Buccia di psillio: perché fa bene e dovresti farne regolarmente uso
18/12/2023
Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli
Può aiutare a combattere sia la diarrea che la stitichezza, abbassare i livelli di lipidi nel sangue e di colesterolo LDL: la buccia o cuticola di psillio è praticamente insapore, ma fa molto bene alla salute.
Sembra un po' di mangiare della segatura, eppure per la tua salute, dovresti ingerire giornalmente da uno a tre cucchiaini di cuticola di psillio. È praticamente insapore e inodore, e se ne mescoli un po' nel muesli, nell'impasto del pane o in quello delle crèpes, ad esempio, non la sentirai nemmeno. Nello stomaco e nell'intestino, invece, ha un grande effetto benefico: è ricca di fibre, può aiutare la digestione, favorisce la perdita di peso, abbassa il dannoso colesterolo LDL e i livelli di lipidi nel sangue.
Poltiglia vischiosa insapore, ma super sana
Mescolando la cuticola di psillio con un po' d'acqua, otterrai una poltiglia insapore ma super sana. Non sembra particolarmente gustosa, lo ammetto. Ma in questo caso non si tratta di piacere culinario, perché è proprio la proprietà vischiosa a rendere questa poltiglia un super alimento per lo stomaco e l'intestino.
Rimedio casalingo per la digestione
Le bucce di psillio hanno due effetti che a prima vista sembrano contraddittori: aiutano sia la diarrea che la stitichezza.
I semi di psillio non trattati sono troppo duri per essere digeriti. Pertanto, se li mangi li espellerai praticamente come li avevi ingeriti. I loro gusci macinati, invece, scivolano letteralmente nel tratto digestivo. Sono costituiti per l'80 percento da fibre alimentari e possono assorbire 40 volte il loro peso in acqua. Di conseguenza, il loro volume aumenta notevolmente una volta entrati nello stomaco e nell'intestino, generando pressione sulla parete intestinale. Questo, a sua volta, mette in moto l'intestino e favorisce la digestione. Inoltre, la loro consistenza vischiosa agisce come un lubrificante e aiuta a combattere la stitichezza.
C'è un motivo semplice per cui la cuticola aiuta anche contro il disturbo apparentemente opposto, cioè la diarrea: assorbe i liquidi in eccesso presenti nell'intestino, rendendo le feci meno liquide.
La buccia di questi semi è soprattutto famosa come integratore alimentare per la perdita di peso, grazie alla sua capacità di aumentare estremamente di volume: gonfiandosi nello stomaco, genera un senso di sazietà che aiuta molte persone a mangiare meno.
Un altro effetto benefico è la sua influenza positiva sui livelli di zucchero e lipidi nel sangue. Inoltre, riduce il nocivo colesterolo LDL.
Non esagerare
Non bisogna mai esagerare nelle cose e questo vale anche per la buccia di psillio. Non dovresti consumare più di uno o tre cucchiaini al giorno, altrimenti il volume eccessivo di cuticola, potrebbe causare stitichezza o flatulenza dolorosa. Per lo stesso motivo, assicurati di bere abbastanza liquidi. Si consiglia di bere almeno un bicchiere d'acqua per ogni cucchiaino di bucce di psillio.
Attenzione all'assunzione di farmaci
Grazie al loro effetto sul tratto digestivo, le bucce di psillio possono influenzare l'effetto dei farmaci perché la loro consistenza vischiosa aderisce alla mucosa intestinale. In teoria questo è positivo, perché protegge la parete intestinale. Tuttavia, lo strato vischioso può anche ritardare o addirittura impedire l'assorbimento del farmaco. Si consiglia pertanto di assumere la cuticola di psillio non prima di mezz'ora dopo l'assunzione dei farmaci. Meglio ancora se ne parli con il tuo medico o la tua medica.
Un'ultima cosa: non assumere cuticola di psillio prima di andare a letto, altrimenti al mattino avrai la sensazione di aver mangiato dei sassi. Come dicevo, la cuticola assorbe i liquidi e non bevendo nulla durante la notte, sentirai un bel peso sullo stomaco al mattino.
Parente nostrana: la piantaggine
Tra l'altro, la cuticola di psillio si ricava dalla Plantago ovata che è una piantaggine originaria dell'Africa settentrionale e dell'Asia sud-occidentale. La sua parente nostrana, la piantaggine lanciuola (Plantago lanceolata), è anche molto sana e può essere utilizzata come sostituto dell'insalata. I fiori sono commestibili e vengono utilizzati nella preparazione di té o sciroppo. Si dice che le foglie abbiano un sapore che ricorda quello dei funghi. In naturopatia viene usata contro il raffreddore e le infiammazioni alla bocca e alla gola. Può essere applicata anche sulla pelle infiammata, dopo una puntura d'insetto o per curare la neurodermite. Se ingerita, anche la piantaggine nostrana assume una consistenza vischiosa, benefica per lo stomaco e l'intestino.
Immagine di copertina: Marinesea/ShutterstockRedattrice scientifica e biologa. Amo gli animali e sono affascinata dalle piante, dalle loro capacità e da tutto ciò che si può fare con loro. Ecco perché il mio posto preferito è sempre all'aperto, in mezzo alla natura, preferibilmente nel mio giardino selvaggio.