Novità streaming di marzo: film e serie da non perdere

Luca Fontana

1/3/2025

Traduzione: Nerea Buttacavoli

Mese nuovo, consigli di streaming nuovi. Netflix, Disney+, Prime Video, Sky Show o Apple TV+: ecco cosa viene trasmesso sui servizi di streaming a marzo.

Perché i cavalli sono ballerini pessimi? Perché hanno due piedi sinistri. O zoccoli. Vabbè, passiamo oltre... Ecco i miei consigli per lo streaming del mese di marzo!

«The Electric State» ci presenta una versione alternativa degli anni '90. Un mondo caratterizzato da giganteschi rottami di macchine e droni da combattimento abbandonati – residui di una guerra che ha diviso la società. In questo mondo, l'adolescente Michelle viaggia attraverso un paesaggio post-apocalittico con un misterioso robot alla ricerca del fratello, dato per morto. Ma il loro viaggio li porta sempre più a fondo nei segreti di un sistema che da tempo è fuori controllo.

Sembra interessante. Anche perché «The Electric State» è basato sul romanzo illustrato di Simon Stålenhag. L'opera di Stålenhag è nota per le sue immagini surreali, lo stile narrativo frammentato e la visione cupa del futuro. Ed è proprio per questo che molti fan sono scettici sull'adattamento Netflix. Infatti, accusano i registi Joe e Anthony Russo di essersi concentrati maggiormente sull'azione e sui dialoghi umoristici, in contrasto con il tono introspettivo e malinconico del libro.

Vedremo... Con un budget di 320 milioni di dollari, «The Electric State» è il film Netflix più costoso di tutti i tempi e destinato al successo. Un investimento così assurdamente alto sarà ripagato senza un'uscita al cinema? Non credo. Ma staremo a vedere.

Inizio: 14 marzo

È tornato. Matt Murdock. L'uomo senza paura. Il diavolo di Hell's Kitchen. E finalmente ottiene la serie del MCU che merita, con Charlie Cox nel ruolo di protagonista e Vincent D'Onofrio nel ruolo di Kingpin. E questo è qualcosa di molto speciale.

Dopo anni di incertezza sulla possibilità di rivedere Daredevil dopo la fine del brillante adattamento di Netflix, la Disney si è ricreduta. «Daredevil: Born Again» continua la storia iniziata da Netflix nel 2015, con lo stesso cast e lo stesso stile brutale e grintoso. Il fatto che la Disney permetta persino a Deadpool di entrare nel MCU mi fa sperare che anche a Daredevil sia permesso di mantenere la sua cruda durezza.

Perché è proprio questo che ha reso la serie originale così unica: il sudore, il sangue, le ossa che si rompono. Per molto tempo non è stato possibile per la Disney. E poi eccolo lì: Wilson Fisk. Kingpin. L'uomo che non alza mai la voce, perché non ne ha bisogno. La voce sussurrante e rimbombante di D'Onofrio mi spaventa ancora oggi. E in «Born Again» si dice che sia più pericoloso che mai. Se la Disney rimane davvero fedele a Daredevil, te lo dico, questa potrebbe essere la migliore serie del MCU degli ultimi anni.

Inizio: 4 marzo

Oceania 2 (film)

«Oceania 2» ha portato un'ondata di successo al botteghino del cinema, nel vero senso della parola. Il film è diventato il secondo film d'animazione Disney dopo «Frozen 2» a superare il miliardo, sorpassando di gran lunga il suo predecessore del 2016. Mentre «Oceania» ha incassato circa 650 milioni di dollari all'epoca, il sequel è salito direttamente al terzo posto tra i film di maggior successo a livello mondiale nel 2024, dietro solo a «Deadpool & Wolverine» e «Inside Out 2». In breve: la Disney domina ancora il settore dell'animazione (e il botteghino del cinema).

E il successo di «Oceania» è meritato. Il mio collega Patrick Vogt ha visto il film al cinema l'anno scorso e scrive dal settimo cielo: chi ama «Oceania», amerà anche «Oceania 2». Il sequel si affida alla ricetta collaudata – canzoni forti, animazioni mozzafiato e un'avventura emozionante – ma risulta fresco e spensierato. È un sequel che diverte senza sembrare una stanca rivisitazione.

Inizio: 12 marzo

Una cittadina perfetta. Una vita apparentemente perfetta. Ma se tutto fosse una bugia? In «Holland», l'insegnante e casalinga Nancy Vandergroot (Nicole Kidman) è immersa in un impeccabile idillio suburbano, finché lei e il suo collega (Gael García Bernal) non scoprono un segreto che cambia tutto. Improvvisamente niente è più come prima. Non suo marito (Matthew Macfadyen). Non il suo quartiere. Nemmeno lei stessa.

La regista Mimi Cave, che ha già dimostrato con il thriller horror «Fresh» di saper spaccare senza pietà superfici apparentemente innocue, promette un mix di mistero e umorismo nero. Almeno per me, la premessa ricorda un po' «The Truman Show», ma con un tocco morboso – e una Kidman che ancora una volta si lancia in un ruolo sfaccettato.

Inizio: 27 marzo

Il regista M. Night Shyamalan è tornato e, come sempre, nessuno sa cosa aspettarsi. È un colpo di genio come «Il sesto senso», «Unbreakable» e «Split»? O il film finisce piuttosto sul versante di «The Happening» e «The Last Airbender»? La critica e il pubblico sembrano collocare «Trap» in una posizione intermedia: non brillante, non catastrofico, ma sicuramente interessante.

Il film segue Josh Hartnett, visto l'ultima volta sul grande schermo in «Oppenheimer». Interpreta un padre che assiste a un concerto pop con la figlia, solo per rendersi conto che l'intera arena è in realtà una trappola per lui. Inizia un gioco del gatto e del topo e nulla è come sembra. Tipico di Shyamalan. Anche se non centra sempre il bersaglio, rimane uno dei pochi registi che ancora confronta il pubblico con autentiche sorprese.

Inizio: 14 marzo

Ridley Scott torna finalmente al genere poliziesco americano. Non solo come produttore, ma anche come regista del primo episodio. Era ora. Con «American Gangster» (2007) e «The Counselor» (2013), ha già dato due contributi importanti al genere. Ora arriva la sua prima incursione nel formato della serie.

«Dope Thief» è tratto dal romanzo di Dennis Tafoya e racconta la storia di due piccoli criminali che usano un abile trucco: si fingono agenti della DEA per derubare gli spacciatori. Ma quando accidentalmente gettano nel caos una delle più importanti rotte di contrabbando della East Coast, diventano loro stessi i ricercati, da veri criminali con vere armi.

Apple TV+ descrive la serie come un intenso dramma poliziesco incentrato sui personaggi, con un'atmosfera realistica e cruda, simile a quella di «American Gangster». È proprio questo che rende «Dope Thief» così interessante: invece di brividi patinati, la serie si concentra sulla cruda realtà della criminalità organizzata, con un linguaggio visivo oscuro che Ridley Scott padroneggia alla perfezione. Inoltre, c'è anche l'attore Wagner Moura, che non vedevo dai tempi della sensazionale serie Netflix «Narcos».

Inizio: 14 marzo

The Studio (serie)

Hollywood può sognare la magia e il glamour, ma dietro le quinte regna il caos e «The Studio» lo trasforma in una satira spietata. Seth Rogen interpreta Matt, il nuovo capo dei Continental Studios, che cerca disperatamente di realizzare blockbuster redditizi senza vendere la sua anima artistica. Sembra un compito impossibile? Assolutamente sì.

Tra registi egomaniaci, attori impazziti e boss degli studi che discutono di esplosioni di diarrea sanguinose nei trailer degli zombie (apri questo link a tuo rischio e pericolo), Matt sta lottando per la sua reputazione a Hollywood. Sembra ridicolo. È ridicolo. Ed è proprio per questo che voglio vederlo.

Dietro la serie ci sono Seth Rogen ed Evan Goldberg, il duo dietro «Superbad», «The Interview», «The Boys» e «Sausage Party»: proprio le persone giuste per una persiflage spietata e sopra le righe dell'industria cinematografica. Chiunque ami il loro umorismo pesante, qui troverà pane per i suoi denti.

Inizio: 26 marzo

«Happy Face» è basato su una delle più inquietanti storie vere di sempre: Melissa Moore aveva 15 anni quando scoprì che suo padre era un serial killer – l'Happy Face Killer. Negli anni '90, Keith Hunter Jesperson ha ucciso almeno otto donne, per lo più prostitute, e ha ridicolizzato la polizia con confessioni anonime che firmava con una faccina sorridente. Da qui il nome. Per Melissa è crollato un mondo. Amava suo padre. Poi ha dovuto accettare che era un mostro.

Tuttavia, la serie non inizia con gli omicidi, ma anni dopo. Melissa (Annaleigh Ashford) ha cambiato nome e ha seppellito il suo passato. Ma all'improvviso il padre (Dennis Quaid) si mette di nuovo in contatto con lei, dalla prigione. Sostiene che un uomo innocente sta per essere giustiziato per uno dei suoi crimini. Melissa si trova di fronte a una scelta crudele: lo ignora e protegge la sua nuova vita? Oppure affronta di nuovo suo padre – e quindi la verità su se stessa?

Inizio: 20 marzo

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Luca Fontana

Senior Editor

Luca.Fontana@digitecgalaxus.ch

La mia zona di comfort consiste in avventure nella natura e sport che mi spingono al limite. Per compensare mi godo anche momenti tranquilli leggendo un libro su intrighi pericolosi e oscuri assassinii di re. Sono un appassionato di colonne sonore dei film e ciò si sposa perfettamente con la mia passione per il cinema. Una cosa che voglio dire da sempre: «Io sono Groot». più

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