La Community ha votato: questi sono i migliori giochi del 2023
«Baldur's Gate 3» è il gioco che mette d'accordo quasi tutta la Community. Il gioco di ruolo è stato votato quasi 500 volte nel nostro sondaggio. La gara per il secondo posto, invece, è stata molto combattuta.
Alla fine di ogni anno [il nostro] collega Phil si impegna per compilare un elenco di giochi da votare. Ogni anno ho l'onore di valutare i risultati e di annunciare quale gioco è stato incoronato «Gioco dell'anno». Quest'anno ho scelto un nuovo approccio con analisi diverse.
Poiché il 2023 è stato un anno sensazionale per il mondo dei videogiochi, per la prima volta è stato possibile votare per più di un candidato. La Community ha sfruttato al meglio questa opportunità: un totale di quasi 1600 gamer ha espresso il proprio voto, il 43 percento dei quali era indeciso e ha votato per diversi giochi. Se sono stati espressi più voti, allora sono stati espressi in modo sensato. La media è stata di 3,5.
Ma basta con i giochi di prestigio e buttiamoci nella mischia!
Top 10 del «Gioco dell'anno»
La libertà e la narrazione del gioco di ruolo «Baldur's Gate 3» ha affascinato non poco la Community quest'anno, che ha chiaramente votato questo successo portandolo al primo posto. Questo coincide con i «Game Awards», dove BG3 è stato votato come gioco dell'anno. Per il titolo al secondo posto, la decisione è stata più ardua: «Zelda: Tears of the Kingdom» ha preceduto di pochi voti «Hogwarts Legacy». Al quarto posto si piazza «Phantom Liberty», un'espansione di «Cyberpunk 2077», che è stata ampiamente elogiata per la sua profondità e la grande storia. Nintendo è rappresentata due volte nella top 10, con la sorpresa 2D di «Super Mario Bros. Wonder» che piace particolarmente insieme a Zelda, votata al sesto posto.
Il quinto e il decimo posto vanno a titoli esclusivi per le console Sony e Microsoft: «Spider-Man 2» e «Starfield». Un po' a sorpresa, «Alan Wake 2» si è piazzato al nono posto, dietro a «Jedi Survivor» e «Diablo IV». Il misterioso gioco d'azione di Remedy non è piaciuto solo a Phil e sia «Jedi Survivor» che il nuovo «Diablo» sono stati a volte criticati. Le scarse prestazioni del titolo «Star Wars» o le strane pratiche commerciali di «Diablo» non sembrano importare.
Top 10 dei voti individuali
Se consideriamo solo i giochi che hanno ricevuto voti unici, emerge un quadro leggermente diverso. Tutto rimane invariato nei primi cinque posti, ma «Starfield» balza dal decimo al settimo posto. «Super Mario» precipita al nono posto. «Starfield» sembra quindi avere una base di fan dedicati, mentre il nuovo «Mario» è stato votato volentieri come supplemento alla lista di fine anno.
Come sono distribuiti i voti?
La situazione si fa interessante quando si guarda quale gioco ha ricevuto il maggior numero di voti individuali. Ho considerato solo i giochi che hanno ricevuto almeno 50 voti e ho calcolato la percentuale dei voti individuali. Anche «Call of Duty», che negli anni precedenti era sempre tra i primi classificati, è entrato nella top 3. Ciò non sorprende, poiché secondo vari media, su un milione di Playstation dovrebbe trovarsi esclusivamente «Call of Duty». Oltre a «CoD», la simulazione di costruzione di città «Cities: Skyline 2» e «Lies of P» ispirato a Bloodborne sono entrati nella top 10.
Socialismo? Nessun gioco è rimasto senza voti.
Il fatto che il 2023 sia stato un anno assolutamente premium per i giochi si riflette anche nei voti della Community. Nessuno dei 76 giochi proposti da Phil è rimasto senza alcun voto. La simulazione di baseball «MLB The Show» e il puzzle game «Humanity» sono arrivati ultimi con un voto ciascuno – grazie all'utente «G Spesem», che è stato l'unico a cliccare su tutti i giochi della selezione.
Ma anche senza troll, i voti sono distribuiti democraticamente. Più di un terzo non rientra nella top 10, il che indica un'elevata diversità di titoli validi.
A proposito: anche io ho votato per «Baldur's Gate 3». C'è anche il tuo preferito? Fammelo sapere nei commenti!
Immagine di copertina: collage di Dyan ShiraiQuando 15 anni fa ho lasciato il nido di casa, mi sono improvvisamente ritrovato a dover cucinare per me. Ma dalla pura e semplice necessità presto si è sviluppata una virtù, e oggi non riesco a immaginarmi lontano dai fornelli. Sono un vero foodie e divoro di tutto, dal cibo spazzatura alla cucina di alta classe. Letteralmente: mangio in un battibaleno..