Non tutti gli smartwatch contano i passi in modo accurato, ma non è importante

Continuo a sentire dire che le funzioni di salute e fitness degli smartwatch sono delle cavolate. E per di più sono totalmente imprecise e persino controproducenti. Gli smartwatch misurano le cifre in modo poco accurato e gli utenti e rischiano di praticare troppo poco movimento.

Diversi studi sembrano dare ragione a queste critiche. Un meta-studio ha riassunto 31 ricerche nel 2022 ed è giunto alla devastante conclusione che i tracker sono totalmente inaccurati. Inoltre, si dice che l'obiettivo giornaliero di 10 000 passi non abbia alcuna base scientifica, ma sia una trovata di marketing.

Quanto sono precisi i contapassi? Ho fatto i calcoli

Voglio saperlo esattamente. Mai credere a una statistica che non sia stata dimostrata vera E dato che al momento ho quattro diversi orologi intelligenti a disposizione per i miei test, l'occasione è ideale. Si tratta di smartwatch e fitness tracker piuttosto economici per l'utilizzo di massa.

Smartwatch + Orologio sportivo

EUR138,04

Fitbit Charge 6

36.73 mm, Alluminio, S, L

312

Smartwatch + Orologio sportivo

EUR139,–

Google Orologio Pixel

41 mm, Acciaio inossidabile, Taglia unica

15

Smartwatch + Orologio sportivo

Coros Pace 3

41.90 mm, Polimero

5

Smartwatch + Orologio sportivo

Apple Watch Series 7

45 mm, Alluminio, 4G, Taglia unica

237

Per la mia prova, ho contato ogni passo con il contatore manuale. Nella prima prova ho fatto 500 passi. Tutti e quattro i tracker ne hanno contati di più. Per tre orologi, la differenza è stata bassa, dall'uno al tre percento. Con quasi il dieci percento in più, il calcolo di Coros era decisamente troppo alto.

Per evitare qualsiasi falsificazione, ho scambiato la posizione degli orologi e ho misurato di nuovo. Questa volta ho fatto esattamente 1000 passi. Ancora una volta non c'è stata una misurazione troppo bassa e ancora una volta l'Apple Watch ha effettuato il rilevamento più accurato. Fino all'ultimo passo. Anche Coros mostra una differenza minore e, come gli altri modelli, si attesta tra l'uno e il due percento.

Perché non ha importanza

Tecnicamente parlando, gli orologi intelligenti funzionano abbastanza bene come sensori di movimento. Anche se è probabile che le differenze siano maggiori nella vita di tutti i giorni. Brindare con una birra, salutare, appoggiarsi al divano: tutto può essere considerato un passo.

Ma in realtà non importa. Perché i fitness tracker e gli smartwatch hanno una funzione completamente diversa per me e per molti utenti. Si tratta di motivazione e consapevolezza.

Chi si allena regolarmente, non ha bisogno di un tracker, al massimo utilizza un orologio sportivo adeguato o ausili tecnici come una fascia toracica per raccogliere dati precisi sulle sessioni di allenamento. Tuttavia, se fai un lavoro d'ufficio e tendi a muoverti troppo poco, un contapassi come questo può sicuramente aiutarti.

Da un lato, è un promemoria quotidiano per fare abbastanza esercizio fisico. Dall'altro, conferma che hai fatto qualcosa. Camminare di più, prendere le scale invece dell'ascensore, fare una passeggiata in più la sera: tutto conta, in senso letterale. In fin dei conti, non importa se a fine giornata sul display compare il numero giusto. L'importante è che io abbia fatto 8000, 9000 o più passi, e non 2000 o 3000.

Per sapere come classificare i dati raccolti dai tracker da un punto di vista scientifico leggi questo articolo del collega Patrick:

Utilizzi uno smartwatch e i dati sulla salute che raccoglie? Se sì, che beneficio ne trai? Scrivilo nei commenti.