connessione diretta Thunderbolt Networking. Intel l'ha introdotta quasi dieci anni fa, ma finora è stata poco utilizzata.
Puoi utilizzare la Thunderbolt Share:
- controllare un altro computer in modo praticamente istantaneo
- Sincronizzare le cartelle
- Scambiare file a mano
- Migrare i dati da un vecchio computer a uno nuovo
Requisiti: Perché Thunderbolt Share funziona solo con il nuovo hardware
Siccome la nuova funzione è un software che utilizza la tecnologia esistente, Thunderbolt Share funziona anche con il vecchio hardware. Tuttavia, solo in teoria, dato che Intel vuole guadagnare un naso d'oro con il nuovo software.
Per Thunderbolt Share sono necessari i seguenti elementi:
- Due PC con Thunderbolt 4 o 5 e installato il software Thunderbolt Share
- Sistemi operativi Windows 10 o 11 (Linux e macOS sono previsti)
- Un cavo Thunderbolt 4 o 5
E (per le sofferenze di tutti gli utenti):
- una licenza Thunderbolt Share per almeno un PC o un accessorio Thunderbolt
Questo significa che puoi utilizzare la connessione diretta lightning solo se utilizzi un nuovo dispositivo per il quale il produttore ha acquistato la licenza da Intel. Può trattarsi di un PC, di un notebook o di accessori come una docking station o un monitor. I prodotti corrispondenti dovrebbero arrivare gradualmente sul mercato a partire dalla seconda metà dell'anno. Intel ha già predisposto una pagina di panoramica dei prodotti supportati.
Se hai intenzione di acquistare una nuova docking station, potrebbe valere la pena aspettare ancora un po'. È un peccato che Intel non sfrutti l'opportunità di fare del buon marketing con una nuova funzione gratuita. Intel preferisce sfregarsi le mani a spese del pubblico degli acquirenti.
Aggiornamento del 17 maggio 2024: Ma è possibile anche con il vecchio hardware (con licenza)
In una telefonata con i giornalisti, pare che Intel abbia risposto alle domande su Thunderbolt Share in modo errato o poco chiaro. In seguito, l'azienda ha chiarito tramite FAQ che non vi è alcuna restrizione da parte di Intel per quanto riguarda la possibilità di concedere licenze a PC e/o accessori già consegnati se soddisfano i requisiti minimi.
La domanda iniziale:
"C'è la possibilità per gli OEM di rilasciare una nuova versione hardware di un dispositivo già esistente per includere Thunderbolt Share? Ci sono piani per "aggiornare" i dispositivi MTL già presenti sul mercato?"
La risposta originale:
"Non c'è alcuna limitazione da parte di Intel per quanto riguarda le potenziali licenze per i PC e/o gli accessori già in commercio che soddisfano i requisiti minimi supportati."


La mia musa ispiratrice si trova ovunque. Quando non la trovo, mi lascio ispirare dai miei sogni. La vita può essere vissuta anche sognando a occhi aperti.