
Recensione
«Tales of Kenzera: Zau» mi delude come Metroidvania, ma offre una storia emozionante
di Kevin Hofer
Una bella presentazione, una colonna sonora armoniosa e battaglie ben bilanciate caratterizzano «Gestalt: Steam & Cinder». Purtroppo, però il gioco ha una storia piuttosto banale.
Capelli rossi al vento, lama infuocata in aria e revolver che spara: Aletheia è una palla di fuoco vivente che attraversa elegantemente orde di nemici. La splendida grafica e le animazioni in pixel mi hanno fatto entrare in una sorta di trance videoludica al ritmo della colonna sonora. «Gestalt: Steam Cinder» è bello sia da guardare che da giocare.
«Gestalt: Steam Cinder» è l'opera prima dello studio di sviluppo Metamorphosis Games. Vesti i panni di Aletheia, una mercenaria solitaria che accetta lavori nella città di Irkalla e nei suoi dintorni. Il mondo steampunk di Canaan è stato devastato da una guerra secolare tra gli umani e gli Arkhaiani. In qualche modo Aletheia viene coinvolta in questo conflitto, da cui vorrebbe stare lontana.
Non voglio rivelare altro sul contenuto della storia, ma non è nulla di eccezionale. I colpi di scena diventano evidenti fin da subito e non ci sono sorprese. Inoltre, il modo in cui viene raccontata non mi piace affatto. Tutto mi viene detto chiaramente. Non c'è nulla di «show, don't tell». Devo leggere molto per tenermi al passo con quello che succede, più del solito per un metroidvania.
C'è abbastanza da esplorare nel gioco per non annoiarsi. Rispetto al leader del settore «Hollow Knight», il mondo di «Gestalt: Steam Cinder» è piccolo. Il gioco è comunque piuttosto breve. Ho visto i titoli di coda per la prima volta dopo sette ore, ma non avevo ancora esplorato la mappa al 100%. Ci sono ancora alcuni scrigni da scoprire.
L'esplorazione è divertente e il mondo è ben congegnato. È un piacere guidare Aletheia nel mondo. I comandi rispondono in modo eccellente. Lo stesso vale per il sistema di combattimento. A differenza di «Nine Sols», tuttavia, «Gestalt: Steam Cinder» non ha una funzione di blocco e manca anche di elementi soulslike. In altre parole, se muoio, non sarò punito per questo.
Nel gioco sono disponibili due diversi colpi con il revolver e un attacco pesante e uno leggero con la spada. Posso anche schivare con un tiro o un passo indietro veloce. Le due funzioni sono assegnate a pulsanti diversi. Alla fine, ho usato solo il revolver. Le altre funzioni sono state superflue.
In «Gestalt: Steam Cinder» salgo di livello con il tempo. In un albero delle abilità, spendo i punti per ottenere più energia vitale, un attacco più forte o delle abilità. Il sistema in sé è superfluo. Non posso sperimentare con le build. Nel corso della storia salgo di livello abbastanza da massimizzare la mia abilità. Potrei quindi ottenere automaticamente le abilità e i miglioramenti di stato quando salgo di livello.
Lo stesso vale per le attrezzature. Posso equipaggiare gli accessori. L'ho fatto all'inizio, ma poi ho dimenticato che potevo cambiare qualcosa. Mi è venuto in mente solo prima del boss finale. L'opzione di equipaggiare gli oggetti non aiuta molto. Riesco a giocare bene anche senza.
Il punto forte di «Gestalt: Steam Cinder» è senza dubbio la presentazione. Il mondo disegnato in pixel è bellissimo. Lo stile ricorda quello di «Castlevania: Symphony of the Night», ma è molto più colorato.
E poi c'è la meravigliosa colonna sonora. I brani sono orecchiabili e mi fanno davvero entrare nel flow mentre massacro le orde di nemici.
«Gestalt: Steam Cinder» ha un bell'aspetto. L'ambientazione steampunk è nuova per il genere. Mi sono goduto appieno questo metroidvania. Esplorare e combattere è molto divertente.
La storia ha molti punti deboli, non porta nulla di nuovo e viene raccontata in modo troppo diretto. Inoltre, alcuni elementi di gioco, come l'albero delle abilità o gli oggetti dell'equipaggiamento, sono superflui e non aggiungono nulla al gioco. Può essere breve, ma ti ipnotizzerà almeno per un fine settimana.
Pro
Contro
Tecnologia e società mi affascinano. Combinarle entrambe e osservarle da punti di vista differenti sono la mia passione.