Windows 98 compie 25 anni: ci lavoro per una settimana

È possibile ancora oggi utilizzare Windows 98 in modo produttivo? Ho convertito il mio PC da gaming retrò in un PC da ufficio retrò. Per una settimana intera lavoro solo su questo computer. Per farlo, oltre al sistema operativo Microsoft di 25 anni fa e a Office 97, utilizzo Adobe Photoshop 7. Dispongo del software di editing delle immagini, compreso un grosso compendio (di Markt+Technik), da quando è uscito 21 anni fa.

Quando si naviga in Internet, è inevitabile che si verifichino problemi di crittografia. Ma io ho un piano – uno pessimo, tuttavia, come ho scoperto proprio all'inizio della mia settimana di lavoro retrò. Grazie a un piano B, posso iniziare a lavorare con produttività dopo un inizio caotico. Anche se Clippy, alcune pecore e il Solitario continuano a distrarmi.

Ultimi preparativi per la modalità ufficio: connessioni USB per la webcam

Inizio la mia settimana con Windows 98 di buon umore. Più precisamente con la Second Edition (SE) del sistema operativo, che mi offre un migliore supporto per la rete e l'USB. Senza SE, sarebbe difficile collegarsi a Internet o utilizzare la vecchia webcam Creative che ho acquistato appositamente. Aziono l'interruttore di accensione del mio PC da gaming retrò e mi preparo un cappuccino mentre si avvia. La costruzione del PC che ho utilizzato questa settimana è stata documentata due anni e mezzo fa nel seguente articolo.

Nel frattempo, la scatola Voodoo contiene un hardware leggermente diverso. Tra le altre cose, l'ho equipaggiata con una «nuova» scheda madre Asus (P5A-B) e con un AMD K6-2+/570ACZ – un processore con una frequenza di clock di 570 MHz invece di 233 MHz come in precedenza, che mi offre quindi una migliore esperienza di gioco. Ciononostante, per cominciare bene questa settimana, mi concedo prima un Solitario poco impegnativo.

In seguito, avrei avuto una riunione virtuale con il mio team, ma la salto. Non ho ancora sistemato l'accesso a Internet e la mia webcam. Ma ci lavoro appena dopo aver sentito il suono di spegnimento di Windows 98 e aver svitato il PC. Installo una scheda di espansione (Asus USB MIR Rev. 1.11) per ottenere due connessioni USB per la webcam, chiavetta e altro.

15 minuti dopo, ho concluso il test con una chiavetta USB da 64 megabyte (!). Entrambe le connessioni fanno quello che devono fare. Sulla chiavetta ci sono alcuni vecchi file MP3 che una volta ho scaricato con un modem da 128k. Ci sono voluti ben 20 minuti per ogni canzone. Al contrario, la vecchia chiavetta con USB 1.1 ci ha messo solo pochi secondi per brano – un vero razzo.

Per riprodurre la musica uso il leggendario lettore multimediale Winamp. Scaricherò altri brani dal NAS non appena il computer sarà collegato alla rete. Per lavorare senza rumore è necessario abituarsi alla discreta ventola del case e del processore, sempre udibile in sottofondo. Come un rubinetto che non smette mai di gocciolare. Un tempo riuscivo a non farci caso.

Schermata blu al posto di Internet

Il prossimo passo è la connessione a Internet. Per prepararmi, ho trasferito venti metri di cavo di rete a nastro piatto dietro i battiscopa, dal router al PC. Ho anche installato una scheda di rete di Allied Telesyn (AT-2500TX V3 con RTL8139C) e i relativi driver. Affinché il PC trovi subito la rete moderna, nella configurazione di TCP/IP ho definito l'host DNS, il gateway, l'indirizzo IP e la maschera di sottorete. Ciò significa che devo solo spegnere il PC, collegare il cavo LAN e riavviarlo.

Con il cavo di rete collegato, il PC si riavvia. Si avvia in modo pulito fino al caricamento dello sfondo del desktop che non è seguito dal consueto suono di avvio, ma da una schermata blu. Un errore e un crash totale, che si ripete due volte pochi minuti dopo. Al terzo tentativo, almeno sento un suono di avvio discontinuo e vedo brevemente la barra delle applicazioni prima che si verifichi nuovamente l'arresto anomalo.

Il rimedio è un'altra scheda di rete conservata nell'armadio. Stacco di nuovo il cavo LAN, riavvio il PC per disinstallare i driver, lo spengo e lo riavvito. La scheda Intel PRO/100 S dovrebbe essere sufficiente. Infatti, circa mezz'ora dopo, posso installare i suoi driver e configurare le impostazioni. Al primo tentativo, il PC non solo si avvia senza ulteriori crash, ma posso anche navigare su Google con Internet Explorer senza problemi. Tuttavia, solo perché tutt'ora Google non funziona con «https» nell'indirizzo, ma con «http». Praticamente tutti gli altri siti web su Internet, quindi, non funzionano.

Quando sei solo a metà strada

Ti ricordi della pubblicità di AOL con Boris Becker? È tutto così semplice... si è dentro in un attimo: in Internet.

L'hardware retrò non funziona più così bene come allora. I browser web del passato possono essere utilizzati ancora oggi, ma solo per pochissimi siti web. Il motivo è la crittografia. Da anni, la maggior parte dei siti web richiede il protocollo di crittografia Transport Layer Security (TLS) con almeno la versione 1.2 per una trasmissione sicura dei dati.

Ed è qui che entra in gioco il mio piano, purtroppo mal concepito: installo KernelEx in modo da poter utilizzare con Windows 98 programmi che normalmente funzionano solo con Windows 2000 o XP. Dopodiché, ricorro a browser web modificati e dotati di TLS 1.2. A prima vista, c'è un'ampia scelta di versioni speciali di Firefox o Opera, Phoenix Browser, K-Meleon e altri. Ma sfortunatamente, nonostante il supporto appena aggiunto per Windows 2000, la maggior parte non è compatibile perché il mio processore non ha l'estensione del set di istruzioni SSE. Questa è responsabile delle operazioni veloci in virgola mobile ed è richiesto da praticamente tutti i browser retrò con TLS 1.2.

SSE è stato introdotto per la prima volta con l'Intel Pentium III. Il mio AMD K6-2+ ha un'estensione del set di istruzioni dal funzionamento simile, chiamata 3DNow!, che ha ricevuto meno supporto tra gli sviluppatori di software rispetto a SSE e SSE2. Pertanto, devo affidarmi a un browser web che funzioni senza SSE, il che restringe i possibili candidati a meno di una dozzina.

Provo diverse versioni di Opera, Seamonkey, New Moon e Firefox per ben due ore finché non funziona: con una versione personalizzata di Firefox 31.8 ESR riesco finalmente a navigare senza SSE o SSE2.

Tuttavia, non funziona così bene come avevo sperato. Il mio browser non riesce a prendere piede. Quando navigo su www.digitec.ch, l'immagine della pagina iniziale si completa nel corso di diversi minuti. È quasi come navigare con un modem a 56k. Gli altri siti web non sono migliori.

Non era questo il piano. Un po' confuso, collego la mia archiviazione di rete a Windows 98 in modo da poter aprire il mio cloud direttamente da Explorer. Localmente scarica con 55 megabit al secondo. È più che sufficiente per una connessione Internet veloce. Tuttavia, non funziona. Non so se ciò sia dovuto al vecchio set di comandi MMX utilizzato al posto di SSE. O forse le modifiche al browser non sono programmate abbastanza bene.

Deluso, concludo il primo giorno di lavoro retrò.

Il piano B funziona: sono in Internet!

Il secondo giorno ho un'ora di tempo prima del prossimo meeting virtuale. Non posso mancare di nuovo. Pertanto, attuo rapidamente il mio piano B. La mia idea è di utilizzare un desktop remoto. Ciò significa che voglio controllare a distanza un notebook con Windows 11 in Windows 98 per poter navigare sull'Internet di oggi sul vecchio monitor. A tal fine, ho effettuato vari test prima di questa settimana e ho trovato un software che funziona: TightVNC.

Ho già installato il software sul notebook Windows 11. Il server del desktop remoto si avvia automaticamente all'avvio del notebook. Ho impostato la risoluzione del display a 1024 × 768 pixel. È la stessa risoluzione che uso con Windows 98 sul mio monitor Fujitsu Siemens da 21 pollici. In questo modo è sufficiente aprire il notebook per avviarlo. Quindi mi assicuro di lavorare rigorosamente solo sul vecchio PC.

L'aspetto positivo è che una versione vecchia di ThightVNC, compatibile con Windows 98, funziona con la versione più recente di Windows 11. Almeno, solo se dopo molti tentativi si scopre che con Windows 98 la profondità di colore non deve essere di 32 bit (true color). Solo con 16 bit (high color) o meno ottengo un'immagine dal PC moderno.

Grazie alle dimensioni ridotte del programma, ho potuto copiarlo in anticipo su un dischetto da 3,5 pollici. Ora lo inserisco nel mio PC retrò e installo ThightVNC. Poco dopo, all'avvio del client del desktop remoto, inserisco l'indirizzo IP del computer e mi rallegro.

Ha funzionato, il desktop di Windows 11 è facile da usare. Nulla ostacola la ricerca su Internet, la gestione di e-mail e la riunione su Teams.

Sono un po' triste per il fatto che, dopo tutto, non sto usando la mia webcam retrò e vengo ancora mostrato in modo nitido dalla webcam del notebook. Non mi interessa che il video del meeting arrivi in modo tutt'altro che fluido durante il trasferimento da Windows 11 a Windows 98. Dopo tutto, l'immagine si aggiorna almeno due volte al secondo.

Lavorare con Windows 98: altro che decelerazione

Ho iniziato la mia formazione commerciale 23 anni fa su un computer con Windows NT 4.0 del 1996. Il design è molto simile a quello di Windows 98 e la sensazione non è molto diversa. Ma c'è una differenza enorme rispetto ad allora: oggi devo svolgere almeno tre volte più compiti con il PC. La mia società di formazione mi aveva offerto Internet e una casella di posta elettronica, ma poiché la maggior parte della corrispondenza veniva ancora inviata per posta, il lavoro al PC non era così stressante.

L'ufficio postale necessitava di uno o tre giorni per consegnare una lettera. Di solito, quindi, ci si aspettava una reazione solo dopo una settimana. Avevamo abbastanza tempo per giocare al computer in modo estensivo ogni giorno o per fare una pausa dopo la pausa. Dovevo far attenzione a non annoiarmi troppo.

Oggi al lavoro si gioca solo in casi eccezionali. Non c'è più tempo per questo, c'è sempre qualcosa da fare: oggi devo scrivere tre testi, correggerne due, rispondere a quindici e-mail, rispondere alle telefonate e decidere quali prodotti vogliamo testare a breve. In tutto questo, il computer Windows 98 non mi rallenta quasi mai dopo aver impostato la connessione al desktop remoto. Dal secondo giorno in poi, lavorarci è praticamente come lavorare con un moderno PC: la mia storia è praticamente finita e sono di nuovo pienamente integrato nel sistema di lavoro. Almeno Clippy, l'assistente graffetta di Office 97, riesce a tirarmi su di morale quando scrivo queste righe in Word.

Photoshop 7: funziona davvero bene, ma il monitor a tubo catodico è un ostacolo

Dopo aver scritto il testo, sposto il documento Word sul mio NAS e passo al desktop remoto per caricare l'articolo su Internet nella finestra di Windows 11. Elaboro le immagini localmente in Adobe Photoshop 7. Così facendo, devo ricordarmi di modificare il profilo colore a 32 bit. Trasferisco le immagini dalla fotocamera al PC collegando la scheda SD al mio archivio di rete tramite un lettore di schede USB. Quindi apro Explorer di Windows 98 e carico i file JPG direttamente dalla cartella di rete inclusa. Purtroppo, devo fare a meno delle foto in un formato RAW migliore, poiché non posso aprirle con il vecchio Photoshop.

La portata del programma di editing delle immagini è molto buona e la modifica delle immagini è più rapida del previsto. Eseguo una correzione dei valori tonali, aumento il contrasto e riduco la saturazione del colore in modo che l'immagine appaia di nuovo naturale. Tuttavia, è dannatamente faticoso: il monitor a tubo catodico ha una luminosità massima di circa 140 nits. È troppo bassa. Senza luce solare, anche con gli schermi di oggi faccio fatica a lavorare se non hanno almeno 300 nit di luminosità. Di conseguenza, devo oscurare molto il mio ufficio per vedere se le mie immagini sono accettabili.

Puoi utilizzare Windows 98 in modo produttivo, ma attenzione ai potenziali attacchi online

Tutto sommato, Windows 98 è ancora oggi un sistema operativo utilizzabile se si conoscono i trucchi necessari e si tollera lo sforzo. Mi piace soprattutto perché alla fine degli anni '90 lo usavo per giocare per ore a «Baldur's Gate», «Diablo», «Quake» e altro ancora. Utilizzarlo per accedere a Internet in questi giorni non è ovviamente una buona idea a causa della mancanza di patch di sicurezza. In questo senso, forse è un bene che non riesca a collegarmi alla rete senza utilizzare un desktop remoto.

Poiché i programmi più importanti di cui ho bisogno per il mio lavoro di redattore tecnico esistevano anche più di due decenni fa, lavorare sul vecchio computer non fa molta differenza. Non mi interessa se si tratta di Office 98 o 365. L'immagine scura sul mio monitor a tubo catodico è un po' fastidiosa perché ostacola l'editing delle foto. Nel mondo di emozioni che corre parallelo a quello lavorativo, tuttavia, vivo la settimana in modo completamente diverso: la sola animazione nuvolosa di avvio di Windows 98 e il suono che si sente all'avvio e allo spegnimento scatenano in me l'entusiasmo. Anche la risoluzione più bassa, il design anni '90 del sistema operativo e l'avvio lento delle applicazioni sono pura nostalgia.

Ultimo ma non meno importante, ecco qui il mio programma preferito di allora. Si tratta di un'applicazione a 16 bit chiamata sheep.exe. Evoca una pecora virtuale, o addirittura un intero gregge di pecore, sul vecchio desktop di Windows. Il PC deve essere dotato di almeno Windows 3.11 e le pecore sono un po' più vivaci di Clippy. Simpatici animali virtuali che, mentre lavoro, si aggirano sempre da qualche parte, sgranocchiando fiori o schiacciando un pisolino. Cioè, sulla barra delle applicazioni o sulle finestre aperte. Trovo la loro reazione particolarmente divertente quando li afferro con il mouse e li metto in «aria».

Se anche tu vuoi giocare con le pecore, ecco una versione attuale per Windows nel Microsoft Store.

Immagine di copertina: Martin Jud