![Patrick Bardelli Patrick Bardelli](/im/Files/7/6/0/8/9/3/0/3/DSC_1655%20Kopie21.png?impolicy=teaser&resizeWidth=700&resizeHeight=350)
Positivo a tutti gli effetti: nuovo gruppo cambio Shimano «GRX Di2 RX825»
È la prima volta che uso un cambio elettronico e lo adoro. Il nuovo Shimano GRX Di2 per gravel bike mi ha conquistato.
Il nuovo gruppo cambio elettronico Shimano per gravel bike si chiama «GRX Di2 RX825». È un nome un po' lungo e complicato, ma in compenso accorcia e semplifica il passaggio della catena dalla corona più piccola a quella più grande e viceversa, accompagnando il movimento con un leggero «bzzzt», mentre la catena scivola sulla cassetta a 12 velocità con un silenzioso ticchettio. È un passaggio tutt'altro che lungo e complicato.
Il cambio di marcia non è mai stato così «smooth» a mio parere, e chiedo scusa per l'anglicismo. Ma esprime perfettamente il movimento fluido e delicato del nuovo gruppo cambio all'azione, che è disponibile sul mercato dal 23 maggio.
GRX meccanico ed elettronico
Lo scorso autunno ho potuto testare il nuovo GRX meccanico per qualche giorno e l'ho dovuto restituire dopo 70 chilometri, anche se mi sarebbe piaciuto piaciuto percorrerne di più. Ma è così che funzionano i test.
Questa volta ho potuto usare il nuovo cambio Shimano un po' più a lungo e le sue caratteristiche (per non dire vantaggi) mi hanno convinto a tutti gli effetti. Ho percorso un totale di 110 chilometri su 1700 metri di altitudine. Non male, direi. Con il design rivisitato della leva del cambio, il deragliatore anteriore progettato per pneumatici più larghi e il deragliatore posteriore adattato, il nuovo gruppo GRX 2x12 utilizza la famosa tecnologia Di2 di Shimano, che ha ben 15 anni di esperienza alle spalle.
Trovi informazioni dettagliate al riguardo qui e qui.
![La bicicletta di prova di Shimano con il nuovo «GRX Di2 RX825» e gli pneumatici Schwalbe «G-One R» da 45 millimetri.](/im/Files/7/6/0/8/9/3/2/3/IMG_20240522_102917%20Kopie.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Patrick Bardelli
Shimano Di2 con cockpit wireless
La leva del cambio e il deragliatore posteriore sono collegati via Bluetooth e, di conseguenza, non ci sono cavi del cambio: ebbene sì, il nuovo GRX Di2 ha un manubrio senza fili. I cavi dei freni passano all'interno del manubrio e dell'attacco manubrio. Anche questo sembra «smooth», ma è anche più complicato da riparare. Ho già calcolato quante ore di manodopera in più potrebbero essere necessarie per delle piccole riparazioni e ci vogliono tranquillamente una o due ore in più.
Secondo Shimano, il design della leva del cambio è stato rivisitato: ha una forma più arrotondata che rende il passaggio dal manubrio all'impugnatura più morbido, creando una superficie di presa più ampia, senza punti di pressione. In ciascuna delle leve sono installate due batterie a bottone sostituibili (2 x CR1632), con una durata prevista di 3,5-4 anni.
![Cockpit wireless senza ingombro di cavi.](/im/Files/7/6/0/8/9/3/2/4/IMG_20240526_145042%20Kopie.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Patrick Bardelli
Il deragliatore posteriore è dotato di uno stabilizzatore integrato per garantire la massima sicurezza. Può essere acceso e spento tramite un interruttore on/off, in modo che la ruota posteriore possa essere rimossa facilmente e senza tirare la catena in caso di foratura. Tuttavia, non ho ancora avuto modo di provare questa funzione. Quando è acceso, la trasmissione è sotto tensione aggiuntiva, garantendo un comportamento di guida più fluido e cambi di marcia precisi. Inoltre, evita che la catena prenda colpi.
Il deragliatore posteriore è dotato anche di una presa di ricarica (spina Shimano EC300) e di un pulsante multifunzione che, tra le altre cose, ti permette di effettuare l'accoppiamento Bluetooth e controllare lo stato di carica. Trattandosi di un pulsante piccolo e fuori mano, l'operazione risulta un po' scomoda. Secondo il produttore, la batteria dura circa 1000 chilometri con una carica completa. Naturalmente, tutto dipende dal numero di cambi di marcia e potrebbe sempre durare meno.
![Il pulsante multifunzione ti permette, tra l'altro, di controllare lo stato di carica della batteria.](/im/Files/7/6/0/9/4/0/4/3/Screenshot%202024-05-28%20144331.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Shimano
Più spazio grazie all'ampia catena
Come i precedenti gruppi GRX, anche il sistema RX825 è dotato di una linea della catena più larga di 2,5 millimetri rispetto ai deragliatori convenzionali delle bici da strada. Questo ti permette di avere più spazio per gli pneumatici, il che è particolarmente utile per le gomme gravel o in caso di ruote sporche di fango. La bici che ho testato aveva le gomme Schwalbe «G-One R» da 45 millimetri.
App E-Tube Project Cyclist
L'applicazione E-Tube Project Cyclist può essere utilizzata per personalizzare il cambio Di2 per le gravel bike. Ad esempio, puoi personalizzare l'assegnazione dei tasti o le varie modalità di cambio automatico. L'integrazione nell'app non era del tutto terminata al momento del mio test e ad esempio, non mi era possibile leggere il livello della batteria. Pertanto, non posso dire granché a riguardo. A parte che, a prima vista, l'app non mi sembra particolarmente intuitiva.
Una funzione che ho potuto testare, detta «cambio semi-sincronizzato», seleziona automaticamente il pignone giusto del deragliatore posteriore per consentire un cambio di marcia ottimale quando cambi il deragliatore anteriore. Secondo Shimano, questo dovrebbe garantire una cambiata che si adatta meglio allo stile di guida personale. Se ad esempio passi dalla corona piccola a quella grande o viceversa, questa funzione regola automaticamente la marcia posteriore, senza ulteriori cambi di marcia. Ha funzionato perfettamente durante il mio test.
Tuttavia, questi aiutini tecnici vengono spesso anche criticati, perché bisognerebbe imparare a cambiare correttamente le marce della bicicletta. È una cosa che può piacere solo a chi è aperto a questo genere di funzionalità. Ognuno fa come crede, insomma.
![Con il cambio semi-sincronizzato, cambi la corona anteriore.](/im/Files/7/6/0/8/9/3/1/8/DSC_1670%20Kopie.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Patrick Bardelli
![E automaticamente, si regola anche la marcia posteriore.](/im/Files/7/6/0/8/9/3/1/3/DSC_1656%20Kopie.jpg?impolicy=resize&resizeWidth=430)
Fonte: Patrick Bardelli
Prime impressioni
Come ho già accennato, è la prima volta che provo un cambio elettronico. Ma c'è sempre una prima volta e la mia esperienza è stata positiva. A parte l'app e il pulsante multifunzione un po' complicato, nel complesso, mi ha convinto tutto.
Il deragliatore posteriore (310 g), quello anteriore (142 g), la batteria (53 g) e le leve del freno/cambio (207 g ciascuna) pesano complessivamente poco più di 900 grammi. Significa che questi componenti pesano all'incirca come l'attuale «GRX RX820» meccanico. Tuttavia, il cambio elettronico è molto più costoso di quello meccanico. Attualmente, solo il deragliatore posteriore costa quasi 200 franchi in più rispetto alla controparte meccanica.
Eppure, a mio parere, i vantaggi del cambio elettronico superano la differenza di prezzo: cambi di marcia rapidi e precisi, impostazioni personalizzabili e meno manutenzione grazie all'assenza di cavi del cambio, per dirne tre. I miei giri in bicicletta con il nuovo Shimano «GRX Di2 RX825» sono stati un'esperienza molto positiva a tutti gli effetti.
Deragliatore posteriore, anteriore e corone del cambio
Leve del freno/cambio, cassetta
A 41 persone piace questo articolo
![User Avatar](/im/Files/4/4/8/1/4/3/9/0/TOM_1597_k.jpg?impolicy=avatar&resizeWidth=96)
![User Avatar](/im/Files/4/4/8/1/4/3/9/0/TOM_1597_k.jpg?impolicy=avatar&resizeWidth=80)
Da giornalista radiofonico a tester di prodotti e storyteller. Da corridore appassionato a novellino di gravel bike e cultore del fitness con bilancieri e manubri. Chissà dove mi porterà il prossimo viaggio.