Telai in titanio di Hilite Bikes: un vero e proprio highlight

Mi brillano gli occhi, ho le mani sudate e non vedo l'ora di entrare. Mi sento come un bambino davanti a un negozio di caramelle. Mi trovo a Basilea, nel quartiere di Gundeldinger (in gergo Grundeli) e questa mattina farò visita al famoso negozio di Hilite Bikes. È qui che Biagio Colletto, fondatore e amministratore delegato dell'azienda, vende le sue biciclette dal 2010.

Manifattura artigianale

Tutto è iniziato 14 anni fa con dei telai standard in carbonio e alluminio prodotti a Taiwan per la Hilite Bikes. Nel 2012, l'azienda manifatturiera ha progettato per un cliente il primo telaio in titanio, realizzato in un'officina specializzata. Oggi, Biagio Colletto e il suo team producono a Basilea da 30 a 40 biciclette l'anno. Circa la metà di esse sono dotate di un telaio in titanio, realizzato su misura. Oltre ai telai personalizzati, Hilite Bikes produce anche telai e ruote standard parzialmente personalizzabili, offerti principalmente in titanio, ma disponibili anche in alluminio e carbonio.

Qui si realizzano biciclette di ogni tipo: bici da corsa, gravel bike, tandem, mountain bike, bici da cicloturismo personalizzate e quant'altro. Nel retro del negozio, che funge da piccola officina di biciclette, il meccanico sta finendo di assemblare una bici da cicloturismo. Tra pochi giorni, un cliente finlandese passerà a ritirarla personalmente per portarla a casa, all'estremo nord. Il business delle biciclette personalizzate è internazionale e, secondo Biagio, funziona soprattutto grazie al passaparola. Con un piccolo team di poche persone, Hilite Bikes genera un fatturato annuo a sei cifre.

Perché in titanio?

Oltre ai soliti deragliatori Shimano, Sram ecc., l'azienda con sede a Basilea offre anche cambi a mozzo Rohloff, nonché cambi a ingranaggi Pinion, combinati con la trasmissione a cinghia Gates. Ma perché mai un telaio in titanio, chiedo a Biagio Colletto. «Per me è il materiale ideale per la costruzione di biciclette», afferma l'ingegnere chimico. «Da un lato, perché ha un peso relativamente inferiore rispetto agli altri metalli e dall'altro per la sua flessibilità. Di conseguenza, una bicicletta in titanio è molto piacevole da guidare. D'altro lato, il titanio è più sostenibile del carbonio». Una montatura in titanio è praticamente indistruttibile, non arrugginisce ed è bellissima con la sua sottile lucentezza. Anche l'occhio vuole la sua parte.

Hilite Bikes continua a utilizzare il carbonio solo per la forcella, soprattutto per le bici da corsa e le gravel bike, perché è meno flessibile del titanio. Ciò comporta una maggiore stabilità di guida, soprattutto ad alta velocità.

Uno sguardo dietro le quinte

L'attuale officina di Hilite Bikes si trova a due passi dal negozio, nel distretto di Dreispitz. Biagio e io ci mettiamo in marcia, o meglio in sella a due biciclette, il che trasforma la banalità di un breve spostamento da A a B in un piccolo piacere.

Una volta entrati in officina, Biagio Colletto mi spiega le singole fasi attraverso le quali il materiale grezzo in titanio viene trasformato in un telaio da bicicletta. I termini tecnici sono piegatura, fresatura, tornitura e, ovviamente, saldatura. Questi procedimenti sono realizzati da un meccanico di metalli fini e da un saldatore specializzato. In sintesi, funziona così: durante la saldatura TIG, il tubo viene riempito di gas argon che è più pesante dell'aria e la spinge fuori dal tubo. Dopodiché, le singole parti vengono saldate insieme. In teoria, sarebbe possibile saldare senza l'utilizzo di gas. Tuttavia, la qualità delle saldature non sarebbe altrettanto buona rispetto a quella ottenuta con il metodo a gas.

Attualmente Biagio ha una richiesta da parte di un cliente alto ben 2,04 metri che è alla ricerca di una bicicletta adatta a lui, con cambio al mozzo Rohloff. Questo cliente potrebbe anche optare per un telaio standard XXL di Hilite, ma i clienti spesso hanno anche altri desideri, come punti di aggancio aggiuntivi per le borse da bikepacking. È così che si crea un telaio su misura.

Per un montaggio professionale della bicicletta, Biagio solitamente si affida alla Crossklinik di Basilea, dove gli angoli articolari del corpo della persona interessata vengono misurati con il sistema 3D Motion Capture Retül. Sulla base di questi dati, Hilite Bikes progetta la bicicletta perfetta per questa persona e il telaio viene saldato adeguatamente in officina.

La geometria della bicicletta è essenziale, ma anche l'aspetto e la maneggevolezza sono importanti. Dipende tutto dallo scopo di utilizzo della bici da parte della persona interessata. E ovviamente anche il budget conta. Tutti questi aspetti definiscono anche la scelta degli accessori, come il tipo di ruote o il tipo di trasmissione che può essere a cinghia o a catena.

Attualmente Biagio sta riscontrando una forte domanda per le sue biciclette e c'è una lunga lista d'attesa, che viene gestita in ordine cronologico. Per un telaio standard il tempo di attesa è di qualche settimana, per un telaio su misura – a seconda del tipo di bicicletta e del design – bisogna attendere dai tre ai cinque mesi. Una bicicletta Hilite può costare dagli 8000 ai 14 000 franchi. E che dire delle richieste speciali? Ad esempio, qualcuno ha chiesto una forcella dello stesso colore della sua auto. Biagio Colletto e il suo team hanno reso possibile anche questo.