Sellino da bici dalla stampante 3D: super leggero, super comodo e super stabile

La regola è: non esagerare. Quando si tratta del peso della tua bici da corsa, è molto importante seguire questa regola. Ogni componente leggera è un vantaggio. Nel comunicato stampa si legge che i costruttori di biciclette di Specialized hanno collaborato con gli specialisti di Carbon3D e Oechsler per rendere la sella «S-works Romin-Evo» leggera come una piuma utilizzando la stampa 3D.

Grazie al processo di pressione additiva, si suppone che la sella offra buon comfort di guida ed ergonomia con un bassissimo peso (non vengono date specifiche di peso concrete). Lo sviluppo dei prototipi, i test, la produzione in serie e la preparazione del mercato sono stati portati a termine in soli dieci mesi, cosa di cui i tre partner sono particolarmente orgogliosi: «Tempo record».

La fine del sellino 3D è lontana

La tecnologia di stampa 3D non è ancora molto diffusa nel settore della bicicletta, dice Claudius M. Kozlik, CEO di Oechsler. Il potenziale per l'utilizzo di processi di stampa additiva su larga scala è particolarmente grande in questo settore. «Come partner di produzione di Carbon, non vediamo l'ora di sviluppare, oltre alla sella della bicicletta, altre parti per la produzione di massa utilizzando la stampa 3D.»

Negli ultimi anni, alcuni produttori hanno già sviluppato con più o meno successo singoli componenti e telai utilizzando il processo di stampa 3D. Uno di loro è Arevo e la 3D-Bike Superstrata su cui l’anno scorso il nostro collega Michael Restin ha pubblicato un articolo.

All'epoca, il progetto era ancora in fase di crowdfunding e nei commenti alcune persone hanno espresso dubbi sul fatto che la Superstrata sarebbe mai arrivata sul mercato. Nel frattempo, le biciclette unibody in carbonio stampate in 3D della Silicon Valley sono arrivate e i modelli personalizzati possono essere ordinati tramite la loro homepage. Secondo i media specializzati, le prime biciclette sono state consegnate nell'agosto 2021.