DJI Neo alla prova: il drone ideale per i principianti come me

Non mi sono mai spostato in aria: finora i miei test sui gadget sono sempre rimasti a terra. Sono quindi la persona ideale per testare il primo volo con il DJI Neo, il nuovo drone con fotocamera del produttore cinese. Il drone è infatti rivolto ai principianti come me. Nel video in alto puoi seguire le mie prime esperienze di volo. Per i sottotitoli in italiano clicca sull’icona delle impostazioni e seleziona «Traduzione automatica» alla voce «Sottotitoli».

Il grande punto di forza: veloce e senza complicazioni

In effetti, questo è probabilmente il primo drone con il quale puoi registrare i primi video riusciti dopo soli dieci minuti senza alcun allenamento. Le funzioni di base sono facili da usare; il decollo e l'atterraggio dalla mano non sono un problema.

Per me, il grande punto di forza del DJI Neo è la rapidità di utilizzo senza bisogno di uno smartphone: avvio il drone, seleziono una modalità di registrazione direttamente dal dispositivo e lo faccio subito partire. Per girare un filmato di due minuti e mezzo non sono necessari più di due minuti e mezzo. Il drone è solo leggermente più grande del palmo della mano e pesa 137 grammi. In questo modo è facile portarlo ovunque con sé.

Ecco perché lo smartphone serve comunque

Non posso completamente fare a meno dello smartphone per usare il drone. Prima del primo volo, devo collegare il drone all'app e registrarlo. Per i principianti è anche importante informarsi sulle regole in vigore relative ai droni.

È inoltre consigliabile avere sempre a portata di mano il proprio smartphone nel caso in cui qualcosa vada storto durante le manovre di volo completamente automatiche. Mi è successo solo una volta durante i test approfonditi. All'inizio tutto è andato così bene che ho avviato il drone su un molo durante il mio primo giorno di vacanza in Italia senza pensarci due volte. Ma poi c'è stato un momento di shock.

Il Neo aveva perso l'orientamento. È salito, è tornato indietro in obliquo e troppo lontano da me, ha girato e poi fortunatamente ha scelto un pontile dieci metri più a sinistra per atterrare e non il Lago Maggiore.

Ero così perplesso che fino a quel momento non ero riuscito a prendere in mano i comandi manuali. Probabilmente il problema era aver cambiato Paese. Dopo aver accoppiato il drone con l'app per la prima volta in Italia, il sistema automatico ha funzionato di nuovo senza problemi.

In questo breve filmato puoi vedere come il drone mi perde di vista e mi cerca vicino al muro. Il resto del volo non è stato registrato.

Qualità video: ecco il problema

È meglio se guardi il video in cima all'articolo, dove puoi vedere molte riprese direttamente dal drone e valutare la qualità. Questo aspetto viene fortemente criticato da molte persone che testano il dispositivo, ma la maggior parte di loro utilizza regolarmente droni di alta qualità e molto più costosi per le riprese aeree.

Vedo la situazione da due punti di vista: da un lato, non posso aspettarmi la massima qualità per 200 franchi o euro. Dall'altro, c'è davvero un margine di miglioramento. Le riprese effettuate direttamente dal drone sembrano avere un filtro di Instagram. Il contrasto è alto, tutto è reso più nitido, ma i volti sono sfumati.

È un peccato che non sia possibile modificare le impostazioni delle immagini nell'app. Funziona solo se colleghi un telecomando. In quel caso puoi regolare manualmente il bilanciamento del bianco nelle impostazioni e ridurre o disattivare la nitidezza e la rimozione del rumore alla voce «Stile». Tuttavia, soprattutto come principiante, non voglio usare un telecomando, ma preferisco che il drone voli nel modo più automatico possibile.

Speriamo che in un aggiornamento DJI fornisca questa funzione anche per l'utilizzo solo con lo smartphone. Forse anche l'impostazione di base verrà modificata. Il produttore è noto per migliorare i droni nel tempo adattando il software. In ogni caso, ci sono già stati diversi aggiornamenti del firmware dal lancio di qualche settimana fa.

Se cerchi le impostazioni ideali per ottenere la migliore qualità video possibile, trovi delle istruzioni dettagliate in questo video, ad esempio.

È sufficiente solo il drone?

Tutto dipende dall'uso che se ne vuole fare: se vuoi realizzare solo brevi filmati per i social media o per gli amici, il modello base da poco meno di 200 franchi o euro dovrebbe essere sufficiente. Nella pratica, però, puoi volare solo per circa 13-15 minuti con una sola batteria. DJI indica un'autonomia di 18 minuti.

Una batteria supplementare costa 45 franchi o euro. Non puoi caricarla direttamente, ma solo se è inserita nel drone o nel caricatore disponibile separatamente, che carica fino a tre batterie contemporaneamente e costa 40 franchi o euro.

Accessori per droni

EUR45,24

DJI Batteria di volo Neo Intelligente

Accumulatore di carica elettrica, DJI Neo

7

Accessori per droni

−10%

EUR40,62 anziché EUR45,34

DJI Hub di ricarica Neo a due vie

Caricatore, DJI Neo

2

Se usi spesso il drone, vale la pena di acquistare la «Fly More Combo» con drone, tre batterie, caricabatterie e telecomando a 349 franchi o euro. Puoi inoltre effettuare le impostazioni citate sopra per una migliore qualità video e, se necessario, osare anche al di fuori degli schemi di movimento predefiniti.

Drone RC

EUR347,99

DJI Neo Fly More Combo

18 min, 135 g, 12 Mpx

30

Drone RC

EUR347,99

DJI Neo Fly More Combo

18 min, 135 g, 12 Mpx

30