Come avvicinarsi a «Like a Dragon»: la guida definitiva
La popolarità della serie «Like a Dragon» è in forte crescita. Ma non è facile approcciarsi a questa serie di giochi così longeva. Questa panoramica potrà aiutarti.
«Like a Dragon: Infinite Wealth» è uno dei giochi più folli e coinvolgenti a cui abbia mai giocato, ma posso consigliarlo soltanto a poche persone. Questo perché il gioco combina una serie di trame, meccaniche di gioco e personaggi dai giochi precedenti che, inizialmente, potrebbero spiazzarti.
Ormai la serie di giochi «Like a Dragon» (precedentemente nota come «Yakuza») comprende ben 23 (!) giochi diversi, inclusi i remake e gli spin-off. Non è facile trovare il punto giusto per approcciarsi per la prima volta a questo dramma criminale nipponico. Peraltro, i nomi dei giochi non chiarissimi non ti facilitano la vita. Con questa panoramica voglio darti qualche suggerimento su dove iniziare al meglio la tua avventura yakuza.
Di cosa parlano i giochi «Yakuza» e «Like a Dragon»?
I vecchi giochi «Yakuza» ruotavano tutti intorno all’ex yakuza Kazuma Kiryu, un tempo fedele soldato del clan Tojo, una delle più grandi organizzazioni yakuza del Giappone. Nel susseguirsi dei vari giochi Kiryu cerca in tutti i modi di abbandonare la sua condotta criminale. Ma il leggendario combattente, a causa di varie cospirazioni e organizzazioni criminali, finisce sempre per venire risucchiato dal malaffare nipponico. Tutto questo non causa sofferenza solo a lui, ma anche alle persone che gli sono più vicine.
Nei due ultimi giochi al centro della scena trovi invece un nuovo protagonista: Ichiban Kasuga. Assumendosi la colpa di un omicidio che non ha mai commesso al posto del suo capo, si fa 18 anni di galera. Una volta uscito, però, l’ex capo lo abbandona al suo destino. Kasuga vuol capire il perché e scopre così un’enorme cospirazione all’interno della yakuza. In «Infinite Wealth» continua la sua storia. Quest’eroe che sembra si sia pettinato mettendo due dita nella presa, va ad Honolulu per cercare la madre, che credeva morta.
Preparazione minima per «Infinite Wealth»: «Yakuza: Like a Dragon»
Per giocare a «Infinite Wealth» dovresti aver giocato almeno al settimo capitolo della serie, «Yakuza: Like a Dragon». È il primo gioco che ha Ichiban come protagonista. È anche il primo gioco della serie che non punta su battaglie in tempo reale, bensì su combattimenti RPG a turni.
Avere delle conoscenze pregresse su quello che succede nei vecchi giochi «Yakuza» può essere utile, ma non è indispensabile. La storia è incentrata soprattutto su Ichiban, mentre Kiryu ha un ruolo marginale.
- Rilascio originale: 2020
- Disponibile per: PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, PC
- Durata: circa 67 ore
Approccio-compromesso: «Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name»
In giapponese, «Gaiden» significa qualcosa come storia secondaria o supplemento. Ed è proprio questo che è «Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name». È il gioco con il nome più lungo della serie, ma con il tempo di gioco più breve. È stato concepito per essere un piccolo assaggio, nonché un elemento di congiunzione tra «Yakuza: Like a Dragon» e «Like a Dragon: Infinite Wealth». Per quanto riguarda la storia, qui vieni a sapere perché Kiryu si nasconde e perché Ichiban è diventato il protagonista.
Siamo d’accordo che come primo approccio al gioco non è ottimale. È un po’ un salto nel buio. Ma è un compromesso, se non hai abbastanza tempo per giocare a tutti i vecchi «Yakuza» con Kiryu. Questo gioco ti dà, in un formato compatto, un’impressione di com’era giocare con i vecchi giochi «Yakuza». Inoltre, ti fornisce una solida base a livello di contenuti per orientarti meglio nella storyline di Kiryu in «Infinite Wealth». Ma preparati a confonderti spesso: il gioco fa continuamente riferimento a trame e personaggi del passato.
- Rilascio originale: 2023
- Disponibile per: PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, PC
- Durata: circa 21 ore
Approccio pulito via prequel: «Yakuza 0»
Se però vuoi capire bene non solo la storia di Ichiban in «Infinite Wealth», ma anche quella di Kiryu, dovresti giocare fino alla fine i vecchi game «Yakuza». Ecco perché «Yakuza 0» è perfetto come primo approccio alla saga di Kiryu.
Come si intuisce dal nome, «Yakuza 0» è un prequel del primo «Yakuza». Il gioco si svolge nel 1988, ossia circa 17 anni prima degli eventi del primo capitolo. Non ti servono conoscenze pregresse sulla trama o sui personaggi, perché il gioco è stato concepito proprio come punto d’accesso per i nuovi fan.
Qui non giochi solo nei panni di Kiryu, ma anche in quelli di Goro Majima, noto come violento psicopatico nei successivi giochi «Yakuza». E qui scopri il perché. Per molti fan, «Yakuza 0» non offre solo il miglior sistema di combattimento, ma anche le migliori attività secondarie e la storia più emozionante dell’intera serie.
- Rilascio originale: 2015
- Disponibile per: PS3, PS4, Xbox One, PC
- Durata: circa 64 ore
Approccio classico: «Yakuza Kiwami»
È il classico dilemma di «Guerre stellari»: a chi si avvicina per la prima volta alla serie è meglio consigliare i prequel più recenti o gli originali più vecchi? Se non vuoi cominciare dal prequel, la cosa migliore è cominciare con «Yakuza Kiwami».
Si tratta di un remake del primo gioco «Yakuza» uscito per PS2 nel 2005. Il gioco è stato sviluppato da zero con un nuovo motore, una grafica rinnovata, nuovo sistema di combattimento ed elementi aggiuntivi alla trama. Anche in questo caso puoi iniziare senza bisogno di conoscere nulla.
- Rilascio originale: 2017
- Disponibile per: PS3, PS4, Xbox One, PC
- Durata: circa 67 ore
Approccio dallo spinoff poliziesco: «Judgement»
Ti attira l’ambientazione giapponese e l’umorismo assurdo dei giochi «Like a Dragon», ma ti spaventa il numero esagerato di giochi? In questo caso ti consiglio il dramma investigativo «Judgement».
Il gioco è ambientato nell’universo di «Like a Dragon», a cui si aggiungono anche ambienti di gioco e personaggi della serie. Ma, anche qui, non ti serve alcuna conoscenza pregressa. Infatti, il gioco è incentrato sull’ex avvocato Takayuki Yagami, che indaga su una brutale serie di omicidi nel quartiere a luci rosse di Tokyo. Con i suoi caotici combattimenti in tempo reale, il gameplay ricorda quello dei classici giochi «Yakuza», con l’aggiunta di mini-giochi investigativi.
- Rilascio originale: 2019
- Disponibile per: PS4, Xbox One, PC
- Durata: circa 45 ore
«Like a Dragon: Ishin»: l’approccio storico standalone
Puoi poi provare un approccio non convenzionale alla serie di giochi con «Like a Dragon: Ishin». Il gioco è un bizzarro spin-off di samurai ambientato alla fine del periodo Edo, nel XIX secolo. Al posto delle scazzottate con i tirapiedi della yakuza, in «Ishin» dovrai cimentarti in duelli con la katana in un’ambientazione storica.
Nel gioco troverai tanti personaggi dei giochi principali, ma in un contesto storico completamente diverso. Ecco perché non hai bisogno di informazioni preliminari.
- Rilascio originale: 2014
- Disponibile per: PS3, PS4, Xbox One, Xbox Series X/S, PC
- Durata: circa 45 ore
Approccio per i fan dei manga: «Fist of the North Star: Lost Paradise»
L’approccio più anticonvenzionale al mondo di «Like a Dragon» è dallo spin-off «Fist of the North Star: Lost Paradies». Si tratta di un adattamento dell’omonimo manga e a livello di contenuti non ha nulla a che fare con l’universo di «Like a Dragon». Per quanto riguarda il gameplay, invece, si avvicina molto allo stile picchiaduro estremo dei vecchi «Yakuza». Le malelingue sostengono che si tratti solo di un gioco «Yakuza» con skin anime. A proposito: c’è anche una skin ufficiale di Kiryu per il gioco.
- Rilascio originale: 2018
- Disponibile per: PS4
- Durata: circa 31 ore
Panoramica di tutti i giochi «Like a Dragon» e «Yakuza»
Per aiutarti a organizzare meglio la tua rimonta, ecco una panoramica di tutti i giochi della serie. Puoi ordinare la tabella in base all’anno di uscita, al tempo di gioco e all’ordine nella storia. I punti di approccio che ti ho suggerito sono contrassegnati da un asterisco. L’elenco contiene solo i giochi pubblicati al di fuori del Giappone.
Immagine di copertina: SegaIl mio amore per i videogiochi si è svegliato alla tenera età di cinque anni con il Gameboy originale ed è cresciuto a dismisura nel corso degli anni.