Nuovo powerbank Shargeek con un bel design e tanta energia

Un blocco nero e pesante con qualche connessione: ecco come si presenta normalmente un powerbank. La batteria utilizzata per caricare gli smartphone o i computer portatili è un oggetto puramente funzionale. Ma non è così per il produttore Sharge, per il quale diventa un oggetto di design.

Il predecessore dello Shargeek 170 ha già impressionato nel test ed è anche molto popolare tra la Community. Che cosa fa di meglio o di diverso il successore dal prezzo simile?

A proposito, se hai notato stranezze nel nome: l'azienda ha cambiato nome. Un anno fa si chiamava ancora Shargeek, come i prodotti. Ora si chiama Sharge, ma i powerbank si chiamano ancora Shargeek. Il modello del test è quindi lo Sharge Shargeek 170.

Quali sono i vantaggi dell'alloggiamento triangolare?

Non ho mai visto un powerbank di questa forma prima d'ora: lo Shargeek 170 è un prisma con tre angoli. Di solito si trova sugli altoparlanti Bluetooth. Il produttore ha scelto questa forma solo per distinguersi visivamente dalla concorrenza?

In linea di principio non sarebbe necessario: con lo schermo e il case trasparente, i modelli Sharge sono comunque già cool. Come nel caso del suo predecessore, lo Shargeek 100, il circuito principale e le sei batterie circolari sono chiaramente visibili. È inoltre dotato di uno schermo grande, luminoso e di facile lettura.

Una cosa che devi sapere: ho volato diverse volte con il modello precedente nel bagaglio a mano e una volta con il nuovo Shargeek 170. Ai controlli di sicurezza, i funzionari volevano sempre dare un'occhiata più da vicino al powerbank o chiedevano cosa fosse. Non è mai stato un problema, ma con una batteria del genere non si passa inosservati. Il prisma distingue il nuovo modello da quello vecchio. È anche un vantaggio perché posso posizionare il powerbank in modo da poter sempre vedere e leggere chiaramente lo schermo, almeno quando sono seduto e non in piedi.

Tuttavia, la forma presenta anche degli svantaggi: il nuovo modello è leggermente più grande e più ingombrante del suo predecessore, che è ancora disponibile. Inoltre, pesa 680 grammi, quasi 100 grammi in più rispetto allo Shargeek 100. È sorprendente in quanto il nuovo powerbank abbia una capacità leggermente inferiore rispetto al suo predecessore.

Grande schermo e alloggiamento impermeabile

Mi piace molto il design dello Shargeek 170. L'aspetto è un po' più moderno e ordinato rispetto a quello del suo predecessore. Lo schermo è molto più facile da leggere perché è più grande e, grazie alla tecnologia del display IPS, le cifre sono ancora visibili anche da angoli di visione piatti. Tuttavia, l'alloggiamento è complessivamente solido e pesante e il produttore dà ovviamente la priorità all'aspetto estetico rispetto all'efficienza.

Mi piace molto il fatto che il nuovo modello sia resistente alla polvere e all'acqua secondo lo standard IP66. La batteria non dovrebbe rimanere sott'acqua per lunghi periodi, ma la pioggia o un bicchiere che si svuota sbadatamente sopra non la danneggeranno. Se cade in acqua e si tira subito fuori, potrebbe sopravvivere.

Tuttavia, l'alloggiamento in plastica trasparente presenta anche uno svantaggio di cui bisogna essere consapevoli. Se, come me, trasporti il powerbank nello zaino o nella borsa, i graffi sono inevitabili. E si vedono bene. Uso il modello precedente da circa un anno e già mostra segni di patina. Non mi preoccupa. Penso che si addica al carattere del gadget. Ma non tutti la vedono così.

Meno capacità, ma più potenza

Shargeek ha installato otto batterie Samsung 32E-18650 nel modello precedente, mentre ora ci sono sei batterie Lishen 21700LA. In Europa, il passaggio dal produttore coreano, ben noto qui, al gruppo statale cinese non sarà accolto con entusiasmo. Tuttavia, Lishen è uno dei 10 principali produttori di batterie al mondo e dovrebbe garantire una buona qualità. Non posso giudicarlo dopo qualche settimana.

Il powerbank ha una capacità di 24 000 mAh / 86,4 Wh. Si tratta di un limite inferiore a quello della maggior parte delle compagnie aeree. Quindi è possibile portare lo Shargeek 170 in aereo nel bagaglio a mano. Anche i dettagli tecnici sono stampati in grande e in modo chiaro sul lato, con l'aggiunta «Airline safe».

Il predecessore offre 25 600 mAh / 93,5Wh, cioè un po' di più. Questo non fa una grande differenza nell'uso quotidiano, ma con un dispositivo più grande e pesante è un po' deludente.

Tuttavia, Sharge ha fatto progressi in aree molto più importanti: la potenza è aumentata da un massimo di 100 watt a 170 watt. È particolarmente utile se vuoi caricare più dispositivi contemporaneamente.

Il produttore ha inoltre standardizzato e migliorato le tre connessioni. Le due prese USB-C sono ora equivalenti e specificano entrambe un massimo di 140 watt. Inoltre, puoi caricare il powerbank tramite entrambe USB-C con un massimo di 140 watt. Così non devo pensare a dove collegarmi. Con il predecessore, solo una porta USB-C era veramente veloce e il powerbank può essere caricato solo tramite questa porta. Tuttavia, a differenza di alcuni dei suoi concorrenti, il nuovo modello non consente di caricare il powerbank tramite entrambe le porte contemporaneamente. Quindi non posso usare due caricatori USB-C lenti per caricarli insieme più velocemente.

La connessione USB-A gestisce ora un massimo di 30 watt invece di 18 watt. Tuttavia, devi fare a meno della connessione DC regolabile. Con Shargeek 100, puoi utilizzare la corrente continua per caricare e far funzionare i dispositivi che non dispongono di una connessione USB. Non mi manca, ma è unico nel settore dei powerbank.

Ricarica veloce in tutte le direzioni – semplicemente fantastica per l'uso quotidiano

Quindi oso fare la prova del nove. Collego due MacBook Pro allo Shargeek 170 tramite USB-C e il mio telefono Android tramite USB-A. Questo mi permette di ottenere una potenza di carica combinata di 120-130 watt. È cool vedere come molti gadget possano essere caricati in modo rapido e semplice in una sola volta.

Sullo schermo vedo quanto dovrebbe durare il processo di caricamento. Tuttavia, questo non è preciso perché la maggior parte dei gadget controlla attivamente la carica e la rallenta significativamente per l'ultimo 20 percento circa.

Al contrario, il display funziona meglio: quando carico il powerbank, mostra anche il tempo necessario. Ho effettuato una ricarica completa con un caricatore da 100 watt. Secondo Shargeek, il passaggio da 0 a 100 percento avrebbe dovuto durare 58 minuti, ma in realtà ne sono stati necessari poco più di 59.

Ho ottenuto valori compresi tra 90 e 95 watt in ogni caso. In teoria sarebbe possibile raggiungere i 140 watt, ma non ho un caricabatterie così potente.

Il punto debole dello Shargeek: il prezzo

Lo Sharge Shargeek 170 costa attualmente circa 190 franchi. Deve far fronte alla concorrenza interna del suo predecessore, che è ancora disponibile: lo Shargeek 100, precedentemente noto come Shargeek Storm 2, è in offerta a prezzi simili, a volte anche a 20 franchi in meno.

Se il design, il display e la velocità sono meno importanti, allora la concorrenza è ancora più forte, come puoi vedere nel grande confronto dei modelli più popolari. Puoi trovare powerbank con la stessa capacità a soli 80-100 franchi, che si ricaricano anche abbastanza rapidamente.