What's in my bag: l'arte accompagna Michelle in ogni momento
Retroscena

What's in my bag: l'arte accompagna Michelle in ogni momento

In questa serie, la nostra redazione mostra cosa porta in borsa quando esce di casa, sia per lavoro che nel tempo libero. Michelle ha sempre tutto con sé.

Mi ci è voluto un po' per trovare lo zaino perfetto. Dopo tutto, è lui il mio compagno quotidiano. In ufficio, per lo sport o in vacanza. Il mio zaino è un vero tuttofare. Grazie alla superficie in velcro, può anche essere personalizzato visivamente e posso applicare tutti i patch che voglio.

Due smartphone sono la norma

Prima il dovere, poi il piacere: testo regolarmente gli smartphone. Ecco perché spesso ne ho addirittura due. I miei preferiti al momento sono il Google Pixel 9 Pro Fold e il Google Pixel 8.

Per motivi di lavoro, di solito ho due smartphone.
Per motivi di lavoro, di solito ho due smartphone.
Fonte: David Lee

L'arte è sempre presente, sia essa digitale o analogica

La musa mi coglie nei momenti più disparati. Ecco perché il mio iPad Pro (2018) è sempre con me. Spesso trasformo la mia arte in piccoli adesivi. Adoro gli adesivi. Ecco perché li puoi trovare su tutti i tipi di oggetti. Sul mio Macbook Air (M1) ad esempio.

L'iPad e la tastiera sono un po' datati, ma sono sempre compagni fedeli.
L'iPad e la tastiera sono un po' datati, ma sono sempre compagni fedeli.
Fonte: David Lee

Oltre all'arte digitale, coltivo anche l'arte analogica e ho sempre con me alcune penne e pennarelli con cui scarabocchiare. I miei preferiti in assoluto: Tombow Fudenosuke. Il mio collega Simon vuole spesso discutere con me di questo aspetto.

Tengo anche la mia agenda analogica, con un bullet journal. Ogni mese dipingo un elaborato acquerello come frontespizio, mentre il resto rimane il più semplice possibile. Tengo sempre organizzati gli appuntamenti e gli elenchi delle cose da fare. Completamente secondo il famoso metodo Bullet Journal che uso da anni ormai.

Il mio bullet journal e le penne non devono mai mancare quando sono fuori casa.
Il mio bullet journal e le penne non devono mai mancare quando sono fuori casa.
Fonte: David Lee

Se al momento non ho l'ispirazione, porto con me un fumetto. Attualmente sto leggendo uno dei miei libri preferiti: la serie W.I.T.C.H. Questo mi ha portato al mio attuale stile artistico.

Ogni tipo di aggeggio, da Marvel a «Friends»

Mi piace combinare ciò che amo con i miei oggetti di uso quotidiano. Per esempio, una piccola Spider-Gwen nel mio portachiavi. Se guardi bene e hai familiarità con gli universi dei supereroi, troverai uno strano errore nel portachiavi. Ignora i ciondoli Paw Patrol, un regalo di mia nipote... e in caso di nervosismo ho anche un portachiavi keycap. Il mio fidget spinner, per così dire.

Dal portachiavi al balsamo per le labbra: le mie serie e i miei film preferiti sono facilmente riconoscibili.
Dal portachiavi al balsamo per le labbra: le mie serie e i miei film preferiti sono facilmente riconoscibili.
Fonte: David Lee

Il mio attuale balsamo per le labbra assomiglia a una tazza del Central Perk, il bar dove il gruppo della serie «Friends» ha trascorso la sua vita. La migliore serie di sempre! Nella scatoletta di latta custodisco i miei prodotti per l'igiene femminile in modo discreto e poco appariscente. È decorata con un motivo del grande artista ceco Alfons Mucha.

Qui trovi altri articoli della serie «What’s in my bag».

  • Retroscena

    What's in my bag: la panoramica completa

    di Florian Bodoky

Immagine di copertina: David Lee

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Nel mio mondo, Super Mario insegue gli Stormtrooper con un unicorno e Harley Quinn mescola cocktail per Eddie e Peter al bar della spiaggia. Ovunque possa dare sfogo alla mia creatività, le mie dita fremono. O forse perché nelle mie vene non scorre altro che cioccolato, brillantini e caffè. 


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