Guida
Buccia di psillio: perché fa bene e dovresti farne regolarmente uso
di Anna Sandner
Flatulenza, diarrea, stitichezza: quando l'intestino non funziona, la situazione può diventare sgradevole. Tuttavia, esistono alcuni rimedi casalinghi che possono aiutare a risolvere i problemi digestivi e intestinali.
Che si tratti di gonfiore, flatulenza o stitichezza: se l'intestino non funziona, il divertimento è rovinato. La buona notizia è che puoi risolvere molti di questi problemi con dei rimedi casalinghi. Questi consigli possono essere utili in caso di sintomi lievi e intermittenti. Tuttavia, se hai problemi di digestione più gravi e prolungati nel tempo, rivolgiti a un medico.
Se hai mai sofferto di flatulenza, sai che l'accumulo di gas nell'intestino può essere estremamente doloroso. Per evitare il gonfiore, dovresti evitare gli alimenti che favoriscono la formazione di gas. Tra questi, legumi, cipolle, banane e pane integrale. Il problema è che rinunciando a questi alimenti, ti privi anche di alcuni alimenti molto salutari. Tuttavia, puoi consumare alimenti che aiutano a combattere la flatulenza. Ad esempio, gli alimenti con sostanze piccanti come il pepe di cayenna e lo zenzero. Non per niente le ricette di piatti ricchi contengono spesso il cumino, che ha un effetto antispasmodico e calma l'intestino, lo stomaco e la cistifellea.
Soffri di stitichezza se hai al massimo un'evacuazione ogni tre o quattro giorni e se le feci sono dure. I motivi possono essere: troppo poco esercizio fisico, insufficiente assunzione di fibre e liquidi, alcuni farmaci e malattie come il diabete. La stitichezza limita fortemente la qualità della vita. Se i sintomi si manifestano per un periodo di tempo prolungato, è necessario consultare un medico. Per problemi lievi e temporanei, si possono provare prima questi rimedi casalinghi: bucce di psillio, prodotti a base di latte acido, semi di lino, esercizio fisico e massaggi.
Nel seguente articolo trovi informazioni importanti su cosa fare contro la sgradevole sensazione di pienezza subito dopo un pasto.
La diarrea può avere numerose cause, tra cui un'infezione, un'infiammazione, un'intolleranza o influenze psicologiche. Nei casi più lievi, tuttavia, è possibile rimediare rapidamente alla situazione. Il classico è la camomilla, ma anche altre tisane possono calmare l'intestino. Inoltre, i tè hanno anche il vantaggio di farti riassorbire i liquidi persi. Esiste un'ampia gamma di alimenti che possono aiutare. Tra questi, ad esempio, i mirtilli, il vero cacao, le foglie di mora, i probiotici e la già nota buccia di psillio.
Se questi rimedi sono troppo pochi, ti consiglio di approfondire l'argomento con la guida sottostante.
La biologa e nutrizionista, Dott.ssa Andrea Flemmer, riassume nella sua guida le misure comprovate della medicina alternativa e convenzionale. Ritiene che molti disturbi digestivi e intestinali possano essere facilmente trattati: da una dieta sana, alla promozione dei batteri intestinali, alle piante medicinali e agli integratori alimentari, fino al massaggio, all'ipnosi e all'esercizio fisico. La guida compatta, disponibile solo in tedesco, offre un piacevole mix di fatti scientificamente provati e spiegazioni di facile lettura per aiutarti a trovare rapidamente una soluzione.
Nell'intervista per la sua guida «Was kann ich überhaupt noch essen?» rivela come trovare cibo sano anche nella giungla degli additivi, degli esaltatori di sapidità, dei pesticidi e di altri prodotti simili:
Redattrice scientifica e biologa. Amo gli animali e sono affascinata dalle piante, dalle loro capacità e da tutto ciò che si può fare con loro. Ecco perché il mio posto preferito è sempre all'aperto, in mezzo alla natura, preferibilmente nel mio giardino selvaggio.