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Impacchi di cipolla, oli essenziali o tè? Ecco cosa mi aiuta quando ho il raffreddore

Stefanie Lechthaler
20/1/2025
Responsabilità della traduzione Leandra Amato

Per curare o prevenire il raffreddore e il mal di gola ho provato praticamente di tutto. Solo poche cose sono state davvero utili. Ecco quali sono state le mie esperienze con i metodi terapeutici più diffusi e popolari.

Mentre alcune persone soffrono ripetutamente di influenza intestinale, nel mio caso i disturbi colpiscono il tratto respiratorio superiore. Ciò è dovuto alle mie mucose sensibili di gola e naso. Non appena mi si avvicina qualcuno con il raffreddore, sento che lo prenderò subito anch’io. Di conseguenza, nella mia vita combatto spesso contro vari raffreddori all’anno, il che non è tragico, ma molto fastidioso.

Nella mia ricerca del metodo perfetto per alleviare i sintomi, ho provato numerosi rimedi di cui si dice che aiutino contro naso chiuso o mal di gola. Ecco quelli da cui ho tratto particolare giovamento e quelli da cui invece mi tengo lontana. In sostanza, la regola generale è: i sintomi del raffreddore possono essere alleviati, ma il raffreddore stesso deve essere sopportato e superato.

Liberare il naso chiuso

Impacchi di cipolla: un no-go maleodorante

Quasi peggio del mal di gola era la tortura a cui mi sottoponeva la mia cara mamma con i suoi impacchi di cipolla. Prima di andare a letto, mi legava al collo un panno caldo pieno di cipolle, assicurandomi che quell’affare nauseabondo mi avrebbe aiutato. Si dice che l’alliina contenuta nel pungente succo di cipolla abbia un effetto decongestionante e che quindi liberi il naso dal muco.

A prescindere: io odiavo le cipolle, per cui di tanto in tanto versavo qualche lacrima, e non solo a causa delle cipolle tagliate, ma anche per il disgusto. La cosa peggiore è che, una volta superato il raffreddore, la stanza continuava a puzzare terribilmente per giorni. La mia conclusione: gli impacchi sono serviti, il mio naso era libero, ma quel disgustoso panno caldo e quell’odore non entreranno mai più in camera mia.

Risparmiami la puzza, grazie.
Risparmiami la puzza, grazie.
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Spray nasali decongestionanti: solo per brevi periodi

In un primo momento possono sembrare una soluzione semplice. La xilometazolina contenuta negli spray nasali restringe i vasi sanguigni della mucosa nasale, riducendo così la congestione dovuta all’aumento della produzione di muco.

Inizialmente lo spray nasale funzionava abbastanza bene, ma con il tempo mi sono resa conto che più lo usavo, meno durava il suo effetto. Dopo qualche ora ero costretta a riutilizzarlo. Si tratta del classico sviluppo di tolleranza, con il risultato che il mio naso restava ostruito o secco e doloroso per molto tempo anche una volta passato il raffreddore. Così ho smesso di utilizzarlo e da quel momento me ne sono tenuta alla larga.

Gli spray decongestionanti disponibili in commercio possono essere utili per un breve periodo, ma non dovrebbero mai essere utilizzati più a lungo di quanto raccomandato dal medico o dal foglietto illustrativo.

Lavaggio nasale: attenzione al dosaggio del sale

Il lavaggio nasale è stato il mio fedele compagno per molto tempo. Appena notavo i primi sintomi di un raffreddore, lasciavo scorrere il getto d’acqua salata attraverso le narici. L’operazione si concludeva sempre con una piccola pozzanghera in bagno, ma mi aiutava. Almeno per qualche ora, perché poi il naso si chiudeva di nuovo.

Dentro da una narice e fuori dall’altra. Esistono certamente cose più piacevoli dei lavaggi nasali.
Dentro da una narice e fuori dall’altra. Esistono certamente cose più piacevoli dei lavaggi nasali.
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Si presume che la soluzione salina elimini gli agenti patogeni dal naso. Tuttavia, non sono ancora state fornite sufficienti prove scientifiche.

Con il tempo, anche questo metodo ha causato bruciore piuttosto che sollievo. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che una concentrazione di sale scorretta può danneggiare la mucosa nasale. Ho riscontrato lo stesso effetto anche con i lavaggi nasali pronti all’uso. Forse il mio naso è solo troppo sensibile.

Oli essenziali: non solo profumo

Si dice che gli oli vegetali distillati favoriscano la secrezione di muco dal naso ostruito, accelerando quindi la guarigione. Così li ho diffusi nell’aria tramite un nebulizzatore accanto al mio letto. Ma oltre a una stanza meravigliosamente profumata non è servito a molto. Al contrario, gli oli vegetali concentrati mi hanno causato un bruciore in gola. Sono difficili da dosare, e sul potere curativo contro gli agenti patogeni del raffreddore non ci sono ancora abbastanza studi validi in grado di dimostrare una guarigione più rapida nell’essere umano.

Preferisco quindi usare gli oli soltanto per diffondere un profumo gradevole nella mia stanza. Finora, l’unico «profumo» che non nuoce al mio naso e che mi permette di respirare per tutta la notte è l’unguento per il petto Vicks VapoRub. Trovo che l’olio di eucalipto e gli altri ingredienti contenuti nell’unguento siano relativamente delicati e ben tollerati.

Ti chiedi da dove viene tutto quel muco nel naso? Trovi la risposta qui:

  • Guida

    Perché il naso produce tanto muco quando si ha il raffreddore?

    di Stefanie Lechthaler

Addio tosse e mal di gola

Pastiglie: anestetizzano il dolore, ma possono avere un effetto lassativo

Per allievare rapidamente il dolore acuto alla gola, le pastiglie sono un buon rimedio. Esistono diversi meccanismi d’azione che hanno un elemento in comune: creano una pellicola protettiva sulla mucosa dolorosa, irritata o secca della gola. Alcuni anestetizzano leggermente il dolore, mentre altri stimolano la produzione di saliva grazie all’elevato contenuto di zuccheri.

Purtroppo, nel mio caso l’effetto non dura a lungo. Se poi assumo altre pastiglie, con il tempo la pancia inizia a brontolare perché le caramelle possono avere un effetto lassativo. Per un breve periodo di tempo o in viaggio, tuttavia, questi dolcetti possono essere molto utili e gradevoli.

Il tè: effetto benessere profumato

Se il tempo lo permette, al posto delle pastiglie preferisco una tazza di tè allo zenzero e al limone con un filo di miele. Il calore mi fa bene e allo stesso tempo assumo abbastanza liquidi, il che in caso di raffreddore è molto importante. Dubito che le sostanze vegetali contenute nel tè abbiano un effetto sul raffreddore. Per esempio, nelle mie ricerche per stabilire se il timo fosse utile contro la tosse, ho trovato solo pochi studi significativi. Per me è comunque indifferente. Faccio qualcosa di buono per me stessa e si sa che anche l’effetto placebo può aiutare.

Inalazione di vapore acqueo: il mio punto di svolta personale

Il mio rimedio preferito per combattere i sintomi del raffreddore è il vapore acqueo. Da quando in inverno ho un umidificatore in camera da letto, ho la sensazione di soffrire meno di mucose secche e irritate. Questo potrebbe a sua volta influire positivamente sul rischio di contrarre un’infezione. Non ne ho la prova, ma è sicuramente più piacevole. Se il raffreddore è acuto, metto una bustina di camomilla in un inalatore e inspiro il vapore leggermente profumato più volte al giorno. Questo allevia l’irritazione per un po’ e lenisce il dolore. Un bagno di vapore per la casa, per così dire.

Per l’inalazione è sufficiente anche una pentola con acqua bollente e camomilla.
Per l’inalazione è sufficiente anche una pentola con acqua bollente e camomilla.
Fonte: Shutterstock

Nel suo articolo, Martin Jungfer ha approfondito il tema della corretta cura degli umidificatori.

  • Guida

    Con suoni e fumo: come funziona un umidificatore con nebulizzazione a ultrasuoni

    di Martin Jungfer

Conclusione: meno è meglio

Tutti i raffreddori che ho avuto mi hanno insegnato che bisogna semplicemente sopportare e superare l’infezione. In caso di disturbi specifici e gravi, come mal di gola e mal di testa, assumo i farmaci appropriati. Gli esperti consigliano di non usare prodotti combinati. Questi contengono spesso un gran numero di ingredienti che nella maggior parte dei casi non sono necessari e che possono persino essere dannosi. Se quindi si ha solo la febbre, assumere altri farmaci contro la tosse e i dolori non è necessario.

Per alleviare i sintomi più lievi, ricorro pertanto a rimedi delicati come il vapore, il tè o l’unguento per il petto. Ma le medicine migliori rimangono riposo a letto, liquidi a sufficienza e tempo. La mia collega Anna Sandner spiega perché nel suo articolo:

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    Stagione dei raffreddori: cosa aiuta e cosa no

    di Anna Sandner

Immagine di copertina: Shutterstock

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