![Florian Bodoky Florian Bodoky](/im/Files/7/6/6/5/4/9/2/6/teaser%20221.png?impolicy=teaser&resizeWidth=700&resizeHeight=350)
«Sniper Elite: Resistance»: tra frustrazione e fascino
Tutto come sempre: questo riassume l'ultima iterazione dello sparatutto britannico. Sparare ai nazisti è ancora molto divertente. Ma pagherei il prezzo pieno per questo? Assolutamente no.
Questo minaccioso spawn nell'«arco visivo», questa scarica di adrenalina quando diventa arancione – ci hai messo di nuovo troppo tempo. Prendi la mira, guarda attraverso il mirino, espira e premi il grilletto. Il colpo parte ed ecco che un altro «Sturmbannführer» (comandante dell'unità di assalto) muore. Come se non bastasse, la kill cam mostra al rallentatore come il proiettile inizia il suo viaggio sanguinoso e dove colpisce: il cranio scoppia, le ossa si scheggiano, gli organi esplodono. Yeee-haw!
![Sono stato troppo rumoroso e troppo lento, e ora sta chiamando i rinforzi.](/im/Files/7/6/6/5/4/4/2/2/alarm.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Florian Bodoky
«Sniper Elite: Resistance» propone il solito menù – ma è ancora divertente? Non è facile rispondere. Infatti, se da un lato ci sono quei momenti molto soddisfacenti in cui fai saltare la testa a un soldato della Wehrmacht da 300 metri, dall'altro ci sono momenti che sembrano ormai triti e ritriti.
Operazione déjà-vu: la storia che già conosci
La trama? I nazisti hanno ancora una volta una superarma, questa volta un gas nervino chiamato «Kleine Blume». Tu devi impedire che venga usato. Giochi con Harry Hawker, un inglese barbuto con una voce particolare e un leggero accento cockney, che collabora con la Resistenza francese. Mi ricorda quei signori dall'aspetto simile che, fuori dagli stadi di calcio britannici, ti urlano «Match scaaaarf, just five quid». Karl Fairburne, il cecchino americano dei giochi precedenti, si è probabilmente preso una pausa.
![Mi sembra familiare...](/im/Files/7/6/6/5/4/4/2/5/die%20map%20editors%20geizen%20nicht%20mit%20hakenkreuzen.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Florian Bodoky
Le missioni ti portano attraverso sette grandi livelli, aperti e versatili da giocare, ma privi di vita oltre che per i soldati tedeschi, ovviamente. Che si tratti di una piccola città francese o di un grande castello nazista, tutto sembra molto familiare. E poi c'è una diga. Sì, lo so. Anche la storia è intercambiabile, ma tu sei qui soprattutto per la kill cam, vero?
Sniper Elite per il benessere: un proiettile contro lo stress
Sono tornati quei momenti perfetti, quasi meditativi. Ti accovacci su una collina, alla ricerca della postazione perfetta per fare da cecchino. I nazisti pattugliano in basso, ignari del fatto che sono praticamente già morti. Il primo colpo, per il quale posso davvero prendermi il tempo necessario, colpisce dritto nel segno. Boom, un altro colpo alla testa centra il bersaglio. Un soldato cerca di chiamare i rinforzi, ma non fa in tempo. La kill cam mostra in dettagli raccapriccianti come il proiettile gli perfora un polmone. È brutale, ma anche molto soddisfacente.
![...poi vista a raggi X.](/im/Files/7/6/6/5/4/4/2/4/blutiggrausam.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Florian Bodoky
Il gioco ti dà la libertà di agire di nascosto in stile stealth, di creare scompiglio da lontano oppure di optare per il metodo Rambo. Buona fortuna. Ai livelli di difficoltà più elevati, i nazisti non sono più così ciechi. Ai livelli più bassi, invece, non hai la sensazione che siano particolarmente desiderosi di difendere il terzo Reich.
Harry Hawker: il chiacchierone di East London
Devi abituarti ai monologhi. Harry Hawker parla senza sosta. Karl Fairburne non era un letterato, ma almeno teneva la bocca chiusa. Hawker, invece, commenta tutto. «Bloody hell, that was a good one!», dopo il colpo fatale. «Oh look, I found a sneaky little tunnel, how convenient!», dopo ogni scoperta di un tunnel segreto. Non vince di certo un premio per la simpatia.
Benvenuti nella fabbrica del riciclo delle mappe
«Sniper Elite» offre grandi livelli con alcuni piccoli punti di forza. Il sistema di bunker nazisti sotterranei è molto interessante. Ma spesso il design dei livelli sembra troppo familiare se hai giocato ai vecchi giochi «Sniper Elite». E anche la kill cam perde importanza col passare del tempo. Sembra che «Sniper Elite» abbia raggiunto i suoi limiti creativi con sangue e budella. Il tutto rimane collaudato, sì, ma forse lo studio di sviluppo dovrebbe prendere in mano l'atlante del corpo umano e aggiungere una o due animazioni in più.
![Anche i combattimenti ravvicinati sono visivamente molto vivaci.](/im/Files/7/6/6/5/4/4/3/6/nahkampf.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Florian Bodoky
Il design delle missioni è piuttosto ripetitivo: ottenere i documenti, far fuori i generali nazisti, salvare qualcuno. I documenti si trovano di solito in una cassaforte per la quale è necessaria la chiave, che a sua volta è custodita da un ufficiale che si aggira furtivamente da qualche parte. Oppure risolvi il problema con una carica esplosiva. In questo modo è certo che preferisci l'azione allo stealth. Di tanto in tanto c'è ancora qualche enigma da risolvere, ma niente di sorprendente.
![Chiave o detonazione?](/im/Files/7/6/6/5/4/4/3/8/schlusselodersprenstff.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Florian Bodoky
![Indovina cosa ho scelto?](/im/Files/7/6/6/5/4/4/4/0/spielstil.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Florian Bodoky
Piccole innovazioni, grande impatto?
Ci sono alcune novità, come le missioni di propaganda. In tutti i livelli si trovano manifesti di resistenza che sbloccano sfide bonus. A volte si tratta di eliminare silenziosamente un certo numero di nemici in un breve lasso di tempo o di alcune sfide da cecchino in cui si deve ottenere il maggior numero possibile di uccisioni da lontano. Figo? Sì. Figo, ma breve e semplice – e senza classifiche online, nessuna motivazione per giocare di nuovo. Torna anche la messa a punto delle armi sui banchi da lavoro. Silenziatori, impugnature, mirini migliori – belli, ma non rivoluzionari. Le abilità speciali di Hawker? Uguali al suo predecessore americano.
![Colleziono i manifesti della resistenza. A volte i contenuti sono molto interessanti.](/im/Files/7/6/6/5/4/4/4/7/widerstandsposter.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Florian Bodoky
Devo ammettere, però, che il britannico è più bravo a scalare rispetto al suo predecessore statunitense. Sui tubi, le liane e le sporgenze, si muove più agilmente e con maggiore varietà, dandomi una certa sensazione di «Uncharted». Anche le scene animate con i membri della resistenza francese contribuiscono all'atmosfera. Tuttavia, non provo quasi simpatia per nessuno dei personaggi: sono troppo generici e scontrosi. E sembra che nemmenoa loro piaccia Harry Hawker. Abbiamo qualcosa in comune dopotutto. Il loro moralismo sembra quasi un po' troppo americanizzato.
![Harry si definisce un grande.](/im/Files/7/6/6/5/4/4/3/5/monolog.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Florian Bodoky
Naturalmente ci sono anche dei fastidi. Perché Hawker non può arrampicarsi sui muri? Perché gli sviluppatori hanno scambiato il pulsante per «attacco letale in mischia» e «stordimento»? Da quando ho giocato la quinta parte non molto tempo fa, spesso stordisco invece di far fuori definitivamente i nemici. Questo ha lo svantaggio che arrivano proprio mentre sto facendo uno scontro a fuoco con i loro compagni e poi vogliono attaccarmi da dietro.
![A volte i soldati svenuti vengono portati via dai loro compagni.](/im/Files/7/6/6/5/4/4/3/0/kamerad%20wegtragen.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Florian Bodoky
Multigiocatore: torna l'invasione dell'Asse
Si tratta di una modalità in cui un giocatore reale può perseguitarti come cacciatore di nazisti. Per alcuni è un brivido, per me è più un invito a ragequittare. Ho già ricevuto abbastanza schiaffi in faccia dall'IA. Ti risparmio l'adolescente che mi insulta e aggiunge commenti volgari sui membri della mia famiglia stretta attraverso le cuffie. Purtroppo, ho avuto alcuni problemi tecnici con la versione pre-release, quindi non sono stato in grado di formarmi un'opinione dettagliata.
«Sniper Elite: Resistance» è disponibile per PC, PS5, Xbox Series X/S ed è anche sul Game Pass. Ho testato la versione per PS5 che Rebellion ci ha fornito gratuitamente.
In breve
La guerra è finita, per ora
Alla fine, la domanda è: il gioco è divertente? Sì. È nuovo? Non proprio. Se ami la serie e vuoi continuare a far saltare in aria i nazisti, allora ti divertirai sicuramente. Io mi sono divertito. Soprattutto perché il gioco non è «Baldur's Gate» e puoi finirlo in un fine settimana: ho impiegato circa dieci ore fino ai titoli di coda.
Ma se cerchi una vera innovazione, allora non la troverai qui. A differenza della serie in generale, probabilmente non ricorderò molto del gioco. Tutto sommato, dico: «Sniper Elite», la guerra è finita. A meno che, naturalmente, tu non scelga un conflitto diverso (la scelta è purtroppo ampia), rielaborando le mappe e riempiendole di vita.
Pro
- Ottima meccanica da cecchino
- Kill cam
- Bello da vedere
Contro
- Ripetitivo
- Pochissime novità
- Il personaggio principale è fastidioso
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Da quando ho scoperto come attivare entrambi i canali telefonici sulla scheda ISDN per ottenere una maggiore larghezza di banda, sperimento con le reti digitali. Con quelle analogiche, invece, da quando so parlare. A Winterthur per scelta, con il cuore rossoblu.