Retroscena

Gli anni '90 sono di nuovo in: parte 1 di «Lost Records: Bloom & Rage»

Kevin Hofer
18/2/2025
Traduzione: Rebecca Vassella

Con «Lost Records: Bloom & Rage», lo sviluppatore Dontnod cattura il sentimento piacevole e malinconico per il quale ho amato anche «Life is Strange». Purtroppo dovrò aspettare due mesi per dare un giudizio definitivo, dato che il gioco verrà pubblicato in due parti.

A sedici anni hai già capito tutto della vita, o almeno così pensi. Lentamente, ma inesorabilmente, la gioventù lascia il posto alla vita adulta. Un classico «coming of age» con tanto di successi e fallimenti iniziali che devono essere superati in autonomia o con gli amici. Il gioco d'avventura «Lost Records: Bloom & Rage» è una rappresentazione magistrale di questa fase, nonché uno sguardo malinconico e adulto a quel periodo. Il gioco racconta la storia di quattro donne prima da adolescenti nel 1995, poi da adulte 27 anni dopo.

Personaggi sfaccettati e dialoghi forti

Interpreto Swann, che nel 2022 torna nel luogo che nel 1995 le ha cambiato la vita. Quell'estate, la sua famiglia ha progettato di andarsene da Velvet Cove, una sonnolenta cittadina nel nord degli Stati Uniti al confine con il Canada. Ora, nel 2022, è seduta nella sua auto a noleggio nel parcheggio di un diner di Velvet Cove e parla al telefono con sua madre. Durante la conversazione con la madre dispotica, diventa chiaro che Swann ha represso gli eventi di quel periodo. Questo mi viene trasmesso in modo sottile attraverso singole affermazioni.

Già i primi minuti mostrano la forza di «Lost Records: Bloom & Rage»: i dialoghi trasmettono una bella immagine dei personaggi sfaccettati. I loro tratti caratteriali non vengono palesati letteralmente ma parafrasati attraverso dialoghi. Dalle dichiarazioni della madre, ad esempio, sospetto che Swann conduca una vita solitaria e riceva affetto soprattutto dai gatti.

Autumn e Nora suonano insieme in una band.
Autumn e Nora suonano insieme in una band.
Fonte: Kevin Hofer

Anche gli altri personaggi principali sono accessibili, che conosco per la prima volta da adolescenti, nel 1995. Le due amiche, Nora e Autumn, fanno musica insieme. Autumn appare vulnerabile fin dall'inizio, ma ha già una forte personalità. La ribelle Nora, invece, sembra forte ma in realtà ha paura di molte cose. Al contrario, la selvaggia Kat non sembra aver paura di nulla e vive secondo le sue regole. Ciò che le accomuna tutte è che sono delle outsider che si sono riunite in un'unica magica estate degli anni '90. Anche se sono un uomo di 41 anni, mi affeziono alle vivaci amiche dopo pochi minuti di gioco e mi sento emotivamente legato a loro.

Kat è un vero spirito libero.
Kat è un vero spirito libero.
Fonte: Dontnod

Nel presente, le ex amiche si ritrovano in un diner perché un misterioso pacco è stato lasciato sulla soglia della casa dei genitori di Autumn con la scritta: «Only for Bloom & Rage. Remember 1995?». Le amiche, ormai non più tanto unite da anni, vogliono aprire il pacco insieme e ricordare i tempi in cui erano adolescenti. La narrazione cambia ripetutamente dal 2022 al 1995. Controllo Swann nel passato da una prospettiva in terza persona e nel presente da una prospettiva in prima persona.

Il pacco misterioso.
Il pacco misterioso.
Fonte: Kevin Hofer

A differenza dei personaggi piuttosto stereotipati di «Life is Strange», i pochi personaggi secondari, come Dylan, la sorella di Kat, e il suo fidanzato Corey, presentano molte sfaccettature. All'inizio vengono descritti come bulli e si comportano di conseguenza. I due mettono Swann sotto pressione perché avrebbe filmato Dylan, anche se la sua videocamera era puntata su un palloncino. Con il tempo, però, questa immagine si affievolisce e il loro comportamento diventa almeno parzialmente comprensibile. Questo avviene in modo sottile attraverso frammenti di conversazione tra gli amici o attraverso il comportamento di Dylan e Corey.

Anche la storia dei bulli viene approfondita nel corso della storia.
Anche la storia dei bulli viene approfondita nel corso della storia.
Fonte: Kevin Hofer

La storia della prima parte viene raccontata in modo appassionante e vive di grandi personaggi. I pochi colpi di scena sono ovvi e non sorprendono più di tanto, ma non importa tanto perché il cast è fantastico. Anche l'ambientazione contribuisce a creare la sensazione di una magica estate degli anni Novanta.

Gli anni '90 erano fighi dopotutto

«Stranger Things» mi ha riconciliato con gli anni '80, «Lost Records: Bloom & Rage» fa lo stesso con gli anni '90. Non avrei mai pensato di trovare di nuovo fighi gli anni '90. Essendo nato nell'83, ho più ricordi infantili e giovanili in questo decennio – e fino ad ora non mi ha particolarmente entusiasmato.

I Tamagotchi non esistevano nel 1995, ma l'aggeggio nella stanza di Swann è divertente.
I Tamagotchi non esistevano nel 1995, ma l'aggeggio nella stanza di Swann è divertente.
Fonte: Kevin Hofer

Le ambientazioni del gioco sono state progettate con una tale attenzione ai dettagli che mi hanno fatto tornare negli anni '90. La stanza di Swann contiene poster della serie «X-Files» e una delle bambole troll che erano molto popolari all'epoca. Swann ripone la sua amata videocamera nel marsupio, un accessorio alla moda dell'epoca. I mixtape contengono classici dei Nirvana e simili. Perdono gli sviluppatori per il fatto che il Tamagotchi sulla scrivania di Swann non è stato inventato nel 1995, ma solo nel 1996. Ma la cosa bella è che posso nutrire e accarezzare Buzzy, come viene chiamato nel gioco.

La videocamera è tutto per Swann.
La videocamera è tutto per Swann.
Fonte: Kevin Hofer

Anche il diner del 2022 è progettato in modo eccellente. All'ingresso vengo accolto da mascherine mediche e disinfettanti, che nel 2022 erano ancora più comuni di oggi. La lavagna in alto mi informa sulle ultime novità di Velvet Cove e alla radio sento canzoni che riportano Swann al 1995.

Nonostante l'ottima ambientazione, per me c'è ancora un problema: le prestazioni.

Requisiti di prestazione elevati e pop-in

Mi piace lo stile artistico dei giochi Dontnod. Tuttavia, non sono esattamente noti per il loro splendore grafico. Anche «Lost Records: Bloom & Rage» ha le sue pecche, che rende ancora più sorprendente il numero di risorse richieste dal gioco.

Sul mio PC con Ryzen 7 5800X3D e una Radeon RX 6800 XT, funziona a risoluzione 1440p e dettagli massimi a una media di soli 40 fotogrammi al secondo. A volte è addirittura inferiore a 30. Su Steam Deck, di solito non arriva nemmeno a 30 fotogrammi al secondo a risoluzione nativa e con le impostazioni più basse. Il mio collega Phil ha ottenuto 70 fotogrammi al secondo a una risoluzione 4K con una RTX 4090 e l'upscaling DLSS, ma non mi sembra molto per questo tipo di gioco e per il suo target. Tuttavia, non posso giudicare come funziona il gioco su PS5 o Xbox Series. Oltre agli enormi requisiti di prestazione, ci sono anche pop-in regolari. Nel complesso, il gioco mi sembra ancora poco ottimizzato, anche se Dontnod promette di migliorarlo per il lancio del 18 febbraio.

Mi piace lo stile artistico, ma non tanto le prestazioni: «Lost Records: Bloom & Rage» richiede molto dal mio PC.
Mi piace lo stile artistico, ma non tanto le prestazioni: «Lost Records: Bloom & Rage» richiede molto dal mio PC.
Fonte: Kevin Hofer

Dopo aver visto i trailer, mi è sembrato che il labiale fosse stato finalmente sincronizzato, almeno nella versione in lingua inglese. Ma purtroppo non è il caso, il che a volte è un po' strano. Anche i movimenti delle protagoniste sembrano a volte goffi e legnosi.

È un peccato, perché lo stile artistico mi piace molto. Come sempre, la colonna sonora di prim'ordine nei giochi Dontnod e il riuscito output vocale in inglese meritano una menzione speciale. Mi piacciono le voci dei personaggi principali. Solo quello di Corey non mi convince perché parla in modo troppo teatrale, ma non mi infastidisce molto perché non succede spesso.

Non c'è nessuna rivoluzione nel gameplay

Come «Life is Strange», «Lost Records: Bloom & Rage» offre pochi elementi di gioco. A differenza del primo, Swann non ha nemmeno poteri soprannaturali: ha invece la sua macchina fotografica, che può usare in qualsiasi momento. Non la uso solo per filmare cose rilevanti per la storia, ma posso anche riprendere animali e paesaggi e crearci brevi clip. È divertente, ma facoltativo.

Posso creare brevi clip dal materiale che ho filmato.
Posso creare brevi clip dal materiale che ho filmato.
Fonte: Kevin Hofer

Per il resto, le mie opzioni di interazione si limitano all'esame degli oggetti e alle varie opzioni di dialogo. Ottengo nuove opzioni guardandomi intorno e poi facendo domande specifiche sull'oggetto. Spesso devo selezionare un'opzione entro una finestra temporale, ma posso anche decidere di non dire nulla. A seconda della risposta o della domanda, la relazione con i miei amici cambia, sia nel passato che nel presente.

Da questo punto di vista, il gioco non rivoluziona le consuete opzioni di trama di un gioco d'avventura. La cosa bella, però, è che posso fare cose diverse nelle scene più lunghe con la musica, come quelle di «Life is Strange». Ad esempio, posso fare dei versi o soffiare un soffione.

Conclusione preliminare: un must per i fan dell'avventura

La prima parte di «Lost Records: Bloom & Rage» colpisce per gli ottimi personaggi, la storia appassionante, lo stile artistico e la colonna sonora accattivante. Il gioco riesce a farmi apprezzare nuovamente gli anni '90, cosa che non credevo possibile. Solo per questo motivo, è un must per tutti gli appassionati del genere.

«Lost Records: Bloom & Rage» offre un'atmosfera fantastica.
«Lost Records: Bloom & Rage» offre un'atmosfera fantastica.
Fonte: Dontnod

In termini di gameplay, il gioco presenta poche novità, ma questo non scoraggerà gli appassionati di avventura. Tuttavia, chi gioca su PC potrebbe essere scoraggiato dalle elevate prestazioni richieste. Le animazioni a volte legnose e i vari pop-in sono ulteriori punti negativi.

Quello che personalmente trovo più fastidioso è che ora devo aspettare due mesi per la seconda parte. Fino ad allora, dovrò sicuramente rigiocare la prima parte per rientrare nella storia. Ti consiglio quindi di aspettare il 15 aprile per la seconda parte.

«Lost Records: Bloom & Rage» è disponibile dal 18 febbraio per Playstation 5, Xbox Series X/S e PC. Il gioco per PC mi è stato fornito da Dontnod.

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