Health hack: a cosa rinunciare per vivere in modo più sano
7/8/2023
Traduzione: Rebecca Vassella
Vivere in modo più sano spesso significa rinunciare a qualcosa, che si tratti di patatine o di cioccolato, di nicotina o di alcol, di lunghe notti di festa o di abbuffate sul divano. Ma eliminare le cose malsane dalla propria vita non deve sempre portare allo scontento.
Rinunciare a qualcosa suona sempre male, soprattutto quando si tratta di salute. Non c'è da stupirsi: l'elenco dei divieti per uno stile di vita più sano è lungo e comprende praticamente tutto ciò che a una persona piace mangiare. Ma non preoccuparti, perché i seguenti trucchi per la salute non ti toglieranno nulla che ti sta a cuore. Nemmeno il tuo tempo.
Questi consigli permettono piuttosto di fare qualcosa per il proprio benessere praticamente non facendo nulla. Ok, mi correggo: non facendo alcune cose. La cosa positiva è che non dovrai rinunciare a nulla, te lo assicuro.
Health hack 1: tenere il finestrino dell'auto chiuso
L'esposizione alle polveri sottili può ridurre l'aspettativa di vita di quasi tre anni. A livello globale, solo nel 2019, l'inquinamento atmosferico ha causato più di quattro milioni di morti premature attraverso malattie ad alto rischio come asma, cancro ai polmoni, malattie cardiache o ictus. «Ciò rende l'inquinamento atmosferico uno dei maggiori rischi per la salute», afferma l'Organizzazione mondiale della sanità.
Naturalmente, non è possibile evitare completamente le polveri sottili: il 99% della popolazione mondiale vive in regioni in cui le direttive dell'OMS sulla qualità dell'aria non vengono rispettate. Ma si può almeno fare qualcosa per ridurre l'inquinamento da polveri sottili. È bello guidare con i finestrini aperti e lasciarsi rinfrescare dalla brezza. Ma uno studio ha dimostrato che, per esempio, durante un'ora di guida in città con il finestrino aperto si respira una quantità di polveri fini e altre particelle malsane pari a quella che di solito si respira in un'intera giornata. Quindi è meglio lasciare i finestrini chiusi e attivare l'aria condizionata. Questo riduce l'assimilazione dell'80%.
Health hack 2: non accavallare le gambe
È stato da tempo scientificamente provato che stare seduti per ore e ore non è salutare e può addirittura accorciare la vita. È quindi consigliabile fare delle pause per sgranchirsi le gambe regolarmente quando si lavora al computer o a una scrivania regolabile. Ma se si è costretti a stare seduti a una scrivania, è bene assicurarsi di fare almeno una cosa: non accavallare le gambe, perché ciò peggiora ulteriormente la postura scorretta.
In primo luogo, si sbilancia il corpo perché si solleva il bacino dal lato della gamba accavallata, si riduce l'attività dei muscoli addominali obliqui (i muscoli laterali del busto) rispetto a quando si è seduti con le gambe rivolte in avanti. «Per compensare il disallineamento, la colonna vertebrale deve raddrizzarsi, verificandosi così una sollecitazione unilaterale dei dischi intervertebrali, dei muscoli delle spalle e del collo. Questo porta a una tensione o, nel peggiore dei casi, a una curvatura della colonna vertebrale», spiega il professor Adam Taylor, direttore del Clinical Anatomy Learning Centre dell'Università di Lancaster.
In secondo luogo, secondo il professor Taylor, la ricerca ha dimostrato che stare seduti con una gamba sopra l'altra può ridurre il numero e la qualità di spermatozoi negli uomini. In questa posizione la temperatura dei testicoli sale a 38,3 °C, ma la temperatura ideale per la produzione di spermatozoi è inferiore a quella corporea.
Un altro punto negativo: «Le gambe accavallate schiacciano il nervo peroneo, che si trova dietro il ginocchio. L'accavallamento può quindi risultare in intorpidimento. Inoltre, vengono schiacciate le vene, interrompendo l'afflusso di sangue alle gambe e minacciando la formazione di coaguli. Anche la pressione sanguigna si alza, almeno temporaneamente», spiega l'esperto di anatomia. «In generale, molti dei fattori di rischio già posti dal nostro stile di vita sedentario e dall'aumento dell'obesità vengono aumentati quando si accavallano le gambe».
Health hack 3: non usare proprio quel WC
No, questo non è un invito a non alleggerirsi o a non farla quando scappa. Ma scegliere il WC giusto in uno spazio pubblico può fare molto per la salute. Nelle strutture sanitarie possono annidarsi diversi agenti patogeni, dalla salmonella ai germi del raffreddore, dall'influenza ai norovirus. Tuttavia, se nella stanza sono presenti più WC, non tutti sono inquinati allo stesso modo. Si può quindi almeno scegliere quello meno peggio, cioè il WC più vicino alla porta d'ingresso. I WC centrali e quelli più arretrati, invece, sono i più frequentati e quindi i più sporchi, come ha rilevato uno studio dello psicologo statunitense Nicholas Christenfeld.
Ancora più «inquinati» dei WC, tuttavia, sono i rubinetti, a meno che non si possano attivare senza toccarli, che vengono toccati prima di lavarsi le mani e quindi contaminati da eventuali germi presenti. Se poi, dopo essersi lavati le mani, si tocca il rubinetto per chiudere l'acqua, questi germi possono attaccarsi alle mani e, se poi ci si tocca il naso o le labbra, entrare nel corpo attraverso le mucose, dove si può verificare un'infezione. Quindi è meglio toccare il rubinetto solo con un fazzoletto di carta o semplicemente lasciare l'acqua aperta dopo essersi lavati le mani se la persona successiva sta già aspettando in fila.
A proposito di andare in bagno: che sia in viaggio o a casa, esiste un altro importante trucchetto da seguire. Quando si tira lo sciacquone, non lasciare il coperchio sollevato, ma è meglio abbassarlo. Questo perché «Oltre alle gocce d'acqua visibili, vengono prodotte anche gocce più piccole, con un diametro di appena un micrometro, che vengono rilasciate nell'aria ambientale. Queste goccioline nebulizzate potrebbero contenere batteri fecali come l'E. coli e diffondere malattie», scrive la Microbiology Society. «La ricerca ha dimostrato che tirare lo sciacquone con il coperchio abbassato può ridurre le particelle trasportate dall'aria fino al 50%».
Health hack 4: lasciare il riscaldamento spento
«La temperatura ambiente ideale per un sonno riposante e ininterrotto è tra i 16,5 e i 19 gradi centigradi, come dimostrano i nostri studi», afferma Robert Rosenberg, direttore medico del Centre for Sleep Disorders di Prescott Valley in Arizona. «Questo perché una camera da letto fresca aiuta a promuovere la riduzione della temperatura corporea interna necessaria per un buon sonno». Secondo l'esperto, l'effetto può essere potenziato se si dorme nudi o con il minor numero possibile di vestiti.
Un altro studio suggerisce inoltre che è possibile influenzare leggermente i depositi di grasso bruno buono abbassando o spegnendo il riscaldamento. «Il grasso 'buono' è stimolato dalle temperature fredde e serve a tenerci caldi bruciando i depositi di grasso 'cattivo'», spiega l'autore dello studio Francesco S. Celi, medico del reparto di endocrinologia e metabolismo della Virginia Commonwealth University School of Medicine.
Health hack 5: non fare come sempre
Come fare qualcosa per la propria salute mentale in modo veloce e semplice? Per una volta, non eseguire le attività quotidiane con la tua mano dominante. Ad esempio, chi è destrimano può lavarsi i denti con la mano sinistra e viceversa. Da un lato, questo è un buon esercizio mentale che decelera, perché si presta maggiore attenzione ai piccoli momenti che altrimenti ci sfuggono nella routine quotidiana. Dall'altro, si avrà anche completato un semplice esercizio di allenamento cerebrale, come suggerito da molte associazioni che si occupano di Alzheimer o demenza. Il cambio di mano provoca la formazione di nuovi percorsi neurali e il miglioramento delle funzioni cerebrali, perché viene attivata anche l'altra metà del cervello. Questo aumenta la creatività (per i destrimani) o il pensiero analitico (per i mancini). È possibile intensificare l'allenamento stando in piedi su una sola gamba.
Effetto bonus: coloro che tengono le posate nell'altra mano per una volta mangiano anche fino al 30% di calorie in meno perché mangiano più consapevolmente, secondo i ricercatori della University of Southern California di David Neal, che in uno studio hanno esaminato i fattori di controllo degli impulsi quando si mangia.
A volte meno è davvero meglio quando si tratta di salute. Ma questa non è una guida per non fare nulla, anche perché le cose da fare sono più numerose rispetto a quelle da non fare, ovviamente. Ma non devono nemmeno costarti molto (tempo). Puoi leggere di più su questo argomento nella prima parte della serie sui trucchetti per la salute.
Immagine di copertina: shutterstockDaniela Schuster
Autorin von customize mediahouse
Se il mio lavoro non esistesse, lo inventerei. Scrivere è come avere la possibilità di condurre più vite in parallelo. Oggi mi trovo in laboratorio con una scienziata, domani partirò per una spedizione al Polo Sud con un ricercatore. Ogni giorno scopro il mondo, imparo cose nuove e incontro persone interessanti. Ma niente gelosia: lo stesso vale quando si legge!
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