OLED più luminosi, un rivestimento antiriflesso e il TV più brillante di sempre
Retroscena

OLED più luminosi, un rivestimento antiriflesso e il TV più brillante di sempre

Luca Fontana
16/1/2024
Traduzione: Rebecca Vassella

Al CES 2024 di Las Vegas, è stato presentato il futuro dei televisori: i display trasparenti. Sembra interessante come idea? Non per me. Personalmente mi piacerebbe vedere altro.

L'industria tecnologica ha mostrato ancora una volta il suo lato innovativo al CES di Las Vegas. I monitor OLED per PC, in particolare, sono diventati veri e propri protagonisti della fiera del futuro, come ha riferito il nostro collega Samuel Buchmann. Anche il primo televisore OLED trasparente di LG ha fatto scalpore:

  • Novità e trend

    L'OLED T Signature di LG: trasparente, senza fili e con effetto 3D

    di Luca Fontana

La mia impressione sul televisore trasparente: elegante, ma inutile. Beh, strategia di marketing. Il concetto comunque non è nuovo, ma si dice che LG lo abbia implementato meglio di tutti i concorrenti finora, almeno secondo i guru nerd come Caleb Denison di Digital Trends o Chris Welch di The Verge. Forse, tra cinque o dieci anni, i display trasparenti saranno davvero così buoni come promette la teoria.

Fino ad allora, mi interessa guardare a un futuro molto più vicino. Dopotutto, voglio sapere quali sono le innovazioni che mi aspettano nella prossima stagione di test di televisori.

Samsung punta sull'antiriflesso

No, non è il primo display micro LED trasparente di Samsung a far battere il mio cuore, ma qualcosa di molto più banale: un nuovo strato antiriflesso sull'S95D, l'OLED di punta di Samsung del 2024. O come lo descrive Caleb Denison: «Il luogo dove la luce sparisce».

A cosa serve esattamente il rivestimento antiriflesso? Come suggerisce il nome, evita la formazione di riflessi e bagliori sul display. Questa non è la novità, tuttavia, anche perché si trova già su altri televisori. La novità è l'incredibile efficienza di questo strato «antiriflesso» di Samsung, che puoi chiaramente vedere nel video soprastante, nel quale due finestre artificiali sono posizionate ciascuna accanto all'S95D di Samsung e a un TV OLED 2023. Con i vecchi TV OLED, il riflesso è perfettamente visibile nel vetro del display. Con l'S95D, invece, si vede solo una luce diffusa e opaca.

Penso sia non solo fantastico, ma anche incredibilmente intelligente. I televisori OLED sono molto meno luminosi dei televisori LCD a causa della loro tecnologia. Se guardi la televisione più di giorno che di sera, ti conviene acquistare un televisore LCD. La luce è più intensa dei riflessi sul display, che quindi noterai appena. Se stai cercando un nuovo televisore, ti consiglio di leggere l'articolo seguente:

Anno dopo anno, i produttori di TV si sforzano di rendere i televisori OLED più luminosi, anche per eliminare lo svantaggio dei riflessi. E ci riescono bene. Televisori come l'LG G3 o il Sony A95L sono ormai così luminosi da non essere più del tutto utilizzabili, anche in soggiorni inondati dalla luce naturale. Ma più un OLED è luminoso, più diventa caldo. Questo a sua volta aumenta il rischio di burn-in, un problema a cui gli OLED sono molto più sensibili degli LCD.

Samsung sta mettendo il carro dell'OLED davanti ai buoi. Invece di rendere il televisore più luminoso e più soggetto al burn-in, lo strato antiriflesso opaco è progettato per eliminare il vero problema: i riflessi. Intelligente, vero? Nel video soprastante Caleb Denison spiega anche perché un rivestimento simile non sia già stato sviluppato da tempo: non solo i riflessi dell'immagine diventano più opachi e quindi meno invadenti, ma anche il display stesso.

Questo potrebbe portare alla disapprovazione di acquirenti. Dopo tutto, l'aspetto «lucido» del display è una caratteristica distintiva dei display OLED, proprio come dei televisori al plasma di un tempo – Caleb parla di un aspetto «bagnato». In questo modo i colori appaiono molto più forti e ricchi di contrasto rispetto a quelli dei display LCD opachi. Non importa. Non vedo comunque l'ora di iniziare il test, soprattutto perché così potrò finalmente vedere con i miei occhi se questo nuovo strato antiriflesso rende effettivamente i colori così opachi.

LG annuncia la tecnologia META 2.0

L'anno scorso LG ha presentato la più grande sorpresa del mercato di televisori. Nonostante la «vecchia» tecnologia OLED con subpixel bianchi, il gigante tecnologico sudcoreano ha prodotto uno dei televisori OLED più luminosi dell'anno. Il motivo è da ricercare in due miglioramenti innovativi:

  • un nuovo tipo di strato di microlenti (MLA) nel pannello OLED
  • e un algoritmo migliorato per un picco di luminosità ancora maggiore.

Insieme costituiscono la base della tecnologia META: le microlenti convesse garantiscono la focalizzazione e l'amplificazione della luce prodotta. Il META Booster, l'algoritmo in questione, invece, aumenta la luminosità massima. Grazie inoltre al dissipatore di calore supplementare già noto negli anni precedenti e alla composizione al deuterio del pannello, particolarmente resistente al calore, il display brilla ancora di più senza surriscaldarsi e senza aumentare il rischio di burn-in.

Il G4 OLED riceve la seconda versione della tecnologia META e il nuovo processore Alpha-11.
Il G4 OLED riceve la seconda versione della tecnologia META e il nuovo processore Alpha-11.
Fonte: LG Newsroom

Secondo il comunicato stampa, LG sostiene di aver analizzato grandi quantità di dati sulla precedente tecnologia MLA e di aver ottimizzato l'angolatura delle lenti. Inoltre, l'algoritmo META Booster è stato notevolmente migliorato e si dice che sia più potente, anche grazie al nuovo chipset Alpha 11.

Alpha 11? LG non utilizzava ancora il chip Alpha 9 di sesta generazione nei dispositivi top di gamma dello scorso anno? Sì. Probabilmente vuole fare una svolta con questo prodotto. LG non solo non lancia la «settima» generazione dell'ormai affermato chip Alpha 9, ma salta persino un intero numero di versione. Questa omissione dovrebbe servire a sottolineare quanto sarà migliore il nuovo chip. I sudcoreani promettono un aumento del 70% delle prestazioni grafiche e del 30% delle prestazioni generali del processore.

Non vedo l'ora di testare le prossime serie G o M – la serie M è nuova e wireless. LG promette una luminosità di picco di 3000 nit nella versione da 77 pollici dei suoi due dispostivi di punta. È realistico? Solo un anno fa, LG aveva promesso una luminosità di picco di 2100 nit con META 1.0. Già questo mi sembrava assurdo. Non senza motivo: durante il test del G3 ho misurato «solo» 1800 nit nella modalità «Vivido» luminosa ma calibrata male. Il G3 era ancora uno dei televisori OLED più luminosi in assoluto. Tuttavia, i dati forniti dai produttori sono di solito un po' troppo esuberanti.

È quindi improbabile che vengano superati i 3000 nit. Sarebbe una grande sorpresa. Probabilmente mi accontenterei di 2000 nit, almeno nella modalità Dolby Vision, piuttosto scura ma ottimamente calibrata. Si tratta di 600 nit in più rispetto all'anno precedente. Inoltre, il chipset massicciamente migliorato con l'intelligenza artificiale è un vantaggio per l'immagine.

Hisense presenta il televisore più luminoso di tutti i tempi

Da tempo si parla di Hisense. L'Hisense UX, probabilmente il televisore più luminoso del mondo, è stato finalmente presentato al CES 2024. Non si tratta di un OLED, ma di un televisore mini LED. Ma attenzione: Hisense non solo promette oltre 40 000 zone di oscuramento nella versione da 110 pollici, ma anche un picco di luminosità HDR di 10 000 nit! Per fare un confronto: il TV mini LED più luminoso che ho testato finora è stato il Samsung QN95B, che ha raggiunto poco più di 2100 nit in modalità «Filmmaker».

Ma non preoccuparti: Hisense non vuole bruciarti gli occhi con questa soluzione. Il picco di luminosità dovrebbe presentarsi solo ed esclusivamente nelle aree molto luminose dell'immagine. Il produttore cinese promette anche quasi nessun blooming e colori sempre accurati che non sbiadiscono, nonostante l'immenso picco di luminosità.

Sono curioso. Per fare chiarezza, se misuri la luminosità – non il picco di luminosità – di un'immagine OLED «normale», il televisore emette circa 200 nit, a seconda che si tratti di una scena chiara o scura. La luminosità di un televisore mini LED si aggira intorno ai 600 nit. Personalmente, trovo il valore quasi troppo alto, soprattutto di sera. Hisense si tratterrà o vorrà battere i record anche per un'immagine normale? Sarà ancora piacevole per gli occhi? In ogni caso, sarà una tecnologia che dovrà essere testata.


Mi sono perso qualcosa di importante, innovativo o sorprendente? Fammelo sapere nei commenti.

Immagine di copertina: Samsung QD-OLED S95D / Samsung Newsroom.

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La mia zona di comfort consiste in avventure nella natura e sport che mi spingono al limite. Per compensare mi godo anche momenti tranquilli leggendo un libro su intrighi pericolosi e oscuri assassinii di re. Sono un appassionato di colonne sonore dei film e ciò si sposa perfettamente con la mia passione per il cinema. Una cosa che voglio dire da sempre: «Io sono Groot». 


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