TikTok non protegge abbastanza i bambini e i giovani?
TikTok deve rispondere alla Commissione UE. Il motivo è la presunta violazione della trasparenza e degli obblighi di tutela dei minori.
Grandi notizie per TikTok. La Commissione UE ha accusato la piattaforma di intrattenimento di non proteggere adeguatamente i bambini e i giovani. Il commissario UE responsabile Thierry Breton ha pubblicato un post sul servizio di messaggistica breve X (ex Twitter) il 19 febbraio 2024 in cui ha citato i seguenti punti come motivi di indagine:
- Design coinvolgente e limiti di tempo sullo schermo
- Effetto Rabbit-hole
- Verifica dell'età
- Impostazioni standard sulla privacy
Secondo un documento ottenuto dall'agenzia di stampa Reuters, TikTok, in quanto piattaforma che raggiunge milioni di bambini e giovani, ha un ruolo speciale da svolgere nella loro protezione. Anche l'impatto dei contenuti di TikTok sui processi di radicalizzazione fa parte della procedura. È necessario esaminare se e in che modo la piattaforma garantisce che i minori siano effettivamente protetti da contenuti problematici (ad esempio video che esaltano la violenza, contenuti sui disturbi alimentari o sul suicidio o video xenofobi).
Necessaria una regolamentazione chiara e proporzionata
Il procedimento si basa sul Digital Services Act dell'UE, che aveva già avviato indagini formali sul servizio di messaggistica breve X nell'autunno del 2023. Il servizio di messaggistica breve non aveva agito con sufficiente coerenza contro la disinformazione. Anche Meta, la società madre di Facebook e Instagram, è stata accusata della stessa mancanza.
La legge si concentra sulla prevenzione di attività online illegali o dannose e sulla diffusione della disinformazione. Resta da vedere in che misura Tiktok e altre piattaforme che appaiono nel mirino della Commissione UE affronteranno le accuse.
Come proteggi i tuoi figli dai contenuti problematici sui social media? Raccontacelo nei commenti.
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