Una piccola e veloce testa calda
Nel nostro test il nuovo Ryzen 7700X a 8 core di AMD dimostra di essere un buon chip da gaming in grado di fare le scarpe anche al 12900K, il top di gamma di Intel. Ma inaspettatamente la CPU si scalda molto.
Grazie ai processori Ryzen 7000, AMD riconquista la corona delle prestazioni da Intel. Visto il numero inferiore di thread, il 7700X non riesce a battere il concorrente di Intel, il Core i7-12700K, in tutte le categorie. Ma nel gaming a 1080p, invece, lo supera del 6,5%. La stessa impresa gli riesce anche nei confronti della CPU di fascia alta di Intel, la 12900K, che supera però «solo» del 2,5%. Ma la vera domanda è: per quanto tempo? Il prossimo mese, infatti, anche Intel presenterà nuove CPU.
Per il momento stiamo comunque parlando di un futuro molto lontano. Nel testbench, il nuovo Ryzen 7 7700X convince davvero. Sfortunatamente, la CPU si scalda parecchio sotto carico.
Tra poco passo alla recensione vera e propria della CPU. Se ti interessa la line-up e le novità, leggi questo articolo:
Set-up e metodologia del test
Per la mia recensione utilizzo questi componenti:
Tutti i componenti mi vengono messi a disposizione dai produttori per l’esecuzione dei test. Per i dati di confronto delle CPU Intel uso la stessa RAM e gli stessi SSD, raffreddamento e scheda grafica. Per i dati di confronto di AMD utilizzo un kit di RAM da 3200 megatransfer al secondo. So bene che il predecessore diretto della CPU 7700X è la 5700X. Dato che non ce l’ho a disposizione per il test, mi baso sui valori della CPU 5800X, sempre a 8 core, da 16 thread.
Nel BIOS attivo le velocità e i timing corretti della RAM. Per il resto lascio le impostazioni di default. Utilizzo la versione 0604 del BIOS e Windows 11 nella versione 21H2 (22000.978).
Ecco una panoramica dei vari benchmark:
- Cinebench R23
- CPU-Z
- 7-Zip
- Photoshop
- Premiere
- Benchmark Blender
- PCMark 10
- Fire Strike / Fire Strike Ultra
- Time Spy / Time Spy Extreme
- Giochi: «Anno 1800», «Forza Horizon 5», «Assassin’s Creed: Valhalla», «Civilization VI», «Cyberpunk 2077», «Far Cry 6», «Gears of War 5», «Red Dead Redemption 2», «Shadow of the Tomb Raider»
Eseguo i benchmark tre volte e scelgo il risultato migliore. Per i giochi, imposto i preset più alti possibili. Per il resto lascio tutto impostato su standard, tranne la risoluzione.
Cinebench R23
Cinebench R23 testa come una CPU si comporta durante il rendering dei modelli 3D. Da questi calcoli, il benchmark genera punteggi per le prestazioni single-core e multi-core.
Nel benchmark, il 7700X ottiene un punteggio single-core di 2003 e un punteggio multi-core di 20 052. Funziona a 5,1 GHz su tutti gli 8 core. Perciò nel single-core il processore Ryzen è migliore del 2,5% rispetto al 12700K di Intel. Nel multi-core, il 7700X è inferiore del 12,5% al chip Intel. Quest’ultimo, però, ha 4 thread in più a disposizione per il compito.
Potenza assorbita e temperature
Durante il Cinebench R23, il 7770X raggiunge anche i 95 gradi. Non avevo ancora avuto una CPU Ryzen sul testbench che si scaldasse così tanto senza overclocking. Il 7700X assorbe fino a 142 watt. In un ciclo di benchmark di dieci minuti, la CPU Ryzen non è in grado di sostenere questo valore per tutto il tempo e si assesta rapidamente sui 138 watt. Il Cinebench, tuttavia, è un’eccezione. Al minimo dell’attività, la temperatura è di 45 gradi a 35 watt di potenza. Guardando Netflix, navigando e lavorando in Office arriva a 61 gradi a 55 watt. Con i giochi è molto diverso. Raggiungo al massimo 78 gradi a 115 watt, ma per un breve periodo.
Con la modalità Eco, AMD dimostra che, anche sotto carico, si possono avere temperature diverse. Infatti in questa modalità è possibile limitare il thermal design power (TDP) dai 105 watt specificati a 65. Con una limitazione del genere il fratello maggiore del 7700X, il 7950X, ottiene un risultato migliore nel Cinebench R23 rispetto al predecessore 5950X. Lo stesso dovrebbe succedere anche con il 7700X e il suo predecessore. L’ho testato in questo articolo:
CPU-Z
Il benchmark CPU-Z testa la velocità di una CPU nel single-core e multi-core e ne ricava un punteggio complessivo.
Nel single-core, il 7770X supera l’Intel 12700K dell’1,5%. Ciò rende la nuova CPU Ryzen migliore del 21% rispetto al suo predecessore indiretto, la 5800X. Nel multi-core, tuttavia, il chip Intel è migliore del 14% grazie ai 4 thread aggiuntivi.
7-Zip
Il benchmark integrato 7-Zip testa un sistema durante le operazioni di compressione e decompressione dei dati ottenendo un punteggio in giga-istruzioni al secondo (GIPS). Scelgo la «dictionary size» standard di 32 megabyte.
Con un risultato migliore del 44%, il 7700X è nettamente superiore al 12700K, che è già più lento del suo predecessore indiretto.
Benchmark Blender
Nella versione 3.3, il benchmark Blender effettua il rendering di tre scene nella suite grafica 3D ottenendo tre punteggi diversi che raggruppo in un punteggio finale.
Qui registro quasi un testa a testa tra Intel e AMD. Il 7700X batte infatti il 12700K di appena lo 0,5%.
Photoshop
Il benchmark Photoshop di Puget Systems testa diversi carichi di lavoro. Qui trovi informazioni più dettagliate. Il benchmark calcola un punteggio finale sulla base di una workstation di riferimento.
In Photoshop, il 7700X fa registrare enormi progressi rispetto al suo predecessore indiretto. Il punteggio è superiore del 38% rispetto a quello del 5800X. Rispetto alla concorrenza, si tratta di un ottimo 15% in più.
Premiere
Il benchmark Premiere di Puget Systems testa diversi carichi di lavoro. Qui trovi informazioni più dettagliate. Il benchmark calcola un punteggio finale sulla base di una workstation di riferimento.
Tradizionalmente, le CPU Intel hanno prestazioni migliori in Premiere perché sono ottimizzate per questo. È il caso anche dei processori Ryzen della serie 7000. Con il 7700X, tuttavia, la differenza è minima: il risultato è inferiore di solo tre punti percentuali rispetto al 12700K. Rispetto al predecessore indiretto è il 9% in più.
PCMark 10
Il benchmark PCMark 10 testa vari scenari, come ad esempio il tempo di caricamento delle applicazioni, l’efficienza nei fogli di calcolo, la navigazione o l’editing di foto e video, fornendo quindi indicazioni sull’idoneità di un processore a lavorare in Office. Anche in questo caso viene fornito un punteggio.
Il 7700X ottiene il 6% di punti in più rispetto alla concorrenza Intel. Rispetto al predecessore indiretto l’incremento è del 15,5%.
Fire Strike, Fire Strike Ultra, Time Spy e Time Spy Ultra
I benchmark di gioco sintetici permettono di dare un primo sguardo alle prestazioni di un processore sotto questo aspetto. Mi astengo dall’indicare il punteggio complessivo derivante dai risultati della scheda grafica e della CPU, perché voglio estrapolare le prestazioni delle GPU e utilizzarle nelle recensioni sulle CPU.
Nei quattro benchmark, il 7700X ottiene un punteggio superiore del 5% rispetto al 12700K. Esce sconfitto solo dal Time Spy Extreme. Rispetto alla CPU precedente, fa registrare addirittura il 24% di punti in più.
Tuttavia, i benchmark sintetici di solito non dicono tutta la verità. Vediamo come si comportano i processori durante una sessione di gioco.
Gaming
Poiché non abbiamo la possibilità di creare gallerie di immagini, non elencherò qui i singoli risultati dei giochi. Se vuoi, puoi scaricarli qui. Le tabelle seguenti mostrano la media aritmetica dei nove giochi di riferimento. Sono consapevole che le prestazioni della CPU sono più importanti a una risoluzione di 1080p o inferiore. Tuttavia, non eseguo test con risoluzione inferiore a 1080p. Il mio ragionamento: non acquisti una CPU di ultima generazione per poi giocare con una risoluzione di 720p.
A tutte le risoluzioni, il 7770X offre più FPS rispetto alla concorrenza e al suo predecessore. Come previsto, le differenze si riducono all’aumentare della risoluzione. A una risoluzione di 1080p, la differenza è del 6,5%, a 1440p del 4% e a 2160p del 2% in più rispetto al 12700K di Intel. Rispetto al predecessore indiretto AMD 5800X, la differenza è invece, rispettivamente, del 14,5%, 9% e 4%.
Il 12700K offre più FPS del 7700X solo in «Civilization VI» e «Forza Horizon 5». Le differenze sono minime e ammontano al massimo a 7 FPS. La maggior parte dei giochi funziona senza problemi con il 7700X. Con «Far Cry 6», invece, nonostante l’elevata media di FPS, ho continuato ad avere stuttering, a riprova del fatto che il gioco non è ancora ottimizzato.
In conclusione: un’ottima CPU da gioco
Il 7700X dovrebbe farsi apprezzare soprattutto come CPU da gaming. Qui supera il diretto concorrente, il 12700K di Intel, di ben il 6,5% e persino il 12900K del 2,5%. A livello di applicazioni, il 7700X a volte supera il 12700K e a volte segna il passo, ma nel complesso fa registrare minimi vantaggi.
Purtroppo il 7700X è una piccola «testa calda»: a pieno carico raggiunge anche i 95 gradi a 142 watt di potenza. Un valore altissimo rispetto al suo predecessore diretto, il 5800X. Ovvero: è necessario un buon raffreddamento.
Al lancio, il 7700X costa 29.95 franchi per thread, quindi molto di più del 12700K che ti porti a casa con soli 22.45 franchi. A livello di prezzo, quindi, il processore non si piazza bene. A questo si aggiunge il fatto che l’AMD si affida esclusivamente alle RAM DDR5, che sono sicuramente il futuro ma al momento sono ancora più costose delle RAM DDR4. Con il 12700K e i futuri processori Alder Lake, puoi invece scegliere se usare la DDR4 o la DDR5, con un ulteriore vantaggio per Intel in termini di prezzo.
Non è poi chiaro quali saranno le prestazioni dei processori Raptor Lake di Intel. Visto che usciranno a breve, aspetterei che sia disponibile qualche recensione.
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Kevin Hofer
Senior Editor
kevin.hofer@digitecgalaxus.chTecnologia e società mi affascinano. Combinarle entrambe e osservarle da punti di vista differenti sono la mia passione.
